PIETRO di Martino da Milano
Renata Novak Klemencic
PIETRO di Martino da Milano (Pietro da Sormano, Petar Martinov, Pierre de Milan). – Non si conosce la data di nascita di questo scultore, medaglista [...] 1896, p. 59) e un altro documento, che parla di un rilievo con due cani per la sala del castello di Bar-le-Duc, di della Fabbrica del Duomo di Milano dall’origine fino al presente, Milano 1885, Appendice II, p. 25; P. Paoletti, L’architettura e ...
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TESTA, Francesco Maria
Nicoletta Bazzano
– Nacque l’11 maggio 1704 a Nicosia, in Sicilia, da Giuseppe e da Elisabetta Falco.
Dopo aver ricevuto i primi rudimenti dell’istruzione in famiglia, insieme [...] rilievo, dai forti tratti antigesuitici e giansenistici.
Significativi provvedimenti egli assunse anche nel governo della , pp. 285-324; Ead., Magnificenza e decoro. L’arcivescovo di Monreale F. T., l’architettura e le arti (1748-1773), Palermo 2012. ...
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MARCHIORI, Giovanni
Massimo De Grassi
Nacque a Caviola d'Agordo, nel Bellunese, il 31 marzo 1696 da Marchioro e da Maria Maddalena Fent.
Primo documento ufficiale sulla sua attività è il contratto di [...] la Vigilanza si trovano oggi nel parco di Gatčina; mentre il rilievo con il Ratto di Elena è andato perduto. Ancora per la luoghi pubblici, e sobborghi della città di Ferrara, Ferrara 1770, p. 43; Descrizione dellearchitetture, pitture e sculture di ...
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BRACA, Vincenzo
Enrico Malato
Nacque, probabilmente a Salerno, nel 1566. Il suo nome fu in certo modo riscoperto, nella seconda metà del secolo scorso, allorché vennero successivamente alla luce le [...] sul Trionfo di Carlo V, messo in rilievo dal Torraca (Studi, pp. 91 s c'è una vera e propria architettura, sia pure rudimentale, una coerenza e ancora, nel 1612, era fra i membri ordinari dell'Almo Collegio salernitano.
A Napoli il B. dovette andare ...
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LANDUCCI, Luca
Stefano Calonaci
Nacque nel 1437, probabilmente a Firenze, da Antonio di Luca e da una non meglio nota Angela.
Il padre del L. possedeva un piccolo patrimonio di beni immobili, ricevuti [...] , né ebbe posti di rilievo nell'arte di appartenenza. i tanti luoghi ricordati vi sono i numerosi ospedali della città, il palazzo Gondi, il convento di S interesse specifico del L. per l'architettura trova la sua piena giustificazione nel progetto ...
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NOMIS DI COSSILLA, Luigi
Andrea Merlotti
NOMIS DI COSSILLA, Luigi. – Nacque a Genova il 17 novembre 1793, unico figlio maschio del conte Agostino (1748-1815), ambasciatore sabaudo nella capitale ligure [...] militare. Lo avviò, invece, agli studi d’architettura, affinché possedesse un mestiere che gli consentisse di Nomis fornisce informazioni di grande rilievo sul rapporto fra politica e cultura nel Piemonte della Restaurazione.
Fonti e Bibl.: ...
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MINELLI (Minello, Minelli de’ Bardi), Giovanni
Debora Tosato
Figlio del maestro Antonio, nacque a Padova intorno al 1440.
È menzionato per la prima volta come lapicida, abitante in contrada S. Agata, [...] indicazioni sull’architettura e la decorazione scultorea della cappella, che «appariva come un pensiero embrionale della cappella del Santo (Sartori, 1976, p. 151), a opere di maggiore rilievo, come la vera da pozzo per il chiostro del noviziato ...
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PANNAGGI, Ivo
Fabio Ionni
PANNAGGI, Ivo. – Nacque a Macerata il 28 agosto 1901. Fu registrato come figlio di Amedeo Umberto, tipografo e assicuratore, e di Maria Caramico, ma era figlio naturale di [...] oggetti, la grafica e il fotomontaggio. Negli anni della maturità l’architettura, il design, la critica d’arte e il reportage tra le quali Der Sturm di Berlino, e il rilievo Il pollice- sviluppo plastico della mano sinistra. Nel 1924 fu a Riga e poi ...
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GRAZIOLI, Pietro (Pietro da Salò)
Lorenzo Finocchi Ghersi
Non si conosce la data di nascita di questo scultore, figlio di Lorenzo, attivo a Venezia a partire dal quarto decennio del XVI secolo. Originario [...] , impegnandosi in prima persona soprattutto in lavori d'intaglio per rilievi ornamentali di architetture.
Verso il 1538 il G. partecipava probabilmente alla decorazione scultorea della Libreria Marciana (ibid., p. 150), ma solo più tardi sembrerebbe ...
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FRASCARA, Giacinto
Marco Bocci
Nacque nel 1860 ad Alessandria da Angelo, ingegnere, e da Giuditta Pernigotti.
Il padre, ingegnere, fu deputato della Destra negli anni dal 1865 al 1875, amministratore [...] interventi di rilievo del F. a favore delle leggi sulla municipalizzazione dei servizi e sulla bonifica dell'Agro . Lettera aperta di G. F., Roma 1888; L'arte nell'architettura moderna. Conferenza…, ibid. 1888; La circolazione in Italia. Difetti e ...
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isola di calore urbano loc. s.le f. (anche nella variante scorciata isola di calore) In una grande area urbana, zona che, rispetto a quelle circostanti caratterizzate da un maggiore sviluppo di copertura vegetativa del suolo, presenta una temperatura...
spazio
spàzio s. m. [dal lat. spatium, forse der. di patēre «essere aperto»]. – 1. Con valore assol., il luogo indefinito e illimitato in cui si pensano contenute tutte le cose materiali, le quali, in quanto hanno un’estensione, ne occupano...