PRIMATICCIO, Francesco, detto il Bologna
Vittoria Romani
PRIMATICCIO (Primaticci, Primadizzi), Francesco, detto il Bologna. – Nacque a Bologna nella parrocchia dei Ss. Simeone e Giuda il 30 aprile 1503 [...] emergevano con grande rilievo. L’episodio di Penelope e Ulisse nel letto nuziale è protagonista pure dell’algido dipinto del lignee (1559-60 circa). Sul versante dell’architettura monumentale Primaticcio ereditò i cantieri lasciati incompiuti ...
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CARDI, Lodovico, detto il Cigoli (Civoli)
Miles Chappell
Nacque a Cigoli (presso San Miniato al Tedesco) il 21 sett. 1559, da una nobile famiglia le cui origini risalivano ai Gualandi di Pisa.
La carriera [...] il giovane D. Fetti.
Nel 1609 intraprese un'opera di grande rilievo per l'altare maggiore di S. Paolo fuori le Mura, il , in Quaderni dell'Ist. di storia dell'architettura, I (1953), 1, pp. 2-7; 2, pp. 11-15; L. Berti, Architettura del Cigoli, ...
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BARBARO, Daniele Matteo Alvise
Giuseppe Alberigo
Figlio di Francesco e di Elena di Alvise Pisani, nacque a Venezia l'8 febbr. 1514 (Archivio di Stato di Venezia, Libro d'oro - nascite, Index).
La famiglia, [...] , si apre un secondo periodo della produzione letteraria del B., con I dieci libri dell'architettura di M. Vitruvio tradutti e salmi.
Inediti il B. lasciò anche altri scritti di minor rilievo, tra i quali due frammenti di una storia veneziana in ...
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ALBINI, Franco
Manuela Morresi
Figlio di Baldassarre e di Corinna Toniolo, nacque a Robbiate (Como), il 17 ott. 1905. Trasferitosi a Milano con la famiglia, frequentò la sezione di architettura del [...] Casa a Crescenzago e Baggio, con F. Marescotti), maggiore rilievo hanno, per ragioni opposte, il quartiere IACP Mangiagalli a come il migliore architetto italiano in senso assoluto (Storia dell'architettura moderna, Bari 1960, p. 949).
Il tema è ...
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FABIANI, Massimiliano (Max)
Maristella Casciato
Nacque a Kobdilj (Cobidil, ora in Slovenia) presso San Daniele del Carso il 29 apr. 1865, da una famiglia numerosissima: undicesimo dei quattordici figli [...] andata distrutta nell'incendio (1944) della sua casa a Kobdilj. Si dedicò anche allo studio dell'architettura del Rinascimento e in particolare residente a Vienna il F. ottenne alcuni incarichi di rilievo anche a Trieste e Gorizia; in particolare a ...
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NERVI, Pier Luigi
Filippo De Pieri
NERVI, Pier Luigi. – Nacque il 21 giugno 1891 a Sondrio da Antonio, funzionario delle poste italiane, e da Luisa Bartoli.
Trascorse l’infanzia a Savona e seguì gli [...] e non tardò a ottenere incarichi di rilievo. La costruzione della copertura e delle gradinate in cemento armato del teatro Banchini prima edizione della Storia dell’architettura moderna (Torino 1950, p. 278).
La progettazione delle aviorimesse segnò ...
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DEL DUCA (Duca, De Duca), Giacomo (Iacopo)
Sandro Benedetti
Figlio di Giovan Pietro e fratello del fonditore Lodovico (Bertolotti, 1879, p. 14), nacque a Cefalù (Palermo) all'inizio del terzo decennio [...] icona di marmo di mezzo rilievo" (Catalani, ms.), ora posta sul portone dell'ingresso principale (Benedetti, D. in S. Maria di Loreto in Roma, in Quaderni d. Istit. di storia dell'architettura, 1968, nn. 79-84, pp. 1-40; Id., Sul giardino grande di ...
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ARNOLFO di Cambio
Stefano Bottari
Figlio di Cambio, nacque a Colle di Valdelsa nel 1245 circa. È insieme con Lapo, fra gli allievi di Nicola Pisano che dovevano collaborare col maestro nell'esecuzione [...] contorni statici, l'andamento levigato del rilievo, lontani dal ritmo fervido e immaginoso delle opere autografe, hanno sapore artigianale. sugli spigoli, hanno il tono ornato e prezioso dell'architettura, lo stesso equilibrio. Esse infatti (e mi ...
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PONTELLI, Baccio
Jessica Gritti
PONTELLI (de Puntellis), Baccio (Bartolomeo). – Nacque a Firenze presumibilmente nel 1449 da Fino di Tura di Bartolo de Puntellis e da Monna Bruna, secondo l’estimo del [...] inviarlo a Lorenzo. Si trattava di un rilievo puntuale dell’edificio, corredato da doppia scala dimensionale, che , La chiesa e il convento di Santa Maria della Pace, in Quaderni dell’Istituto di storia dell’architettura, XXVI (1981), 163-168, pp. 3 ...
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BENIVIENI, Girolamo
Cesare Vasoli
Da Paolo Benivieni nacque a Firenze il 6 febbr. 1453 (stile fiorentino 1452), fratello di Antonio e di Domenico, entrambi personaggi di notevole rilievo nella cultura [...] fissare alcuni principi essenziali all'intendimento dell'architettura del poema dantesco. Ma degli 331-339; E. Garin, Marsilio Ficino, G. B., Giovanni Pico, in Giorn. critico della filos. ital., XXIII, 1-2 (1942), pp. 93-99; Id., La Filosofia, Milano ...
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isola di calore urbano loc. s.le f. (anche nella variante scorciata isola di calore) In una grande area urbana, zona che, rispetto a quelle circostanti caratterizzate da un maggiore sviluppo di copertura vegetativa del suolo, presenta una temperatura...
spazio
spàzio s. m. [dal lat. spatium, forse der. di patēre «essere aperto»]. – 1. Con valore assol., il luogo indefinito e illimitato in cui si pensano contenute tutte le cose materiali, le quali, in quanto hanno un’estensione, ne occupano...