URBANISTICA (XXXIV, p. 768; App. III, 11, p. 1037)
Sergio Rinaldi Tufi
Gabriele Scimemi
Urbanistica antica. - I primi insediamenti stabili di una certa consistenza si costituiscono durante il periodo [...] L'occasione di realizzare complessi urbani autonomi di tanto rilievo non è frequente; tuttavia la forte tendenza alla espressione e di diffusione del contributo sempre fondamentale dell'architettura all'interpretazione (non solo in termini formali) ...
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Con la parola arredamento si indica tutto ciò che serve per ornare l'interno degli edific;. Per questa ragione l'arredamento non si può definire come un'arte, ma piuttosto come l'insieme di tutte le arti [...] steatite rivestiti in antico di lamina d'oro con figurazioni a rilievo o fatti in forma di animali, che erano quasi certamente che regolano le forme dell'architettura, della scultura e della pittura. ll carattere della mobilia italiana sul finire ...
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È una forma di pubblico edificio assai diffusa nel mondo antico e persistente tuttora, benché modificata, nel tempio cristiano.
La basilica greco-romana. - Essendo destinato all'amministrazione della giustizia [...] si guardi alla pianta fattane dopo gli ultimi rilievidella Scuola degl'ingegneri di Roma).
Il Dehio, delle forme primitive, cioè limitatamente ai paesi ove non vi fu rinnovamento dell'architettura (v. tavv. LXVIII-LXXVI). Per gli svolgimenti delle ...
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. L'arco, considerato dal punto di vista costruttivo, è una struttura curva con la quale si supera uno spazio, che suole chiamarsi la luce, la corda, la portata e anche la sottotesa dell'arco stesso. La [...] città non stesse in Italia e nell'ambito della civiltà romana; si riferisce a qualche rilievo cosiddetto ellenistico, che, viceversa, è dell'epoca romana inoltrata e risente dell'influenza dell'architettura romana; e fa troppo assegnamento su qualche ...
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di Enzo Lippolis
Negli ultimi dieci anni, i profondi cambiamenti determinati dalla rivoluzione informatica e dalle sue applicazioni hanno fortemente incrementato il processo di globalizzazione culturale, [...] di scavi che offrono dati di fondamentale rilievo per la ricostruzione dello sviluppo urbano e culturale della città. Se si prescinde da una di a. dell’architettura nell’ambito dell’a. islamica. Nello studio dell’architettura militare vengono spesso ...
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MOSCA (A. T., 69-70)
Giorgio PULLE'
Miron MALKIEL-JIRMOUNSKI
Ettore LO GATTO
Cirillo KOROLEVSKIJ
Giorgio VERNADSKIJ
Capitale a un tempo della Russia (R. S. F. S. R.) e della federazione delle repubbliche [...] delle facciate, e nell'usare mattone e terracotta in luogo della pietra e della scultura a debole rilievo. La cattedrale dell derivata dall'Ucraina, ecc. Dal 1714 lo sviluppo dell'architettura moscovita venne paralizzata dall'ukaz di Pietro il Grande ...
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GERUSALEMME (A. T., 88-89)
Roberto ALMAGIA
Donato BALDI
Francesco COGNASSO
Luigi GRAMATICA
Città della Palestina, situata a circa 31°48′ lat. e 35° 11′ long. E., sull'altipiano centrale, e anzi [...] nota l'attuale facciata, che più conserva il carattere dell'architettura crociata. Il portale a doppia apertura e finestre nell'ordine Ḥaram ash-Sharīf presenta altri minori monumenti degni di rilievo: tempietti, pulpiti e fontane, e soprattutto un ...
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Nel culto, l'altare ha una posizione centrale, come mezzo per presentare le offerte alla divinità e, nella religione cristiana, come luogo destinato alla celebrazione della messa. Vero è che in una religione [...] da due plinti separati da un'ampia gola, come nel rilievodella Porta dei leoni a Micene. Anche in Italia nel periodo ci richiama prototipi ellenistici, manifesta però il carattere dell'architettura romana con la predilezione per lo spazio chiuso, ...
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Le condizioni sociali e la posizione professionale dell'architetto, la sua preparazione culturale e pratica, le sue relazioni con gli artefici da un lato, coi pubblici o privati committenti dall'altro, [...] 'altro quella del minuto popolo dell'arte che riveste schemi architettonici ancora ibridi, o addirittura in ritardo, con una mirabile ornamentazione in rilievi eleganti e sottili.
La tendenza a considerare l'architettura come pura espressione d'arte ...
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Progettazione
Livio Sacchi e Roberto de Rubertis
Parte introduttiva
di Livio Sacchi
Si intende per progettazione l'ideazione di qualcosa e lo studio delle effettive possibilità e modalità di realizzazione [...] di semiotica, Bari 1973.
R. De Fusco, Segni, storia e progetto dell'architettura, Roma-Bari 1973.
La progettazione architettonica, a cura di A. Samonà non immuni da altri problemi di tutela.
Il rilievo come progetto. - La possibilità di gestire un ...
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isola di calore urbano loc. s.le f. (anche nella variante scorciata isola di calore) In una grande area urbana, zona che, rispetto a quelle circostanti caratterizzate da un maggiore sviluppo di copertura vegetativa del suolo, presenta una temperatura...
spazio
spàzio s. m. [dal lat. spatium, forse der. di patēre «essere aperto»]. – 1. Con valore assol., il luogo indefinito e illimitato in cui si pensano contenute tutte le cose materiali, le quali, in quanto hanno un’estensione, ne occupano...