TITTA, Ruffo Cafiero detto Titta Ruffo
Giancarlo Landini
– Nacque a Pisa il 9 giugno 1877, da Oreste Titta e da Amabile Sequenza, che vivevano al n. 19 di via Carraia.
La famiglia, proveniente da Gombitelli, [...] ; si produsse intanto a Monte Carlo, a Napoli, al Costanzi di Roma e nel dicembre del 1911 all’Opéra di Parigi con Rigoletto, ripreso l’anno successivo con Caruso, che egli ebbe per partner nella prima locale della Fanciulla del West di Puccini.
Nel ...
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MIRATE, Raffaele
Leonella Grasso Caprioli
MIRATE, Raffaele. – Nacque il 3 sett. 1815 a Napoli da Salvatore e da Giuseppina Maria De Luca. Il padre, commerciante di vini piuttosto benestante, risiedeva [...] quelle di L. Rossi, V. Fioravanti e Petrella.
Nel 1852 cantò a Verona in Buondelmonte (Pacini), a Padova in Orazii e Curiazii, Rigoletto, Il duca di Foix (Achille Galli) e al S. Carlo in Alceste (G. Staffa). Nel 1853 tornò a Venezia (Il trovatore di ...
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Buffone (n. Blois 1479 - m. 1536 circa) di Luigi XII e Francesco I. Lodato da Rabelais, fu da altri (Bernier) considerato uno sciocco. Il suo miglior ritrat to ci è stato trasmesso da J. Marot nella commedia [...] . V. Hugo fece di T. il protagonista del dramma Le roi s'amuse, attribuendogli una figura morale assolutamente difforme da quella del personaggio reale; dal dramma di V. Hugo, F. M. Piave trasse il libretto del Rigoletto per la musica di G. Verdi. ...
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VASSALLO, Francesco Maria Angelo Luigi
Mauro Forno
– Nacque a Genova il 30 ottobre 1852 da Emanuele, di professione medico, e da Caterina Cabruna.
Generalmente noto e ricordato con il nome di ‘Luigi [...] Luigi Vassallo, giornalista pubblicista, collaboratore di varie riviste artistiche e letterarie – tra cui Il Liuto, Il Rigoletto, La Gazzetta artistica di Roma – e, dal 1872, direttore della genovese L’Unione artistica. Giornale artistico-letterario ...
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DONAGGIO, Luciano
Alessandra Cruciani
Nacque a Trieste il 15 apr. 1886 da Pietro e Carla Miraz.
Iniziò lo studio del canto con G. Rota e si perfezionò poi a Milano con Ernestina Garulli e R. Bartoli. [...] a Gabriella Besanzoni e nella Bohème di G. Puccini. Fu quindi al teatro Costanzi di Roma per La forza del destino e Rigoletto di Verdi (1917) e successivamente, oltre che in teatri di provincia, al teatro Comunale di Bologna, ove apparve in opere di ...
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ARIMONDI, Vittorio
Alberto Pironti
Nacque a Saluzzo nel 1861 e, rimasto orfano di padre a undici anni, cominciò presto a lavorare in uno stabilimento industriale, dove fu impiegato come ragioniere e [...] Poliuto di G. Donizetti, il Nabucco, l'Ernani, il Simon Boccanegra, Il trovatore, La forza del destino, Un ballo in maschera e il Rigoletto di G. Verdi, L'africana, Il profeta e Gli Ugonotti di G. Meyerbeer, la Saffo di G. Pacini, il Faust di Ch. F ...
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PINI-CORSI, Antonio
Giancarlo Landini
– Nacque il 12 giugno 1859 a Zara (Zadar), sulla costa dalmata, in una famiglia di cantanti. Il padre Giovanni Pini, tenore, e la madre Elisabetta Corsi lo fecero [...] ), e nel 1902 al Coliseu dos Recreios (Il barbiere di Siviglia, La bohème, Il maestro di cappella, Pagliacci, I Puritani, Rigoletto, Il trovatore, L’Africana, Crispino e la Comare, L’elisir d’amore, Linda di Chamounix); in quell’anno tornò a Londra ...
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TADDEI, Giuseppe
Gabriele Bucchi
Nacque a Genova il 26 giugno 1916, unico figlio di Paride e di Cecilia Maggi. Ancora bambino intraprese lo studio del canto con una maestra delle scuole popolari da [...] gennaio 1941), Renato nel Ballo in maschera, il conte di Luna nel Trovatore (teatro Brancaccio, stagioni 1941 e 1942), Rigoletto ad Ancona e Genova (1941), Paolo Albiani nel Simon Boccanegra (Roma 1941), Rabbi David nell’Amico Fritz di Mascagni (1942 ...
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Teatro, musica e stagione teatrale
Carmelo Alberti
La ‘metropoli’ del teatro
Quando mancano pochi mesi alla fine dell’autonomia politica della Serenissima, mentre le truppe francesi guidate da Napoleone [...] esasperarsi il contenzioso con gli interpreti e gli esecutori, sia nei rapporti con i teatri, sia in quelli con gli impresari. Rigoletto si rappresenta l’11 marzo 1851: è un trionfo, che si protrae per tredici repliche con una media di 2.000 lire ...
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TAJO, Italo
Giancarlo Landini
Nacque il 25 aprile 1915 a Pinerolo, da Luigi (nato ad Agordo nel Bellunese il 14 aprile 1871; morì a Pinerolo il 23 dicembre 1936) e da Adele Dell’Eve, nata a Camerata [...] alla sala d’incisione dal 1946 con Aida (il Re) e Andréa Chénier (Roucher) per la Voce del padrone, poi nel 1949 Rigoletto (Sparafucile) per RCA, nel 1951 per Le nozze di Figaro (Bartolo) e nel 1953 per Don Giovanni (Leporello) per Cetra, nel 1977 ...
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rigoletto
rigolétto s. m. [prob. affine a riga], ant. – Antica danza, che si ballava da più persone girando in tondo. Per estens., cerchio di persone in genere.
tenóre s. m. [lat. tĕnor -ōris «continuazione, corso ininterrotto; altezza della voce», der. di tenere «tenere»]. – 1. Modo di contenersi, comportamento: seguitando di questo t., dove andrà a finire?; la volubile varietà de la fortuna non dura...