TOSCANINI, Arturo
Guido Maria Gatti
Direttore d'orchestra, nato a Parma il 25 marzo 1867. Nel 1885 fu licenziato dal conservatorio della sua città col diploma di violoncello, ma aveva pur seguito con [...] e la tiene per otto stagioni consecutive: sono di questo periodo, insieme ad altre, le esemplari riproduzioni verdiane di Rigoletto, Trovatore, Traviata e Falstaff che pongono le basi di una nuova tradizione interpretativa dello stile verdiano, e le ...
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Santi d'Italia
Tommaso Caliò
Le origini
In un articolo pubblicato sulle pagine de «La Civiltà cattolica» nel gennaio del 1861, Carlo Maria Curci descriveva le asprezze naturali della penisola italiana [...] : Stazione VII. L’Italia cade sotto la Croce per la seconda volta, in Garibaldi arte e storia, cit., p. 239. Cfr. «Rigoletto. Giornale serio-umoristico con caricature» dal 26 febbraio 1863 al 5 aprile 1863.
35 Ibidem, 28 ottobre 1863.
36 Cfr. Id ...
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TIBERINI, Mariano, in arte Mario
Giancarlo Landini
TIBERINI, Mariano, in arte Mario. – Nacque a San Lorenzo in Campo, a sud di Pesaro e Urbino, l’8 settembre 1826, in una famiglia di onorevoli condizioni, [...] Luisa (Eloisa) Caranti e Luigi Corradi Setti, debuttando in Lucia di Lammermoor, I puritani, I due Foscari, Il trovatore, Rigoletto, La traviata, Il barbiere di Siviglia, Poliuto, Maria di Rohan (come Chalais), Norma, Lucrezia Borgia. Fu acclamato ...
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FERRARIO, Carlo
Amalia Pacia
Nacque a Milano il 7 sett. 1833 da Giuseppe, maniscalco, e da Francesca Basulli. Frequentò le scuole comunali di S. Antonio, ma fu presto costretto a trovarsi un'occupazione [...] F. curò la preparazione delle prime esecuzioni del Falstaff e del Rigoletto di Verdi nel 1893-94, dei Maestri cantori di R. Wagner dell'Otello (1887), del Falstaff (1893) e del Rigoletto (1894). L'estrema cura del dettaglio e dell'ornamentazione, ...
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VIOTTI, Marcello.
Elisabetta Torselli
– Nacque il 29 giugno 1954 a Vallorbe, nel canton Vaud (Svizzera francese), registrato all’anagrafe con i nomi Marcel Jules Pierre, primogenito di Valentin Georges [...] (1999); a Monaco I puritani (2000) e Roméo et Juliette di Charles Gounod (2004); all’Arena di Verona un acclamato Rigoletto di Verdi (2001); alla Monnaie L’heure espagnole di Ravel (2001); al Metropolitan La juive di Fromental Halévy (2003).
Approdo ...
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GUICCIARDI, Giovanni
Alessandra Ascarelli
Nacque a Reggio nell'Emilia il 12 genn. 1819 (secondo P. Casali), da povera famiglia, figlio di Ignazio e Maria Vizzoli. Rimasto orfano del padre, a dodici [...] e il Faust di Ch. Gounod; fu poi a Genova, al Carlo Felice, dove tra aprile e maggio prese parte a Lucia di Lammermoor, Rigoletto, Marta di F. von Flotow ed Ezzelino da Romano di V. Noberasco.
Nel maggio 1864 tornò a Reggio ne I vesprisiciliani; qui ...
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FAILONI, Sergio
Giorgio Marino
Nacque a Verona il 18 dic. 1890da Giuseppe e da Maria Consolati.
Giovanissimo si avvicinò alla musica, iniziando lo studio del violoncello nella sua città, ove fu allievo [...] e Gianni Schicchi di Puccini. Particolarmente apprezzate furono le sue recite verdiane di Traviata con G. Cigna e T. Schipa e un Rigoletto con una eccezionale compagnia di canto che vedeva Mercedes Capsir nel ruolo di Gilda, C. Galeffi in quello di ...
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Nacque a Voghera (Pavia) il 6 genn. 1856 da Carlo e da Teresa Peani. Dotato di bella voce tenorile, abbandonò la carriera militare (era tenente dei bersaglieri) per dedicarsi a quella musicale ed esordì [...] ), al teatro del Giglio di Lucca (Mefistofele, Lucrezia Borgia di G. Donizetti), infine al teatro Carignano di Torino (Rigoletto di G. Verdi, Mignon di A. Thomas), sempre con riconoscimenti anche della critica, che sottolineò il, miglioramento delle ...
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BERGONZI, Carlo
Giancarlo Landini
BERGONZI, Carlo. – Nacque a Vidalenzo di Polesine Parmense, il 13 luglio 1924, unico figlio di Antonio, casaro, e Amalia Bergamaschi, casalinga. Fin da giovanissimo [...] , la prima con la Nilsson come Amelia, direttore Sir Georg Solti, l’altra con Leontyne Price, direttore Leinsdorf, nel 1963 Rigoletto con i complessi della Scala diretti da Rafael Kubelik, nel 1965 Luisa Miller con Anna Moffo e Don Carlo con Tebaldi ...
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Operistico, film
Sergio Miceli
L'opera in film, o filmopera che dir si voglia, nacque con il cinema stesso, ma prima ancora di assumere i connotati di un genere ben delineato manifestò la tendenza costante, [...] produssero ben diciassette filmopera, e in misura minore all'Unione Sovietica. L'autore più prolifico è senza dubbio C. Gallone (Rigoletto e La signora delle camelie, 1947; La leggenda di Faust e Il trovatore, 1949; La forza del destino, 1950; Madama ...
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rigoletto
rigolétto s. m. [prob. affine a riga], ant. – Antica danza, che si ballava da più persone girando in tondo. Per estens., cerchio di persone in genere.
tenóre s. m. [lat. tĕnor -ōris «continuazione, corso ininterrotto; altezza della voce», der. di tenere «tenere»]. – 1. Modo di contenersi, comportamento: seguitando di questo t., dove andrà a finire?; la volubile varietà de la fortuna non dura...