Lirici del Settecento - Introduzione
Mario Fubini
Due poeti che il lettore cercherà invano in questo volume vanno considerati quasi i poli della nostra raccolta: Metastasio e Parini. Ne son rimasti [...] , fra zente che par 'na mascherada, che come le formigole va in riga per la strada, che v'urta, che ve strùcola ...
Qua mi no / che oltraggio da legami / simmetrici non han» e la «sottile riga di densa luce» che «tra' folti s'introduce / rametti», e ...
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FULVIO, Andrea
Massimo Ceresa
Nacque intorno al 1470. Lui stesso si dichiarò nativo di Palestrina, pur essendosi a volte autodefinito "Sabino", così da far pensare che la sua famiglia provenisse da [...] Pietro, il Campidoglio, il Ginnasio romano, le Stanze di Raffaello, la Biblioteca Vaticana e altre. Dedica persino qualche riga alla introduzione della stampa a Roma, mentre dà una descrizione delle statue del Belvedere disposte allora intorno a una ...
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Italiana, letteratura
Marziano Guglielminetti
La produzione poetica
È facile constatare che i primi anni del 21° sec. non hanno mutato né soggettivamente, né tematicamente, né tecnicamente il quadro [...] e la pulizia di un narrare difficile, perché coinvolge i primi dieci anni della scrittrice, nata e vissuta a Riga, in Lettonia, e sfuggita inconsapevolmente (trasferendosi nel 1935 presso la famiglia valdese della madre a Torre Pellice) al tragico ...
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LEVI, Primo
Simona Foà
Nacque a Torino, il 31 luglio 1919, da Cesare e da Ester Luzzati.
I genitori erano ebrei piemontesi (il padre, ingegnere, aveva talvolta soggiornato all'estero per lavoro), si [...] (Einaudi), Le opere, IV, 2, Il Novecento, Torino 1996, pp. 491-508; P. L., a cura di M. Belpoliti, numero monografico di Riga, XIII (1997); P. L. per l'ANED [Associazione nazionale ex deportati politici nei campi nazisti] e l'ANED per P. L., a cura ...
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Stato dell’Europa centro-orientale, che si affaccia per circa 500 km sul Mar Baltico. I confini terrestri corrono a S lungo la linea spartiacque delle catene montuose dei Sudeti e dei Beschidi, che separano [...] all’invasione polacca di parte dell’Ucraina e della Bielorussia, cui seguì un conflitto, concluso nel 1921 dalla Pace di Riga, che riconobbe la sovranità polacca sulle regioni occidentali delle due repubbliche. Sul piano interno, nel 1926 si ebbe un ...
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Prosatori Minori del Trecento, Scrittori di religione – Introduzione
Don Giuseppe De Luca
I. La letteratura in volgare italiano del secolo decimoquarto è letteratura di estate colma, non solamente nelle [...] altro: non sono rappresentate correnti come quelle del Carmelo, moti come quelli dei Flagellanti. Non sono in riga, nella presente rivista, eresie rispettabili; non una testimonianza vi figura di altre religioni, - ebrei, maomettani, pagani -, mentre ...
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Pietro Metastasio: Opere – Introduzione
Luigi Ronga
La posizione del Metastasio è una delle più singolari che possa incontrarsi nella storia della cultura europea: quella di chi in un'altra arte ha [...] Mancini, a proposito di un'esperienza del 1714, sull'effetto poi sempre riconfermato nelle successive esecuzioni, di «una riga di recitativo non accompagnato da altri strumenti» per cui «tanto in noi professori, quanto negli ascoltanti, si destava ...
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FACCIO, Rina (Marta Felicina), pseud. Sibilla Aleramo
Lucia Strappini
Nacque il 14 ag. 1876 ad Alessandria, primogenita di Ambrogio e Ernesta Cottino, seguita da due sorelle (Cora, Jolanda) e un fratello [...] oggi, son dieci son vent'anni, / è immisurata teoria di tempo, / tornano ad illuminar rapidi di sé / una pagina una riga un accento / dell'unico mio volume!"). Seguì Sì alla terra. Nuove poesie 1928-34 (Milano 1935), ritenuto in genere dalla critica ...
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Futurismo
PPär Bergman
Maurizio Calvesi
di Pär Bergman e Maurizio Calvesi
FUTURISMO
Futurismo letterario di Pär Bergman
sommario: 1. Osservazioni preliminari. 2. Il futurismo italiano: a) presupposti; [...] la simultaneità ‟lirismo multilineo" e lo equipara a ‟quella simultaneità che ossessiona anche i pittori futuristi". Ogni riga contiene un tipo diverso di sentimenti o di sensazioni, e il lettore può seguire le impressioni compresenti abbracciando ...
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Dante Alighieri, Opere minori: Quaestio de aqua et terra - Introduzione
Francesco Mazzoni
Giunto ormai a questa parte del volume il paziente lettore si è certamente reso conto, attraverso pagine riguardanti [...] inserisca nel peregrinare di un plenipotenziario che, per dovere d'ufficio, si muovesse, tra il Mencio e il paese ch'Adice e Po riga, nel triangolo Ravenna-Mantova Verona.
[18] Basti il rimando a Conv., IV, ii, 15-16 (qui richiamato nella nota a 1,9 ...
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riga
s. f. [dal longob. rīga]. – 1. Linea, immaginata per lo più diritta e più o meno sottile, che sia comunque segnata, oppure incavata o rilevata, su una superficie: tirare, tracciare una r. (col lapis, con l’inchiostro, col gesso sulla...
spazio
spàzio s. m. [dal lat. spatium, forse der. di patēre «essere aperto»]. – 1. Con valore assol., il luogo indefinito e illimitato in cui si pensano contenute tutte le cose materiali, le quali, in quanto hanno un’estensione, ne occupano...