scritto (o in taluni contesti iscritto) [part. pass. di scrivere]. - ■ agg. 1. a. [rappresentato per mezzo della scrittura: caratteri s. a mano] ≈ tracciato, vergato. b. [redatto o tramandato per mezzo [...] , inciso, stampato. ‖ scolpito. ■ s. m. 1. a. [ogni espressione linguistica realizzata con lo scrivere: non mi ha mandato neppure una riga di s.] ≈ scrittura. ▲ Locuz. prep.: per scritto (o per iscritto) [con riferimento a un accordo, un'intesa e sim ...
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fila s. f. [da filo]. - 1. [serie di cose o persone poste su una medesima linea: una f. di scolari; poltrone di prima f.] ≈ (non com.) filiera, riga, [di piante e sim.] filare. 2. (estens.) [al plur., [...] l'insieme degli appartenenti a un partito, a un movimento organizzato: militare nelle f. di un'associazione] ≈ ranghi, schieramenti, schiere. 3. (fig.) [serie ininterrotta: una f. di disgrazie] ≈ catena, ...
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vena /'vena/ s. f. [lat. vēna]. - 1. a. (anat.) [vaso sanguifero in cui scorre il sangue dalla periferia verso il cuore] ≈ [di piccole dimensioni] venula, [di piccole dimensioni] Ⓖ (fam.) venuzza. ‖ arteria. [...] fra rocce: scoprire una v. d'oro, d'argento] ≈ filone. ⇑ giacimento, miniera. e. [striscia o complesso di segni che riga una superficie] ≈ [→ VENATURA (1. a)]. 3. (fig.) a. [disposizione spirituale verso un'attività, spec. artistica: avere v. poetica ...
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venatura s. f. [der. di venato]. - 1. a. [striscia o complesso di segni che riga una superficie: le v. del legno, del marmo] ≈ vena. ‖ rigatura, screziatura, striatura. b. (fig.) [sentimento appena accennato, [...] con la prep. di: nel discorso c'è una v. di ironia] ≈ accenno, nota, nuance, ombra, pizzico, sfumatura, traccia, velatura, velo, vena. 2. (zool.) [il sistema delle vene delle ali degli insetti] ≈ nervatura ...
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prosa /'prɔza/ s. f. [dal lat. (oratio) prosa, propr. "(discorso) che procede per tutta la riga"; prosa è il femm. di prosus, forma arcaica per prorsus "che cammina diritto"]. - 1. (crit.) a. [espressione [...] letteraria non vincolata a regole metriche e ritmiche: scrivere in p.] ↔ poesia. b. (estens.) [testo redatto in un linguaggio sciolto da regole metriche e ritmiche: una p. del Foscolo] ≈ ‖ brano, scritto. ...
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metro² s. m. [dal lat. metrum (solo nel sign. di "misura del verso"), gr. métron "misura"; come nome di unità di misura, dal fr. mètre, accettato dalla Convenzione nazionale fr. nel 1793]. - 1. a. (fis.) [...] m. di stoffa, di tubo]. b. [asta o striscia di stoffa graduata per la misurazione della lunghezza] ≈ ‖ fettuccia, regolo, riga, righello. 2. (fig.) [modalità soggettiva di giudizio e di valutazione: non per tutti vale lo stesso m.] ≈ criterio, norma ...
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quadrello /kwa'drɛl:o/ s. m. [dim. di quadro¹]. - 1. (edil.) [rivestimento quadrato per pavimenti] ≈ ambrogetta, maiolica, mattonella, piastrella. 2. (tecn., non com.) [strumento a sezione quadrata usato [...] per tracciare linee rette] ≈ regolo, riga, righello, righetto, righino. 3. (poet.) [arma con punta metallica quadripartita che veniva lanciata dalle balestre] ≈ dardo, freccia. ...
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sottile agg. [lat. subtīlis, der. della locuz. sŭb tela, termine dei tessitori, propr. "che passa sotto l'ordito"]. - 1. [di oggetto, disegno e sim., che presenta uno spessore ridotto rispetto al normale: [...] lamina s.; tracciare una riga s.] ≈ affusolato, esile, filiforme, fine, fino, [di lama, arnese di metallo e sim.] affilato. ↔ doppio, grosso, spesso. 2. (estens.) [di corpo, membra e sim., che è costituito da una struttura più piccola e magra ...
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sotto /'sot:o/ [lat. subtus, avv., der. di sŭb "sotto"]. - ■ prep. 1. [in una posizione più bassa o sulla quale si trova qualcosa, anche nelle perifr. prep. sotto a e al di sotto di: mise un piattino s. [...] sotto → □. ■ agg., invar. [più basso o che si trova più in basso, anche nella locuz. prep. di sotto: la riga s; la parte (di) s.] ≈ inferiore, (ant.) sottano, sottostante. ↔ (di) sopra, (ant.) soprano, soprastante, superiore. ■ s. m., invar., fam ...
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radiare² v. tr. [dal fr. radier, lat. mediev. radiare, falsa latinizzazione del fr. ant. raïer, mod. rayer "tirare una riga"] (io ràdio, ecc.). - 1. [cancellare una persona da un ruolo, spec. come sanzione [...] disciplinare: r. un ufficiale dall'esercito] ≈ allontanare, (fam.) buttare (o sbattere) fuori, cacciare, espellere, estromettere, (fam.) fare fuori, mandare via, rimuovere, scacciare, (iron.) scomunicare, ...
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(lett. Rīga) Città capitale della Lettonia (637.089 ab. nel 2018), situata sulle rive della Dvina Occidentale (Daugava), presso la sua foce nel Golfo di Riga. Sulla sponda destra della Dvina si trova la parte più antica, fortificata fino al...
fisica In spettroscopia, ciascuno dei segmenti luminosi (r. brillanti) o oscuri (r. nere), costituenti l’immagine della fenditura dello spettroscopio, che si osservano negli spettri (appunto detti spettri di r.) di una radiazione luminosa o,...