VALENTINI, Giovan Battista (Nanni)
Paolo Campiglio
Ceramista, scultore e pittore, fu uno dei principali esponenti della scultura europea del dopoguerra, benché l’estremo riserbo della sua persona abbia [...] e bibliografia
E. Maurizi, Materia come realtà... (catal.), Macerata 1979; N. V., a cura di M. Belpoliti - E. Grazioli, in Riga, II (1992), 3, n. monografico; Scritti. Autobiografia, 1983, ibid., pp. 77-95; F. Gualdoni, N. V., Cinisello Balsamo 2005 ...
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TORCIGLIANI, Michelangelo
Francesco Rossini
– Nacque a Lucca nel 1618, non molto prima del 31 marzo, giorno in cui fu battezzato, da Giuliano e da Apollonia di Giovanni Morastrelli. Ebbe un fratello, [...] storia tra Italia e Spagna nel Seicento, a cura di C. Carminati - V. Nider, Trento 2007, pp. 57-62; P.G. Riga, Sulle lettere di Pietro Michiel ad Angelico Aprosio (1637-1650), in Archilet. Per uno studio delle corrispondenze letterarie di età moderna ...
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CAPRANICA (Crapanica), Domenico
Alfred A. Strnad
Nacque il 31maggio dell'anno del giubileo 1400 a Capranica Prenestina nel Lazio dal "nobilis romanus" Niccolò (Cola), morto nel 1438, e da una Iacobella [...] Nikolaus V., Stuttgart 1927, pp. 48, 80 s.; R. Wittram, Die französ. Politik auf dem Basler Konzil während der Zeit seiner Blüte, Riga 1927, pp. 34-38; M. Morpurgo-Castelnuovo, Il cardinal D.C., in Arch. della R. Soc. romana di storia patria, LII ...
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QUARENGHI, Giacomo
Piervaleriano Angelini
Tommaso Manfredi
QUARENGHI, Giacomo. – Nacque a Rota d’Imagna, nel Bergamasco, il 21 settembre 1744, secondogenito di Giacomo Antonio e di Maria Rota, entrambi [...] , Lipsia, Potsdam, Berlino, Königsberg, ove si trovava il 17 e 18 gennaio 1780, passando dalle città baltiche di Mitau, Riga, Tartu e Narva.
Mentre era ancora in viaggio un suo profilo fu anticipato all’imperatrice da Reiffenstein, che scrisse di lui ...
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STIGLIANI, Tommaso (Tomaso)
Andrea Lazzarini
Dizionario Biografico degli Italiani, Vol. 94, 2019
Nacque a Matera il 28 giugno 1573 da Giovan Domenico e da Geronima di Antonio d’Adamo, primo di almeno [...] 79-98; C. Aloè, Gomitoli letterari nel Mondo nuovo di T. S., in Italique, XIX (2016), pp. 267-297; P.G. Riga, Giovan Battista Manso e la cultura letteraria a Napoli nel primo Seicento, Bologna 2018; E. Ciccarella, Alterità indigena e propaganda della ...
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DOLFIN, Nicolò
Gino Benzoni
Unico figlio di Nero (1561-1592) di Giuseppe e della sua seconda moglie Paolina di Giovanfrancesco Grimani, nasce a Venezia il 28 genn. 1592 e si sposa, ancora adolescente, [...] (così di lui, attorno al 1660, in un'anonima panoramica sul patriziato veneziano], riputato uguale ai primi savii grandi quando stava sulla riga di essi; ma ora si è ritirato dal maneggio, né vuol saper altro. Il concetto di troppo interessato gli ha ...
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LEVI, Primo
Simona Foà
Nacque a Torino, il 31 luglio 1919, da Cesare e da Ester Luzzati.
I genitori erano ebrei piemontesi (il padre, ingegnere, aveva talvolta soggiornato all'estero per lavoro), si [...] (Einaudi), Le opere, IV, 2, Il Novecento, Torino 1996, pp. 491-508; P. L., a cura di M. Belpoliti, numero monografico di Riga, XIII (1997); P. L. per l'ANED [Associazione nazionale ex deportati politici nei campi nazisti] e l'ANED per P. L., a cura ...
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DE SANCTIS, Gaetano
Piero Treves
Terzogenito d'Ignazio e di Maria Orlandini, nacque a Roma il 15 ott. 1870, in una famiglia che aveva rifiutato di riconoscere, e fu costante nel non volere mai riconoscere, [...] a Firenze nel '39 e destinati in seguito a divenire un best seller, di cui il D. non scrisse materialmente nemmeno una riga, e la cui prosa conserva pertanto il segno di cosa dettata, di pagine dal taglio non visto, se parve più "scolastico" il ...
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BECCARIA, Cesare
Franco Venturi
Nacque a Milano il 15 marzo 1738 dal marchese Giovanni Saverio e da Maria Visconti di Saliceto. Suo padre discendeva da un ramo di illustre famiglia pavese, che aveva [...] sociale, la massima felicità divisa sul maggior numero?...". Indicava come "nemmeno osarono i fogli pubblici inserire una riga d'encomio all'occasione della di lui morte". La Repubblica Cisalpina doveva prepararsi a ricordare e celebrare Beccaria ...
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CHERUBINI, Luigi
Sergio Martinotti
Decimo figlio di Bartolommeo (Firenze, 21 ott. 1726-ibid., 10 sett. 1792, allievo di G. N. Ranieri Redi e maestro al cembalo al teatro della Pergola) e di Veridiana [...] l'opera in Germania); Mendelssohn scrisse parole di elogio dopo aver ascoltato l'opera a Düsseldorf; Wagner la diresse a Riga, Spohr a Kassel e Marschner a Hannover; e ancora Bülow la lodava scrivendo al giovane Richard Strauss, come pure aveva ...
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riga
s. f. [dal longob. rīga]. – 1. Linea, immaginata per lo più diritta e più o meno sottile, che sia comunque segnata, oppure incavata o rilevata, su una superficie: tirare, tracciare una r. (col lapis, con l’inchiostro, col gesso sulla...
spazio
spàzio s. m. [dal lat. spatium, forse der. di patēre «essere aperto»]. – 1. Con valore assol., il luogo indefinito e illimitato in cui si pensano contenute tutte le cose materiali, le quali, in quanto hanno un’estensione, ne occupano...