Musicista tedesco (Messkirck, Baden, 1780 - Riga 1849). Allievo di J. G. Albrechtsberger, fu maestro di cappella alla corte di Stoccarda e direttore d'orchestra in teatri viennesi e tedeschi. Compose numerose [...] opere teatrali, musiche sinfoniche e da camera, Lieder, ecc ...
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Scrittore lettone (n. 1876 - m. Riga 1937). Le liriche (Zvaigžṇu nakts, "Notti stellari", 1905; Latvijas balladas, "Ballate lettoni", 1922) sono improntate a un romanticismo sentimentale; nei racconti [...] (Pēteris Danga, 1918; Uguns ziedi, "Fiori infuocati", 1925) prevale una tecnica impressionistica ...
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Generale russo di origine scozzese (Riga 1761 - Insternburg 1818). Ministro della Guerra nel 1810, comandò nel 1812 la prima armata dell'ovest contro Napoleone. Fu comandante delle armate russe nelle battaglie [...] di Dresda e di Lipsia (1813) ...
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Poeta lettone (Lutriņi, Curlandia, 1903 - Riga 1952), aderì al movimento letterario progressista Jauno Trauksme "Allarme dei giovani", come testimoniano le sue raccolte poetiche (Fatamorgāna "Fata morgana", [...] 1928, Putnu ceļš "Il passo degli uccelli", 1939) e il romanzo Ģimnāzisti ("I ginnasiali", 1935). Si ricorda inoltre Amerikas brīnumi ("Miracoli d'America", 1940), impressioni di un suo viaggio oltre oceano ...
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Scrittore lettone (n. 1891 - m. Riga 1924). I suoi racconti e le sue novelle, tra le più notevoli della letteratura lettone (Leijerkaste "L'organo", 1923-25), mostrano il gioco del destino umano sia nella [...] vita quotidiana, sia in avvenimenti eccezionali. Le poesie, raccolte in volume, sono state pubblicate postume (Krās̆ṇatas "Mucchi di rovine", 1925) ...
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Scrittore militare prussiano (Falkenberg 1757 - Riga 1807). Visse avventurosamente, dopo il 1792, in America, Inghilterra e Francia; nel 1798 scrisse Geist des neueren Kriegssystems (3a ed., 1835), che [...] insieme ad altre sue opere di carattere tecnico e storico ebbe sensibile influsso sull'arte militare, specie sulla formazione di una nuova tattica ...
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Poeta lettone (Trapene, Livonia, 1933 - Riga 1983), lavorò in alcune riviste letterarie (Literatūra un māksla "Letteratura e arte"; Liesma "Fiamma", ecc.) e dal 1968 al 1983 al quotidiano Draugs ("L'amico"). [...] Da molti considerato poeta di regime, ha in realtà composto molte raccolte, alcune delle quali vietate sotto il regime staliniano e durante l'epoca successiva: pubblicate postume solo nel 1988 nel volume ...
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Scrittore lettone (Lieljumprava, Livonia, 1841 - Riga 1902). Di origini contadine, nel 1877 entrò nella scuola di cadetti a Odessa, e da allora rimase al servizio dell'esercito russo, viaggiando per tutta [...] la Russia, Caucaso, Turchestan e Cina. Venuto in contatto con un gruppo di intellettuali lettoni affiliati all'organizzazione russa Narodnaja volja, P. iniziò a scrivere ispirato da sentimenti patriottici ...
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Generale e diplomatico (Pietroburgo 1734 - Riga 1801); si distinse nella guerra dei Sette anni; protetto dal ministro N. I. Panin, fu inviato (1764) ambasciatore in Polonia, dove stabilì il predominio [...] russo, gettando le basi per le spartizioni. Distintosi nella campagna russo-turca (1770), firmatario della pace di Küciük Qainarge (1774), fu poi (1775-76) ambasciatore a Costantinopoli. Diretta vittoriosamente ...
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Poetessa lettone (Vecpielbalga, Vidzeme, 1885 - Riga 1976); scrisse versi in lettone, tedesco, russo e francese. Studiò pianoforte a Pietroburgo (1906-10) e fu allieva di N. Röhrich alla Scuola di belle [...] arti (1910-11) di Pietroburgo; studiò quindi alla Sorbona e all'École des beaux-arts al Louvre. Sposò il poeta Eduarts Virza. Le sue poesie (Prelūdijas "Preludî", 1913; Zalā gredzenā "Nell'anello verde", ...
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riga
s. f. [dal longob. rīga]. – 1. Linea, immaginata per lo più diritta e più o meno sottile, che sia comunque segnata, oppure incavata o rilevata, su una superficie: tirare, tracciare una r. (col lapis, con l’inchiostro, col gesso sulla...
spazio
spàzio s. m. [dal lat. spatium, forse der. di patēre «essere aperto»]. – 1. Con valore assol., il luogo indefinito e illimitato in cui si pensano contenute tutte le cose materiali, le quali, in quanto hanno un’estensione, ne occupano...