È il Lario o Lacus comensis degli antichi: importante bacino lacustre della Lombardia; il terzo d'Italia per superficie (kmq. 145), essendo superato soltanto dal Lago Maggiore e dal Lago di Garda. La sua [...] a quello dei suoi immissarî, tutti corsi d'acqua a regime alpino. Il suo specchio si eleva durante la stagione più piovosa (ottobre rivestiti da un velluto di alghe verdi, servono di rifugio a rotiferi costieri, a tardigradi, a gamberetti (Gammari ...
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Il nome deriva dalla valle dell'Adamè, percorsa dal piccolo affluente dell'Oglio di egual nome; l'Adamello è ricordato per la prima volta nella Carte générale du théâtre de la guerre en Italie et dans [...] verso la conca del Mandrone. A questa seconda fase presero parte, oltre il cosiddetto battaglione autonomo del Rifugio Garibaldi, sei compagnie alpine dei battaglioni Edolo, Val Baltea e Val d'Intelvi, sotto la direzione del col. Carlo Giordana (più ...
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Con questa parola si designa il fatto che un certo numero di specie di piante e di animali sono esclusivi di limitati territorî e mancano assolutamente nei circostanti e nei lontani: esodemismo (L. Buscalioni) [...] qualche specie sarà rimasta in posto, altre vi immigrarono dai cosiddetti massicci di rifugio: non lo diremo, però, nullo poiché ȧlla flora alpina non mancano endemismi neogenici e forme insorte per mutazione e mantenutesi per apogamia (Alchemilla ...
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JUAN FERNÁNDEZ (A. T., 149-150 e 151-152)
Riccardo RICCARDI
Fabrizio CORTESI
FERNÁNDEZ Gruppo di isole dell'Oceano Pacifico, possedimento chileno, situato a 570 km. al largo della costa del Chile centrale; [...] m.), sulla costa settentrionale, si apre la grotta che servì di rifugio ad Alessandro Selkirk.
Presso la costa SO. di Más-a-Tierra i 1000 m. la vegetazione assume carattere alpino con elementi magellanici (Rubus geoides, Lycopodium magellanicum ...
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VALLE Valle laterale della Pusteria (Alto Adige) percorsa dal torrente Aurino, affluente di destra della Rienza (Isarco, Adige). È detta in tedesco Ahrntal, dal nome del torrente Ahrn (in ladino Aicha [...] . Per il turismo alpino la valle ha notevole interesse, perché apre l'accesso ai gruppi del Sasso Nero, della Vetta d'Italia e dei Tre Signori; abbastanza numerosi sono perciò i rifugialpini; il più alto è il Rifugio Vittorio Veneto al Sasso ...
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KIRGHIZISTAN (A. T., 103-104)
Giorgio PULLE'
Giorgio VERNADSKIJ
La repubblica autonoma dei Kirghisi è stata creata nel 1926, in luogo del territorio autonomo istituito nel 1924. Confina a N. con il [...] 2500 m. La vegetazione spontanea comprende abbondanti pascoli di carattere alpino, ma vi è scarsità di specie arboree, per lo le superstiti verso O. e SO., mentre alcune trovarono rifugio sugli altipiani del Tianscian e del Pamir. Furono sottomessi ...
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I meccanismi dei traffici
Jean- Claude Hocquet
Uomini e merci
Appartiene alla logica di un'economia essenzialmente marittima la creazione o l'accaparramento degli scambi via mare fra i diversi settori [...] non tanto perché vedessero nella terra un valore-rifugio di contro ai rischi inerenti il commercio marittimo, sono state fra le attività più considerevoli dei fiumi e dei torrenti alpini fino al secolo XIX. Luigi Simeoni, Il commercio del legname ...
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L'economia
Domenico Sella
Crisi e rilancio
Per Venezia e la sua economia il Cinquecento iniziò sotto cattivi auspici. Mentre la Repubblica era impegnata nella guerra contro l'impero ottomano (1499-1503) [...] di materie prime - legname della Dalmazia e dell'arco alpino, canapa e lino dell'entroterra padano, ferro, pece e diffusa sfiducia quando la terra dovette sembrare un bene-rifugio quanto mai attraente per dei ricchi nobili-mercanti desiderosi ...
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Ecologia
PPaul Duvigneaud
di Paul Duvigneaud
SOMMARIO: 1. Introduzione e definizioni. □ 2. L'ecologia agli inizi del XX secolo. □ 3. Metabolismo dell'individuo e della popolazione. □ 4. La popolazione: [...] .500 m di altitudine; la sottospecie nevadensis occupa le zone alpine verso i 3.300 m. Questi quattro ecotipi sottoposti a nemico. Deve integrarsi nell'ecosistema trovandovi delle stazioni-rifugio, all'occorrenza predisposte dall'uomo, dove ne ...
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CARDUCCI, Giosue
Mario Scotti
Nacque a Valdicastello, frazione di Pietrasanta nella Versilia lucchese, primogenito del dottor Michele e di Ildegonda Celli, il 27 luglio 1835 alle undici di sera. Gli [...] esclusivamente, gli apparivano ora un'incombenza faticosa, ora un rifugio da più inquietanti problemi, come un'evasione dal vivo del o da Antologia palatina (Nel chiostro del Santo, Mezzogiorno alpino, L'ostessa di Gaby, Presso una certosa). Dietro ...
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rifugio
rifùgio (ant. refùgio) s. m. [dal lat. refugium, der. di refugĕre «rifuggire»]. – 1. Riparo, difesa, contro un’insidia o un pericolo materiale o morale: cercare, trovare rifugio (in un luogo, presso qualcuno); dare, offrire r. (a un...
sacco
s. m. [lat. saccus, dal gr. σάκκος, di origine semitica (ebr. sáq)] (pl. -chi; ant. o pop. tosc. le sacca). – Termine che, nell’antichità, indicò genericam. un tessuto grossolano, solitamente di crine di capra, di colore bruno o nero...