(A. T., 53-54-55; 56-57).
Geografia: Nome (p. 667); La moderna conoscenza geografica (p. 667); Situazione e confini (p. 668); Composizione litologica del suolo (p. 668); Struttura e forme del terreno [...] valli dell'Aar, del Rodano e della Saône, e dei valichi alpini che immettevano in Italia, tra la quale e la Francia si poteva cui invano l'individuo di fronte alla tragica realtà cerca un rifugio in sé medesimo: perché vivere è affermare sé stessi e ...
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SPAGNA
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Gi. La.
(España, A. T., 37-38, 39-40, 41-42, 43).
Sommario. - Nome e confini (p. 196); Struttura e morfologia (p. 197); Clima (p. 200); Idrografia (p. 201); Suoli [...] iberico trae la propria originalità essenzialmente dal fatto che l'orogenesi alpina non solo non ha cancellato, ma si è, per dir è la camera sopra la cappella maggiore, adibita a luogo di rifugio o di custodia, di difficile accesso e in cui si ...
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RUSSIA (A. T., 11-16, 66-74 ,84-87, 102-104)
Giuseppe CARACI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Jozef KOSTRZEWSKI
Giovanni MAVER
Arthur HABERLANDT
Miron MALKIEL-JIRMOUNSKI
Ettore LO GATTO
Tomaso NAPOLITANO
*
Egon [...] delle forme proprie della Siberia e tra queste il cane alpino, lo zibellino, che è confinato nelle regioni orientali siberiane al trono; Alessio obbedì e, temendo guai peggiori, si rifugiò all'estero. Con promesse di perdono venne poi fatto tornare ...
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(A. T., 97-98; 99-100).
Sommario. - Geografia: Nome, delimitazione, estensione (p. 257); Storia dell'esplorazione della Cina propria (p. 258); Geologia (p. 261); Paleogeografia (p. 263); Struttura e morfologia [...] sono noti fossili analoghi a quelli del Muschelkalk germanico e alpino ai margini orientali del Tibet, al nord dello Yün Nel 1277 fu presa la città di Canton ove s'erano rifugiati gli ultimi principi della famiglia Sung. Fuggiti al largo dell'estuario ...
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GIAPPONE (A. T., 101-102)
Fabrizio CORTESI
Giuseppe COLOSI
Gioacchino SERA
Pino FORTINI
Guido PERRIS
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Edoardo GOULET
Carlo TAGLIAVINI
Alfred SALMONY
Marcello [...] nelle formazioni geologiche.
A sud-est di Hondo, sotto la regione alpina, gigantesche faglie hanno dato origine a tre catene di frattura: i il re di Corea e il principe ereditario si rifugiarono nella legazione russa e l'astuto diplomatico si trovò, ...
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SVIZZERA (A. T., 20-21)
Mario SALFI
Anna Maria RATTI
Claudia MERLO
Fabrizio CORTESI
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Delio CANTIMORI
Luigi CHATRIAN
Otto TSCHUMI
Ernesto GAGLIARDI
Arthur HABERLANDT
Paul GEIGER
Rudolf KAUFMANN
Giuseppe [...] Ginevra. A mano a a mano che ci si addentra nel mondo alpino, i campi cedono sempre più il posto ai prati: in tutte le irresolutezza interna e, per conseguenza, un continuo cercar rifugio nelle indefinite interiorità del sentimento (vedi la Course à ...
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Venezia e l'entroterra (1300 circa - 1420)
Gian Maria Varanini
Premessa
Problemi di periodizzazione
Se si privilegia il piano dell'espansione territoriale, l'assunzione del biennio 1404-1405 come terminus [...] Francesco il Vecchio cede, come si è detto, le due cittadine alpine di Feltre e Belluno (e non si dimentichi che dal 1363 essi i confini in Istria, per il sale, per il rifugio offerto ai sostenitori di Francesco Novello da Carrara, appoggiato da ...
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rifugio
rifùgio (ant. refùgio) s. m. [dal lat. refugium, der. di refugĕre «rifuggire»]. – 1. Riparo, difesa, contro un’insidia o un pericolo materiale o morale: cercare, trovare rifugio (in un luogo, presso qualcuno); dare, offrire r. (a un...
sacco
s. m. [lat. saccus, dal gr. σάκκος, di origine semitica (ebr. sáq)] (pl. -chi; ant. o pop. tosc. le sacca). – Termine che, nell’antichità, indicò genericam. un tessuto grossolano, solitamente di crine di capra, di colore bruno o nero...