MAROCCO (A. T., 112)
Augustin BERNARD
Mario SALFI
Augustin BERNARD
Nello PUCCIONI
Augustin BERNARD
Luigi CHATRIAN
Anna Maria RATTI
Francesco BEGUINOT
Agostino GAIBI
Francesco TOMMASINI
Francesco [...] dalle altre; sono venuti nella regione in epoche diverse; si distinguono i Plichtim o Palestinesi, stabilitisi più anticamente, e i forasteros o Ebrei spagnoli, rifugiati al Marocco dopo la loro espulsione dalla Spagna nel sec. XVI; i primi parlano ...
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Il termine Asia e il suo contenuto attuale. - Negli anni più recenti, caratterizzati da una sempre maggiore differenziazione umana delle diverse parti costitutive del continente, nel campo delle scienze [...] produttori di petrolio, in primo luogo il Kuwait (forte la componente palestinese). Comune invece, si può dire, a tutti i paesi asiatici in Nel 1975 parecchie migliaia di Curdi iracheni si sono rifugiati in Iran e in Turchia in seguito all'offensiva ...
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MACCABEI (in gr. Μακκαβαῖοι, nella Volgata Machabaei)
Elia S. ARTOM
Arnaldo MOMIGLIANO
Con questo nome si sogliono designare i membri della famiglia sacerdotale degli Asmonei che si mise a capo dell'insurrezione, [...] esso, poi l'inviato regio, e distrusse quindi l'altare. Si rifugiò quindi con i suoi figli nei monti, raccolse intorno a sé un loro numero) in cui in sostanza gli Ebrei palestinesi raccomandano agli Ebrei egiziani la celebrazione della festa delle ...
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PACIFISMO
Chiara Ingrao-Giulio Marcon-Mario Pianta
(XXV, p. 879)
Il p., come rifiuto della guerra e impegno per la soluzione nonviolenta dei conflitti, ha segnato profondamente la seconda metà del 20° [...] un gruppo di pacifiste israeliane contro l'occupazione dei territori palestinesi.
Il ruolo svolto dall'ONU nell'avallare l'iniziativa alle vittime della guerra, alle popolazioni civili, ai rifugiati, ai disertori e agli obiettori di coscienza.
Solo ...
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Repubblica presidenziale, indipendente dal 1960, associata al Commonwealth, C. ha visto succedersi periodi di relativa tranquillità con ondate di guerriglia e di violenza, che non hanno mancato di avere [...] per Nicosia) circa 200.000 Ciprioti di lingua greca si sono rifugiati nella parte sud-occidentale dell'isola, mentre 15.000 sono periodo geometrico cominceranno ad avvertirsi le prime influenze siro-palestinesi che nell'8° e 7° secolo avranno un ...
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Mentre la prima guerra a.-israeliana, del 1948-49, consentì allo stato d'Israele di allargare la parte del territorio palestinese assegnatagli dall'assemblea dell'ONU con la risoluzione del 30 novembre [...] la Giordania incursioni di pattuglie e attacchi di commandos palestinesi, con l'affermazione via via più perentoria del pronunziò inoltre per "una giusta soluzione del problema dei rifugiati".
L'ambasciatore svedese Gunnar Jarring, che il Consiglio ...
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PIRATERIA.
Rachele Cera
– La pirateria marittima. La pirateria aerea. Bibliografia
Costituisce pirateria l’atto di rapina, o altra attività violenta o di depredazione, compiuti per fini privati in alto [...] crociera Achille Lauro avvenuto nel 1985 da parte di militanti palestinesi. Nello stesso periodo, la p. marittima si è di un’effettiva autorità centrale di governo, i pirati trovano rifugio (Somalia).
A tale lacuna del regime di contrasto della ...
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L'Africa settentrionale tra il IV e il VII secolo
Enrico Zanini
Noël Duval
Raimondo Zucca
Pier Giorgio Spanu
Danila Artizzu
Francesca Romana Stasolla
Giuseppina Alessandra Cellini
Rosa Maria Carra [...] e delle altre città mauritane che, esiliati, si erano rifugiati in Spagna poterono fare rientro ai loro centri di Grabar - Stern 1969) vi riconosce influssi siriaci e palestinesi, mentre la Alföldi-Rosenbaum ravvisa influenze greco-orientali in ...
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Dagli Orseolo al comune
Stefano Gasparri
La situazione di Venezia intorno al Mille
Alla scomparsa nel 1008 di Pietro II Orseolo, il doge che aveva consolidato la fisionomia di potenza marittima di [...] che scappò a Bisanzio, e suo figlio Pietro, che si rifugiò invece in Ungheria (sua madre era sorella di re Stefano successivo obbiettivo militare. Tra le due maggiori piazzeforti siro-palestinesi rimaste ai musulmani fu scelta Tiro, la fortezza del ...
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I Veneziani delle colonie
Silvano Borsari
La storia della presenza veneziana nel Mediterraneo orientale nel secolo XIV riflette i continui mutamenti della situazione politica che si manifestarono [...] all'avanzata dei Catalani, gruppi di abitanti del continente si rifugiavano nell'isola; dopo la vittoria del 1311 e la conquista del musulmana, nel 1291, di tutti i porti siro-palestinesi ancora nelle mani dei Cristiani aveva fatto divenire ancor ...
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videotestamento
(video-testamento), s. m. Testamento registrato in videocassetta. ◆ L’intera famiglia di [Osama] Bin Laden è oramai da giorni rifugiata nel Pakistan occidentale e uno dei componenti potrebbe già avere il video-testamento. (Maurizio...
eliminazione mirata
loc. s.le f. Soppressione programmata di un avversario preventivamente identificato. ◆ è certo che le vittime degli shaid, le vittime delle «eliminazioni mirate» di [Ariel] Sharon, le ha uccise l’odio. E l’odio, in Palestina,...