Nome umanistico del matematico olandese Willebrord Snell van Royen (Leida 1580 o 1591 - ivi 1626). Dopo viaggi di studio in Boemia, Germania e Francia, successe al padre, Rudolf (1546-1613), nella cattedra [...] terrestri sotto angolo costante, e che egli per primo chiamò lossodromia. Stabilì inoltre per via sperimentale le leggi della rifrazione della luce, cui Cartesio arrivò poi in maniera indipendente. Tra le opere di S. si ricordano in particolare l ...
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Fisico (Arnhem 1853 - Haarlem 1928). Svolse importanti ricerche nell'ambito dell'elettrodinamica classica, rifondandola sulla base del principio secondo cui l'etere è il supporto dei campi elettromagnetici, [...] a P. Zeeman.
Vita
Conseguì il dottorato all'università di Leida nel 1875 con una tesi "Sulla teoria della riflessione e rifrazione della luce", in cui riduceva le leggi dell'ottica ondulatoria di Ch.-A. Fresnel alla teoria elettromagnetica di J. C ...
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CICCONETTI, Giovanni
Enzo Pozzato
Nacque a Poggio Mirteto, in provincia di Rieti, il 22 genn. 1872 da Andrea e Clementina Corazza. Seguì il corso di studi universitari presso la scuola di applicazione [...] teorici e quelli di rilevamento. Sono da ricordare, tra i lavori appartenenti a questo primo ciclo, le Ricerche sul coefficiente di rifrazione in Roma, in Memorie d. Soc. ital. d. scienze detta dei XL, s. 3, X (1896), pp. 124-172;le Determinazioni ...
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BLASERNA, Pietro
Enzo Pozzato
Nato il 29 febbr. 1836 a Fiumicello di Aquileia, compì a Gorizia, dove il padre esercitava la professione di ingegnere, gli studi secondari. All'università di Vienna seguì [...] d al posto della prima (Sullo spostamento delle linee dello spettro, Palermo 1870).
Il B. studiò l'indice di rifrazione di alcuni alcoli; stabilì le norme per la graduazione della bussola delle tangenti; dimostròla polarizzazione della luce emessa ...
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Scienziato, filosofo e letterato (n. probab. Napoli 1535 - m. ivi 1615), dotato di ingegno bizzarro, acquistò fama europea con i Magiae naturalis libri IV.
Opere
Nei Magiae naturalis libri IV (1558; ampliata, [...] visione dinamica e "poietica" della natura) si alternano osservazioni di fenomeni varî e complessi, come il magnetismo, la rifrazione (Della P. si attribuì anche l'invenzione del telescopio), l'elasticità del vapore, la quadratura del cerchio, nello ...
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BARBIERI, Ubaldo
Mario Gliozzi
Nacque a Modena il 2 giugno 1874 e, compiuti gli studi secondari, entrò nell'Accademia d'artiglieria e genio, uscendovi nel 1897 col grado di tenente del genio. Ma dopo [...] della terra; eseguì ricerche sperimentali comprendenti livellazioni geometriche e trigonometriche; fece determinazioni del coefficiente di rifrazione terrestre e della sua variabilità. I suoi interessi si spostavano così dalla ricerca teorica al ...
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FUSINIERI, Ambrogio
Paolo Campogalliani
Nacque a Vicenza il 10 febbr. 1775 da Giovan Battista e da Domenica Bonariva. Il padre, avvocato, avviò il figlio, unico maschio, alla professione forense, iscrivendolo [...] una decisa propensione per la concezione ondulatoria sulla base soprattutto di un'acuta analisi del fenomeno della rifrazione. Di notevole importanza per l'evoluzione delle sue successive elaborazioni teoriche risultano le tre memorie sui fenomeni ...
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FROMOND, Giovanni Francesco
Calogero Farinella
Secondo o terzogenito di Claudio e Anna Maria Carluzzi, nacque a Cremona il 17 sett. 1739. Obbedendo a una strategia messa a punto da generazioni - che [...] sottilissimi solchi che, formando come minuscoli prismi, davano particolari effetti ottici, precorrendo così l'uso dei reticoli di rifrazione (Lettera… su la maniera di ottenere sul vetro comune alcuni fenomeni del cristallo d'Islanda, in Scelta di ...
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GERVASI, Giuseppe
Cinzia Fortuzzi
Nacque a Piacenza il 1° febbr. 1762 da Antonio e Anna Giacopazzi, commercianti. Compiuti gli studi primari presso la scuola di S. Pietro, il 2 nov. 1778 entrò da seminarista [...] degli antichi come dei moderni intorno all'arcobaleno (1788), Scoperte fatte avanti la fine del sec. XIII intorno alla rifrazione della luce (1789), La rappresentazione duplicata degli oggetti (1790), Riflessioni sopra un passo di Plinio, in cui si ...
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Astronomo, matematico e geografo (n. 100 d. C. circa - m. dopo il 170), vissuto ad Alessandria. Della sua vita conosciamo soltanto quello che si può ricavare dalle sue opere. La sua opera principale è [...] Di particolare importanza sono, al riguardo, i risultati sperimentali trovati da T. sul rapporto tra gli angoli di incidenza e di rifrazione e sull'angolo limite nel caso del passaggio della luce da un mezzo più denso a uno meno denso. Nel Medioevo e ...
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rifrazione
rifrazióne s. f. [dal lat. tardo refractio -onis, der. di refractus: v. rifratto]. – In fisica, fenomeno (detto anche r. ordinaria o semplice per distinguerla dalla r. doppia o birifrazione) che si produce, insieme alla riflessione,...
indice
ìndice s. m. [dal lat. index -dĭcis, propr. «indicatore», der. del tema di indicare «indicare»]. – 1. In senso generico ed etimologico (da cui si sviluppano tutti i sign. particolari), qualsiasi cosa che serve a indicare. In origine...