Il concetto di bistabilità: definizioni generali. - Consideriamo un sistema generico, che può essere fisico, chimico, biologico, ecologico, e così via. Tale sistema è caratterizzato da un certo numero [...] IV, ii, p. 701). Per es., si considera una dipendenza dal tipo n0+n2I, dove n0 è la parte dell'indice di rifrazione che non dipende dall'intensità I della radiazione; la costante n2 misura la nonlinearità del mezzo. Le frequenze proprie della cavità ...
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ritardo
ritardo [Atto ed effetto del ritardare, der. del lat. retardare (→ ritardante)] [ANM] R. di fase: di una grandezza periodica rispetto a un'altra grandezza periodica, quando la prima ha una differenza [...] Δt=(s₁/v₁)-(s₂/v₂), essendo s la lunghezza del percorso e v la velocità per l'uno e l'altro segnale; se l'indice di rifrazione è il medesimo lungo i due percorsi e vale n, il r. dipende soltanto dalla differenza dei cammini, Δt=n(s₁-s₂); se invece i ...
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ordinario
ordinàrio [agg. Der. del lat. ordinarius "conforme all'ordine", da ordo -inis "ordine"] [LSF] Qualifica di un ente che non abbia alcunché di speciale, in contrapp. a enti omogenei provvisti [...] il piano tangente. ◆ [OTT] Raggio o.: nel fenomeno della birifrazione, quello dei due raggi rifratti che segue le leggi della rifrazione regolare (l'altro è il raggio straordinario). ◆ [ALG] Spazio o.: spazio, euclideo o proiettivo, a tre dimensioni. ...
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DE MARTINO (Di Martino), Pietro
Pietro Nastasi
Fratello di Nicola Antonio, nacque a Faicchio (Benevento) il 31 maggio 1707 da Cesare e Agata Ferrari.
Compiuta la primissima istruzione nel seminario [...] li a poco seguirà P. L. Moreati de Maupertuis con molto maggiore fortuna, afferma che quello che è minimo, nella rifrazione, è la somma dei prodotti della lunghezza dei cammini percorsi per le rispettive velocità.
Analoga è la struttura della seconda ...
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ultrasuono Vibrazione elastica in un mezzo materiale con frequenza superiore a quella limite di udibilità, convenzionalmente fissata a 20 kHz. Per frequenze maggiori di 1 GHz si usa talvolta il termine [...] delle onde elastiche e in particolare dei suoni: propagazione per raggi rettilinei in mezzi omogenei isotropi illimitati, riflessione e rifrazione nel passaggio da un mezzo a un altro, diffrazione su ostacoli ecc. La velocità di propagazione va, a ...
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Microcavità
Giuseppe La Rocca
Lo studio dell'interazione luce-materia ha da sempre richiamato l'attenzione degli scienziati, sia perché cruciale per la comprensione di molti fenomeni naturali sia perché [...] data da R=1−4(n1/n2)2N, dove n1 e n2 sono, rispettivamente, il minore e il maggiore degli indici di rifrazione dei due materiali costituenti il multistrato dielettrico (che tipicamente non sono molto diversi tra loro), e N è il numero di periodi che ...
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omodina
omodina [Comp. di omo- e (etero)dina] [STF] [ELT] Sistema di demodulazione di radiosegnali modulati, consistente in un rivelatore a eterodina nel quale l'oscillatore locale ha la stessa frequenza [...] stati modulati oppure che tali siano diventati a seguito di irregolarità del mezzo di propagazione (fluttuazioni di densità, di rifrazione, ecc.); consiste nel far battere i segnali con sé stessi in un rivelatore quadratico, in modo da ottenere all ...
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Botanica
Complesso dei fiori periferici, ligulati nel capolino (detto raggiante) delle Asteracee a corolle dimorfe come le margherite.
Nelle infiorescenze a ombrella composta (per es., Apiacee), sono detti [...] si hanno così r. penetranti, r. incidenti, r. riflessi, o rifratti, o diffratti, cioè r. che abbiano subito riflessione o rifrazione o diffrazione.
Con riferimento a un campo di forza che per una causa qualsiasi si produca intorno a un punto, il r. è ...
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Minerale, silice idrata, SiO2•nH2O, che da un punto di vista strutturale si può presentare sia completamente disordinato sia con una struttura dove si riconosce un aggregato cristallino simile, in linea [...] di bollicine gassose, di estrema piccolezza, sia a devetrificazione; l’opalescenza è determinata dalla diversità degli indici di rifrazione fra vetro e particelle eterogenee. In ceramica, l’opalina è un opacizzante costituito da una miscela di ossido ...
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Fisico (Bologna 1618 - ivi 1663), gesuita, prof. di matematica nel collegio di Bologna. Si occupò di astronomia nella lunga collaborazione con il gesuita G. B. Riccioli, nelle opere del quale, in partic. [...] diffrazione: contro i canoni dell'ottica ufficiale, secondo i quali la luce si propaga o diffonde solo in linea retta per rifrazione e riflessione, G. dimostra sperimentalmente che la luce, "almeno qualche volta", si comporta "anche ondulatamente". ...
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rifrazione
rifrazióne s. f. [dal lat. tardo refractio -onis, der. di refractus: v. rifratto]. – In fisica, fenomeno (detto anche r. ordinaria o semplice per distinguerla dalla r. doppia o birifrazione) che si produce, insieme alla riflessione,...
indice
ìndice s. m. [dal lat. index -dĭcis, propr. «indicatore», der. del tema di indicare «indicare»]. – 1. In senso generico ed etimologico (da cui si sviluppano tutti i sign. particolari), qualsiasi cosa che serve a indicare. In origine...