CARLI, Gian Rinaldo
Elio Apih
Nacque a Capodistria, l'11 apr. 1720, primogenito del conte Rinaldo e di Cecilia Imberti. La famiglia Carli, di modesta nobiltà provinciale, forse oriunda dall'Italia centrale, [...] di Milano, a cura di C. A. Vianello, Firenze 1938, sono il Saggiodi economia pubblica, del 1769, e due consulte sulla Riforma del mercimonio, e sulle Relazioni sui bilanci.
Fonti e Bibl.: Le carte del C. sono conservate a Venezia nella Biblioteca naz ...
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CORRADINI, Enrico
Franco Gaeta
Nato il 20 luglio 1865 a Samminiatello di Montelupo (Firenze) da Narciso e da Anna Setti in seno a una famiglia di piccoli proprietari terrieri si laureò nel 1888 in lettere [...] ; Dante e la nuova Italia, ibid. 1925; Contro la massoneria, Roma 1925; Il canto della grande stirpe, Firenze 1927; La riforma politica in Europa, Milano 1929; L'aurea leggenda di Madonna Chigi, ibid. 1930; Dalle carte inedite, in Nuova Antologia, 16 ...
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CASINI, Tommaso
Felice Del Beccaro
Nacque a Pragatto, frazione di Crespellano (Bologna), il 27 febbr. 1859 da Giuseppe e da Ester Zanasi. Dopo i primi studi a Bazzano, dove il padre, farmacista, si [...] , di L. Pelloux. e a certi aspetti dei governi di G. Giolitti, lo portò nel 1913 a iscriversi al partito socialista riformista. Fu consigliere comunale di Bazzano, e dal 10 ag. 1914 fino alla morte fece parte del Consiglio provinciale di Bologna, del ...
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Stato dell’America Meridionale. Quinto Stato del mondo per vastità, si estende in latitudine fra 5°16' N e 33°45' S, quindi tra la zona equatoriale e quella tropicale australe, per una lunghezza di 4320 [...] processo di transizione verso un regime democratico e affrontare problemi sociali di fondo, a partire dal nodo irrisolto della riforma agraria, centrale in un paese caratterizzato da enormi latifondi, in gran parte incolti, e da decine di milioni di ...
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Stato dell’Africa australe, che occupa l’estrema parte meridionale del continente, confinando a NO con la Namibia, a N con il Botswana e lo Zimbabwe, a NE con il Mozambico e lo Swaziland, e inglobando, [...] dei lavoratori africani; nel 1976 fu repressa con oltre 1000 morti una rivolta scoppiata a Soweto contro un progetto di riforma dell’istruzione, che prevedeva fra l’altro l’introduzione dell’afrikaans nelle scuole riservate ai neri), cui il governo ...
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CASTELVETRO, Ludovico
Valerio Marchetti
Giorgio Patrizi
Nacque a Modena nel 1505 circa. Era figlio di Giacomo, ricco mercante dell'arte della lana e banchiere, e di Bartolomea Della Porta.
Fece i suoi [...] pp. 140-147; L. v. Pastor, Storia dei papi, VI, Roma 1922, p. 494; VII, ibid. 1923, p. 490; F. C. Church, I riformatori ital., Firenze 1935, I, pp. 84-85, 362; II, pp. 102, 200; D. Cantimori, Eretici ital. del Cinquecento, Firenze 1939, pp. 553-556 ...
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Giulio Ferroni
Classici
"Canzone, io t'ammonisco
che tua ragion cortesemente dica"
(Francesco Petrarca, Canzoniere)
I classici oggi
di Giulio Ferroni
8 maggio
Si inaugura ai Musei Civici agli Eremitani [...] Vittoria Colonna, amata da Michelangelo, intellettuale di spicco anche in relazione alle dispute religiose suscitate dal movimento riformista in Italia, Gaspara Stampa, il cui canzoniere, espresso in toni accesi di confessione, è dominato dall'amore ...
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Politici ed economisti del primo Settecento – Introduzione
Giuseppe Ricuperati
Per comprendere appieno il significato e la portata delle proposte che emergono da questa antologia è necessario richiamare [...] Gesuiti; un esempio che negli anni Cinquanta sarà ripreso in Europa. Ma non era certo solo la scuola il terreno delle riforme di Vittorio Amedeo II,46 ed occorre ricordare tutto lo sforzo per limitare non solo la proprietà ecclesiastica, ma anche gli ...
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Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] e della Controriforma cattolica. Non che l’I. della fine del 15° sec. e degli inizi del 16° non conosca grosse spinte riformatrici nel campo religioso: Savonarola non solo regge Firenze in nome di Cristo re e denuncia la simonia della curia e il papa ...
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Letteratura
Achille Tartaro
Jacqueline Risset
Carla Rossi
Ines Ravasini
Luciana Stegagno Picchio
Antonella Gargano
Maria Stella
Valerio Massimo De Angelis
Giuseppe Castorina
Bruno Berni
Michele [...] occidentale; in campo letterario la tendenza fu di incoraggiare la produzione e la raccolta di canti popolari che elogiavano le riforme in atto. Nel 1962 ebbe inizio un'altra campagna, nota con il nome di Educazione socialista del popolo e intesa ...
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riformista
s. m. e f. e agg. [der. di riforma] (pl. m. -i). – Fautore di riforme; sostenitore o seguace del riformismo: i r. del sec. 19°; prìncipi r.; partiti r.; socialisti r., nel socialismo italiano delle origini (gli appartenenti alla...
riforma
rifórma s. f. [der. di riformare]. – 1. Modificazione sostanziale, ma attuata con metodo non violento, di uno stato di cose, un’istituzione, un ordinamento, ecc., rispondente a varie necessità ma soprattutto a esigenze di rinnovamento...