CRAXI, Benedetto detto Bettino
Luigi Musella
Nacque a Milano il 24 febbraio 1934 da Vittorio e Maria Ferrari.
La famiglia e la politica (1934-1952)
Vittorio, originario di Messina, dopo la laurea in [...] Roma 2007; Moro - Craxi. Fermezza e trattativa trent'anni dopo, a cura di G. Acquaviva - L. Covatta, Venezia 2009; La ‘grande riforma’ di Craxi, a cura di G. Acquaviva - L. Covatta, Venezia 2010; Socialisti e comunisti negli anni di Craxi, a cura di ...
Leggi Tutto
CORRIDONI, Filippo
Alceo Riosa
Nato il 19 ag. 1887 a Pausula (dal 1931 Corridonia) in provincia di Macerata da Enrico e Enrichetta Paccazocchi, trascorse l'infanzia in condizioni economiche stentate, [...] si trattava in quella circostanza di mostrare, a dispetto della crisi che investiva invece la locale Camera del lavoro riformista, il potenziale di lotta che egli era riuscito a sviluppare in pochi mesi tra i lavoratori gasisti, riorganizzandone la ...
Leggi Tutto
Storica e giornalista italiana (n. Torino 1948). Ultimati gli studi universitari, si è dedicata alla docenza e ha ottenuto la cattedra di Storia Contemporanea presso l’Università di Roma La Sapienza. Nelle [...] è così. Otto mistiche laiche del Novecento (2025). S. ha collaborato con il Corriere della Sera, Avvenire, Il Foglio e il Riformista (tra gli altri), dal 2012 al 2019 ha diretto il mensile dell'Osservatore romano Donne Chiesa Mondo ed è membro del ...
Leggi Tutto
CANEVARI, Emilio
Francesco Maria Biscione
Nacque a Pieve Porto Morone (Pavia) il 21 genn. 1880 da Luigi, calzolaio, e Angela Cravoni, maestra elementare. Diplomato geometra si iscrisse nel 1900 alla [...] agraria, nel 1945 e nel 1946 comparvero suoi articoli su Critica sociale e La Cooperazione agricola relativi alla riforma agraria, nei quali emergevano giudizi fortemente critici sull'impostazione dei decreti Gullo sulle terre incolte.Senatore di ...
Leggi Tutto
FERRERO, Pietro
Giuseppe Sircana
Nacque a Grugliasco, in provincia di Torino, il 12 maggio 1892, da Giuseppe e da Carlotta Carolina Scarafia.
Nel 1913 la morte del padre, operaio e fondatore della cooperativa [...] Circolo di studi sociali, sorto nel febbraio 1905 alla "barriera" di Milano con lo scopo di lottare contro il riformismo. Nel 1911 il circolo si trasformò in Scuola moderna, ispirata alla "Escuela moderna" del pedagogista spagnolo Francisco Ferrer, e ...
Leggi Tutto
VALUEV, Peter Aleksandrovič, conte
Fritz Epstein
Uomo politico russo, nato a Mosca il 22 settembre (4 ottobre) 1814, morto a Pietroburgo il 27 gennaio (8 febbraio) 1890. Il V., uno dei tipici rappresentanti [...] degli Interni (maggio 1861-marzo 1868) non appartenne però al gruppo dei ministri decisamente inclini al progresso dell'era riformista che segnò la prima metà del regno di Alessandro II. Nell'applicazione del rescritto per l'abolizione della servitù ...
Leggi Tutto
CASTAGNO, Luigi (Gino)
Francesco M. Biscione
Nacque a Torino l'11 luglio 1893 da Domenico e Antonietta Olearo, da famiglia operaia e socialista (il padre, tipografo, era un militante sindacale). Frequentò [...] 'Avanti!) della valenza anche politica dell'organizzazione economico-sindacale (tratto tipico della cultura socialista e riformista dei periodo), in quegli anni svolse molteplici attività soprattutto nel campo sindacale: fu nel consiglio direttivo ...
Leggi Tutto
Stato insulare dell’Oceano Indiano, situato a SE della Penisola Indiana, da cui è separato dallo Stretto di Palk. Già possedimento britannico con il nome di Ceylon, dal 1948 indipendente nell’ambito del [...] l'ex ministro della Sanità M. Sirisena. Non essendo riuscito a modificare la legge elettorale e a varare altre riforme costituzionali a causa dell'opposizione del Parlamento, nel giugno dello stesso anno il presidente ha sciolto le camere e indetto ...
Leggi Tutto
Edmondo Berselli
Bologna
«Surge nel chiaro inverno la fosca turrita Bologna» (Giosuè Carducci, Odi barbare, Nella piazza di San Petronio)
Bologna, città simbolo
di Edmondo Berselli
6-7 e 21-22 giugno [...] verdiano, il libro del maestro cinese Lao Tse L’arte della guerra, la celebre intervista a Giorgio Amendola sul riformismo e infine la foto dello stesso Cofferati in calzoncini e scarpette da calcio immortalato durante una ‘partita del cuore’ della ...
Leggi Tutto
FARAVELLI, Giuseppe
Paola Caridi
Nacque a Broni (Pavia) il 29 maggio 1896 da Giovanni, esattore delle imposte, e da Maria Cambieri, donna brillante e raffinata. Cresciuto in una famiglia della media [...] , P. Della Giusta, L. Basso e R. Morandi.
Quasi tutti erano allievi di B. Griziotti, noto esponente del socialismo riformista nonché ordinario di scienza delle finanze all'ateneo pavese. Insieme con Veratti, Bufferetti, Jucker e Pennati, il F. faceva ...
Leggi Tutto
riformista
s. m. e f. e agg. [der. di riforma] (pl. m. -i). – Fautore di riforme; sostenitore o seguace del riformismo: i r. del sec. 19°; prìncipi r.; partiti r.; socialisti r., nel socialismo italiano delle origini (gli appartenenti alla...
riforma
rifórma s. f. [der. di riformare]. – 1. Modificazione sostanziale, ma attuata con metodo non violento, di uno stato di cose, un’istituzione, un ordinamento, ecc., rispondente a varie necessità ma soprattutto a esigenze di rinnovamento...