Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Catia Di Girolamo
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
All’inizio del Novecento è ancora un impero che combatte al suo interno i movimenti [...] cui linea politica si ispira alle dottrine dell’austro-marxismo teorizzate da Otto Bauer e Max Adler, di tendenza riformista. Questo governo deve affrontare una difficile situazione economica, dovuta anche alla sproporzione tra una capitale in cui si ...
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TREMELLONI, Roberto
Mattia Granata
TREMELLONI, Roberto. – Nacque a Milano il 30 ottobre 1900 da Enrico e da Piera Chiodi, in un contesto di relativa povertà.
Si avvicinò all’attività politica dal 1916, [...] assunto non senza timori e su spinta di Saragat ormai salito alla presidenza della Repubblica, oltre a tentare di riformare in senso moderno l’amministrazione militare, dovette affrontare il noto ‘scandalo SIFAR’. I gravi fatti relativi a deviazioni ...
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TANARI, Luigi (Luigi Maria Nicolò)
Stefano Magagnoli
– Nacque a Bologna il 28 luglio 1820, primogenito del marchese Giuseppe e di Brigida Fava Ghislieri, entrambi appartenenti a due importanti famiglie [...] collettivo. Un modello non troppo distante da quelle che diventarono le posizioni del cattolicesimo sociale: una sorta di riformismo sociale graduale ed evolutivo. Il pensiero di Tanari era sospeso tra il moderatismo politico e la spinta innovatrice ...
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VALLONE, Luigi
Michele Romano
VALLONE, Luigi. – Primogenito e unico figlio maschio di Antonio e di Pietrina Siciliani, nacque il 29 marzo 1907 a Galatina, grosso centro rurale e snodo commerciale e [...] alla politica, trovando la propria collocazione ideale nella sintesi di liberalismo democratico, radicalismo repubblicano e socialismo riformista rappresentata dal nuovo Partito democratico del lavoro (PDL). Uno tra i maggiori esponenti di questo ...
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VENIER, Girolamo
Vittorio Mandelli
– Nacque a Venezia, dal matrimonio tra Nicolò Venier di Girolamo, del ramo dei Ss. Vito e Modesto, vulgo S. Vio, e Angela Grimani di Pietro (Archivio di Stato di Venezia, [...] il 28 febbraio 1699 (Venezia, Biblioteca del Museo Correr, Provenienze diverse, Venier, reg. 87). Legato alla parte più riformista, colta e politicamente influente del patriziato veneziano, quella dei Tron, dei Memmo e dei Sagredo, detti S. Sofia ...
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DEL MARE, Paolo Marcello
Carlo Fantappiè
Nacque a Genova nel dicembre 1734 da Angelo e da Maria, ambedue di origine e di religione israelitica, ricevendo il nome di Giuseppe. La famiglia, proveniente [...] di Pistoia (1786) e non vi si soffermò mai nel carteggio col de' Ricci. Anzi, nel momento cruciale dell'offensiva riformista del gruppo ricciano-leopoldino, tentò di frenare il radicalismo del de' Ricci contrario alla perpetuità dei voti monastici ...
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POGGI, Alfredo
Fulvio Conti
POGGI, Alfredo. – Nacque a Sarzana il 5 maggio 1881 da Stefano e da Emilia Bandinelli.
Conseguì la licenza ginnasiale a Caltagirone nel 1897 e quella liceale a Palermo nel [...] ) e due croci al merito di guerra (1918). Nel 1920 riprese la sua militanza attiva nel PSI, in seno alla corrente riformista. Fu tra gli artefici della vittoria dei socialisti alle elezioni amministrative di Sarzana dell’autunno 1920 e assunse poi la ...
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MONGINI, Luigi
Luca Prestia
– Figlio di Alessandro e di Rosa Vicari, nacque ad Alessandria il 7 genn. 1852.
Il M., terzo di cinque fratelli (Giovanni, Stefano, Ugo e Cesare), discendeva da una famiglia [...] (L’agricoltura, 1905), di T. Carlyle (La rivoluzione francese, I-III, 1906-08) o di A. Millerand (Il socialismo riformista francese, 1903).
Ma l’attività editoriale non si esaurì certamente con la pubblicazione di opere di autori stranieri. Furono ...
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CORRADINI, Ferdinando
Silvio De Majo
Nacque a Melfi (Potenza) nel 1731 da famiglia non nobile e poco agiata. Si dedicò agli studi letterari e in particolare alla giurisprudenza, diventando poco più [...] ecclesiastici il C. non fu un innovatore nemmeno in questioni di efficienza amministrativa. Aveva, infatti, intenzione di riformare il metodo antiquato con cui si procedeva, da parte di quel ministero, alla numerazione annuale della popolazione del ...
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MICCOLIS, Stefano
Dizionario Biografico degli Italiani, Vol. 74 (2023)
Nacque a Corato (Bari) il 10 novembre 1945, da Leandro (medico e ufficiale durante la Seconda guerra mondiale, rientrato in Italia [...] , la sua interpretazione del marxismo, come «comunismo critico» e storicismo concreto, e infine la visione «palesemente riformista» degli ultimi anni, priva di chiusure dottrinarie e attenta alla concretezza politica del presente, aspetti trattati ...
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riformista
s. m. e f. e agg. [der. di riforma] (pl. m. -i). – Fautore di riforme; sostenitore o seguace del riformismo: i r. del sec. 19°; prìncipi r.; partiti r.; socialisti r., nel socialismo italiano delle origini (gli appartenenti alla...
riforma
rifórma s. f. [der. di riformare]. – 1. Modificazione sostanziale, ma attuata con metodo non violento, di uno stato di cose, un’istituzione, un ordinamento, ecc., rispondente a varie necessità ma soprattutto a esigenze di rinnovamento...