Proprieta
Walter Euchner
Walter Santagata
Antonio Gambaro
di Walter Euchner, Walter Santagata, Antonio Gambaro
PROPRIETÀ
Filosofia e politica di Walter Euchner
Introduzione
Il rapporto tra proprietà [...] più deboli della società.Sebbene la teoria della giustizia di Rawls sia perfettamente compatibile con una politica sociale riformista, e anzi sia in grado di legittimarla, il suo approccio contrattualistico e individualistico ha suscitato le critiche ...
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ECONOMIA E SOCIETÀ
Richard Swedberg e George Dalton
Sociologia economica
di Richard Swedberg
Introduzione
Intorno al 1800 il concetto di 'economia' divenne estremamente importante nell'ambito della [...] , Gustav von Schmoller, che divenne ben presto il più importante economista tedesco. Schmoller si prodigò per dare un orientamento riformista all'economia storica e nel 1872 fu tra i fondatori del "Verein für Sozialpolitik". Egli mise anche a punto ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Tendenze recenti del pensiero economico italiano
Lilia Costabile
Roberto Scazzieri
Obiettivo di questo saggio è individuare le coordinate interpretative per la ricostruzione analitica delle tendenze [...] di riferimento, in una sintesi che rimane ancora da chiarire. Il progetto vede infatti in alcuni casi, come nella riforma del mercato del lavoro o nel bando delle politiche industriali, la propria stella polare nei mercati di libera concorrenza. In ...
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SRAFFA, Piero. –
Giancarlo De Vivo
Nerio Naldi
Nacque a Torino il 5 agosto 1898, unico figlio di Angiolo Gabriele (detto Angelo; v. la voce in questo Dizionario) e di Arduina Tivoli (detta Irma; 1873-1949), [...] al neonato Partito comunista d’Italia, PCd’I) tre articoli su questioni sindacali britanniche, che attaccavano duramente la dirigenza riformista delle Trade unions e furono pubblicati da L’ordine nuovo (Open shop drive, 5 luglio, p. 3; Industriali e ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Giuseppe Salvioli
Ferdinando Mazzarella
La figura di Giuseppe Salvioli presenta motivi talmente complessi da non potersi pensare a una soddisfacente definizione di sintesi, bensì, semmai, a una chiave [...] social», 1895, 1, pp. 449-64.
Il nuovo progetto di codice civile tedesco e i suoi difetti sociali, «La riforma sociale», 1896, pp. 587-96.
Sulla distribuzione della proprietà fondiaria in Italia al tempo dell’Impero Romano, «Archivio giuridico ...
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ROSSELLI, Carlo
Mauro Moretti
– Nacque a Roma il 16 novembre 1899, secondo figlio di Giuseppe Emanuele (Joe), musicista, e di Amelia Pincherle Moravia.
Entrambi i genitori provenivano da famiglie ebraiche [...] di Livorno, vicino a Filippo Turati, così come nell’ottobre del 1922, al momento dell’uscita dal partito dei riformisti, che fondarono il Partito socialista unitario (PSU); e sempre nel 1921 recensì sulla Critica sociale un volume di Eugenio ...
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SCHIPA, Michelangelo.
Renata De Lorenzo
– Nacque a Lecce il 4 ottobre 1854, secondogenito di Giuseppe, di professione sarto, e di Teresa Bandelli, casalinga.
Studiò nel locale liceo dal 1865 al 1873 [...] maturo di lunghi studi e accurati» con annessi meriti storiografici, la definiva storia «locale», per non aver collegato il riformismo carolino alla grande cultura del Settecento europeo.
Era ormai evidente la distanza fra i due, in quanto Croce in ...
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BONGI, Salvatore
Mario Barsali
Nato a Lucca il 15 genn. 1825 da Francesco e da Adelaide Totti, nel 1845 terminava il corso di giurisprudenza nel locale liceo universitario dopo studi condotti controvoglia, [...] La miscellanea B. nell'Arch. di Stato di Lucca, estr. da Rassegna degli Archivi di Stato, XXV (1965), 2.
Su La Riforma si vedano G. Sforza, Ricordi e biografie..., pp. 505-20; M. D'Arrigo, Iperiodici lucchesi posseduti dalla R. Biblioteca governativa ...
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STERBINI, Pietro
Ignazio Veca
– Nacque a Sgurgola, nel Frusinate, il 25 gennaio 1793 dal conte Cesare di Vico nel Lazio e da Camilla Bianchi.
Primogenito di almeno sei figli, fu battezzato con i nomi [...] festeggiare il possesso del Laterano da parte del papa. La piattaforma dalla quale contribuì alla mobilitazione in favore delle riforme promosse da Pio IX conteneva la richiesta di progressi materiali, ma anche il riscatto nazionale grazie all’unione ...
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TARGIONI, Idalberto
Roberto Bianchi
– Nacque a Firenze il 19 ottobre 1868 da genitori ignoti. Consegnato da una levatrice di via San Zanobi all’ospedale degli Innocenti, fu battezzato come Edelberto.
Durante [...] del circondario di Pistoia e una delle poche in Toscana.
Il neosindaco promosse un programma di governo riformista, con progetti di intervento su viabilità e infrastrutture, scuola e assistenza sanitaria, revisione delle imposte e trasparenza ...
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riformista
s. m. e f. e agg. [der. di riforma] (pl. m. -i). – Fautore di riforme; sostenitore o seguace del riformismo: i r. del sec. 19°; prìncipi r.; partiti r.; socialisti r., nel socialismo italiano delle origini (gli appartenenti alla...
riforma
rifórma s. f. [der. di riformare]. – 1. Modificazione sostanziale, ma attuata con metodo non violento, di uno stato di cose, un’istituzione, un ordinamento, ecc., rispondente a varie necessità ma soprattutto a esigenze di rinnovamento...