Corbyn, Jeremy Bernard. – Uomo politico britannico (n. Chippenham 1949). Membro della Camera dei Comuni dal 1983, appartenente al Partito laburista, ne è leader dal settembre 2015 in seguito alla vittoria [...] . Sfidante della premier T. May alle elezioni anticipate fissate al giugno 2017, nel suo programma politico – marcatamente riformista e di sinistra - figurano un ampio piano di rinazionalizzazioni, l’aumento dei finanziamenti per il welfare e, in ...
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Capo religioso e uomo politico iraniano (n. Mashhad 1940). Membro del Consiglio rivoluzionario islamico, che assunse la guida del paese dopo la rivoluzione del 1979 e fu sciolto nel 1980, Kh. fu segretario [...] l'intransigenza nei confronti della comunità internazionale, in particolare degli USA e di Israele. Si è mosso per fermare la riforma della legge sulla stampa (2000) e, in piena sintonia con la politica interna del presidente M. Aḥmadīnizhād, per ...
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Pacifico, Francesco. – Scrittore italiano (n. Roma 1977). Ha esordito nella narrativa nel 2003 con il romanzo Il caso Vittorio, a cui è seguito nel 2005 2005 Dopo Cristo, pubblicato con il nome collettivo [...] (2012), Class. Vite infelici di romani mantenuti a New York (2014), Le donne amate (2018), Io e Clarissa Dalloway (2020) e Solo storie di sesso (2022). P. collabora con varie testate, tra cui: IL, Il Riformista, Nuovi Argomenti e Rolling Stone. ...
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MASTRILLI, Marzio
Vladimiro Sperber
– Nacque il 6 sett. 1753 nell’avito castello di Ponticchio presso Nola, da Mario, duca di Marigliano, e da Giovanna Caracciolo di Capriglia. Secondogenito, poté fregiarsi [...] rapporti. I due re e l’imperatore furono estremamente soddisfatti dell’operato del M., e lo ricompensarono adeguatamente.
Riformò profondamente il suo dicastero – ormai riservato ai soli cittadini del Regno – e la diplomazia napoletana; abolì tutti i ...
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PRAMPOLINI, Camillo Vittorio
Alberto Ferraboschi
PRAMPOLINI, Camillo Vittorio. – Nacque a Reggio Emilia il 27 aprile 1859 da Luigi Eugenio, ragioniere capo comunale, e da Maria Luigia Casali, figlia [...] , IV, Roma 1978, pp. 216-231. Fra i numerosi studi pubblicati dopo la voce di Rolando Cavandoli: P. e il socialismo riformista. Atti del convegno di Reggio Emilia 1978, a cura dell’Istituto socialista di studi storici, I-II, Roma, 1979-1981; T. Detti ...
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shareholder
s. m. e f. Azionista.
• La capacità dell’impresa, comunque essa disponga le proprie strutture in un mondo dove la connessione attraversa i perimetri nazionali e la contiguità vale sempre [...] i sindacati) è opzione migliore di quella che aderire ai grevi interessi degli shareholders, gli azionisti. (Massimo Lo Cicero, Riformista, 24 settembre 2007, p. 1, Prima pagina) • La politica litiga ancora sull’italianità, non più contro i libici ma ...
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Pezeshkian, Masoud. - Medico e uomo politico iraniano (n. Mahabad 1954). Di padre azero e madre curda iraniana, specializzato in chirurgia generale presso l'Università di scienze mediche di Tabriz, dal [...] , che ha sconfitto al ballottaggio tenutosi nello stesso mese, subentrando nella carica al defunto presidente. Esponente dell'ala riformista seppure in piena aderenza con le linee ideologiche tracciate dal Consiglio dei guardiani, nella sua campagna ...
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SERPIERI, Arrigo
Simone Misiani
SERPIERI, Arrigo. – Nacque a Bologna il 15 giugno 1877, da Eduardo e da Maria Ramponi.
Nella città natale, dove visse gli anni giovanili, si accostò al mondo rurale tramite [...] ma l’iter si interruppe dopo la salita al potere di Benito Mussolini, il quale, nell’ottobre del 1922, aprì al programma riformista di politica agraria per conquistare il consenso degli agricoltori. Tra il 1° agosto 1923 e il 3 luglio 1924, nel primo ...
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Insieme delle dottrine economiche, politiche, filosofiche elaborate da K. Marx (e da F. Engels) e i loro sviluppi a opera degli intellettuali che si sono richiamati a esse.
I primi marxisti
Durante la [...] seguito al voto dei socialdemocratici tedeschi a favore dei crediti di guerra (che determinò il radicalizzarsi della polemica tra riformisti e rivoluzionari) e si compì con la rivoluzione bolscevica (1917); negli anni successivi si affermò il m. di ...
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CRAXI, Benedetto detto Bettino
Luigi Musella
Nacque a Milano il 24 febbraio 1934 da Vittorio e Maria Ferrari.
La famiglia e la politica (1934-1952)
Vittorio, originario di Messina, dopo la laurea in [...] Roma 2007; Moro - Craxi. Fermezza e trattativa trent'anni dopo, a cura di G. Acquaviva - L. Covatta, Venezia 2009; La ‘grande riforma’ di Craxi, a cura di G. Acquaviva - L. Covatta, Venezia 2010; Socialisti e comunisti negli anni di Craxi, a cura di ...
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riformista
s. m. e f. e agg. [der. di riforma] (pl. m. -i). – Fautore di riforme; sostenitore o seguace del riformismo: i r. del sec. 19°; prìncipi r.; partiti r.; socialisti r., nel socialismo italiano delle origini (gli appartenenti alla...
riforma
rifórma s. f. [der. di riformare]. – 1. Modificazione sostanziale, ma attuata con metodo non violento, di uno stato di cose, un’istituzione, un ordinamento, ecc., rispondente a varie necessità ma soprattutto a esigenze di rinnovamento...