Giusti, Giuseppe
Andrea Campana
Poeta, nato a Monsummano nel 1809 e morto a Firenze nel 1850. La conoscenza e l’assimilazione dell’opera e del messaggio di M. da parte di questo poeta liberalmoderato, [...] riformista e anticlericale, è attestata fin dalle scritture giovanili. Soprattutto negli anni dell’iscrizione a giurisprudenza (1826-34), trascorsi tra Pisa e Pescia, G. propone un ritratto di sé, diviso fra studi e frequentazioni plebee (così come ...
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Unita, L'
Unità, L’
Settimanale politico fondato a Firenze nel 1911 da G. Salvemini, che ne fu il direttore. Sulle sue pagine Salvemini affrontò le principali questioni politiche e sociali del Paese [...] in un’ottica riformista, liberista e federalista: continuò la campagna contro la guerra di Libia, dissentendo dalle politiche nazionaliste e colonialistiche di Prezzolini, direttore della Voce, con la quale Salvemini aveva smesso proprio per questo ...
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Uomo politico messicano (Città di Messico 1922- Cuernavaca 2022). Laureato in legge, entrato presto nel Partido revolucionario institucional, dal 1964 al 1970 fu ministro degli Interni e dal 1970 al 1976 [...] presidente della Repubblica. Condusse una politica riformista, cercando di incrementare lo sviluppo economico del Messico e di ridurne la dipendenza dagli USA. Successivamente fu membro dell'esecutivo dell'UNESCO (1977) e ambasciatore in Australia ( ...
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scandidato
p. pass. e agg. Che non è più candidato.
• Il manicomio delle candidature sta lasciando per strada alcuni casi umani bisognosi d’affetto. Uno è Antonio Polito, scandidato da Uòlter e dunque [...] tornato direttore del «Riformista» della famiglia Angelucci (Marco Travaglio, Unità, 7 marzo 2008, p. 3, In Italia) • «Mi hanno telefonato dal bar dei tifosi della squadra del Rimini ‒ dice Giampaolo Bettamio, coordinatore regionale vicario “ ...
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Organizzatore operaio italiano (Pontelagoscuro 1881 - La Storta, Roma, 1944); capo operaio, attivista sindacale, divenne nel 1911 segretario della Federazione italiana operai metallurgici e da allora fu [...] uno dei dirigenti della politica della Confederazione generale del lavoro (tendenza "riformista"). Deputato al parlamento nel 1919, 1921 e 1924, segretario generale della CGL nel 1925, l'anno successivo, alla promulgazione delle leggi eccezionali ...
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Ranade, Mahadev Govind
Riformatore e politico indiano (Niphad, Maharashtra, 1842-Pune 1901). Di famiglia brahmana, fu giudice e professore di storia. Si dedicò alle tematiche dell’emancipazione femminile [...] (1861) e la Indian national social conference (1887), che tenne i suoi raduni in concomitanza con quelli dell’Indian national congress. In politica esortò gli inglesi ad attuare riforme economiche che migliorassero il tenore di vita degli indiani. ...
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MURIALDI, Paolo
Guido Crainz
– Nacque a Genova l’8 settembre 1919, da Vezio, noto giornalista sportivo genovese, e da Maria Mellano.
Il nonno paterno, Luigi, scomparso nel 1920 a soli 48 anni, era stato [...] della stampa italiana, incarico tenuto sino al 1981 partecipando da protagonista alle discussioni sulla legge di riforma dell’editoria e fornendo un contributo di rilievo alla rottura degli orizzonti corporativi ancora largamente presenti nella ...
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Rivoluzionario francese (Auzon, Alta Loira, 1745 - Parigi 1825), detto L'Américain per il suo soggiorno in America. Padrone di una fabbrica a Santo Domingo, ritornò in Francia nel 1785 completamente in [...] miseria e, buttatosi a capofitto nell'agitazione riformista prima e rivoluzionaria poi, fu l'organizzatore di quasi tutte le sommosse parigine dal 14 luglio 1789 al 10 ag. 1792. Deputato all'Assemblea Legislativa; fu arrestato (1792) per un tentativo ...
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Città della Germania, nella Renania Settentrionale-Vestfalia.
Programma di B. Programma approvato nel 1959 dal congresso del Partito Socialdemocratico della Repubblica Federale di Germania, che sancì l’abbandono [...] della base teorica marxista in favore di una piattaforma di tipo democratico-riformista, con apertura ai principi della libera concorrenza e del libero mercato. ...
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Balewa, Alhaji Abubakar Tafawa
Politico nigeriano (Bauchi 1912-Lagos 1966). D’origini popolari, fu cofondatore del Northern peoples congress (NPC) con l’aristocratico Alhaji Ahmadu Bello e, con l’indipendenza [...] (1960), capo del primo governo federale. Perseguì una politica riformista attenta sia agli interessi del Nord islamico alla difesa dell’unità del Paese. Fu ucciso durante il colpo di Stato del 1966. ...
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riformista
s. m. e f. e agg. [der. di riforma] (pl. m. -i). – Fautore di riforme; sostenitore o seguace del riformismo: i r. del sec. 19°; prìncipi r.; partiti r.; socialisti r., nel socialismo italiano delle origini (gli appartenenti alla...
riforma
rifórma s. f. [der. di riformare]. – 1. Modificazione sostanziale, ma attuata con metodo non violento, di uno stato di cose, un’istituzione, un ordinamento, ecc., rispondente a varie necessità ma soprattutto a esigenze di rinnovamento...