RIGOLA, Rinaldo
Marco Albeltaro
RIGOLA, Rinaldo. – Nacque a Biella il 2 febbraio 1868 da una famiglia di umili origini. Il padre, Francesco, era un operaio tintore, la madre, Giuseppina Berra, una stiratrice.
Terminate [...] contro l’ipotesi di espellere dal PSI i membri di quella corrente (Congresso di Reggio Emilia del 1912).
Il suo riformismo venne progressivamente messo sotto accusa da chi ne sottolineava le contraddizioni e l’incapacità di dare risposte al movimento ...
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antipopulismo
s. m. Il rifiuto dell’incoraggiamento di scelte politiche demagogiche.
• quello della [Angela] Merkel è diventato un vero e proprio «case study» per politologi e massmediologi che ormai [...] antipopulismo che emerge dietro il No [testo] [...] quel che resta da vedere è se governo, Pd e riformismo italiano, facendosi carico delle loro responsabilità sapranno interpretare questo antipopulismo nel No, o penseranno di cavarsela facendo finta ...
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RIFORMA (ted. e ingl. Reformation)
Alberto Pincherle
Questo termine, che ha finito con acquistare larga varietà di accezioni, viene generalmente applicato a innovazioni o mutamenti profondi nella vita [...] , Bari 1930, voll. 2 (cfr. A. Pincherle, in Riv. stor. ital., s. 4ª, II, 1931, fasc. 2); C. Morandi, Problemi storici della Riforma, in Civiltà moderna, I (1929), p. 668 segg.; D. Cantimori, in Riv. stor. ital., s. 5ª, I (1936), n. i (per l'Italia ...
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BALDOVINETTI, Antonino (A. Maria Niccolò)
Mario Rosa
Nacque a Firenze il 22 genn. 1745 da Giovanni e Caterina Maria Canal. Ventenne, ricevette gli ordini minori; nel 1770 divenne canonico coadiutore [...] , 41, 119, 133, 172, 231, 239; E. Passerin, L'ambiente culturale pisano nell'ultimo Settecento : il trionfo e la crisi del riformismo anticuriale in alcuni carteggi di colti pisani,in Boll. stor. pisano, XXII-XXIII (1953-54), pp. 59-60, 61, 64 n. 22 ...
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Filosofo e sociologo inglese (Saint Ives, Cornovaglia, 1864 - Bagnoles, Normandia, 1929). Prof. di sociologia nell’univ. di Londra, curò la pubblicazione di The sociological review. I suoi scritti sono [...] evolution and political theory, 1911; Social development, 1924), che trovò concretamente espressione nell’appoggio alla politica riformatrice del governo Asquith, traeva ispirazione soprattutto dai Principi di economia di A. Marshall, e sarebbe stato ...
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ROZENSTEJN, Anja Moiseevna (Anna Kuliscioff). – Nacque a Simferopoli (penisola della Crimea) nel 1854 (ma la data è incerta)
Mariapia Bigaran
da Moisej e da Rosalia Karpacevskj, maggiore di altri due [...] diffusione delle idee socialiste all’epoca della Seconda Internazionale, pp. 59-76; B. Vigezzi, Anna Kuliscioff e i problemi del riformismo, pp. 155-194; A. Ventura, Anna Kuliscioff e la crisi dello stato liberale, pp. 230-256); M. Bigaran, Per una ...
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ARDITI, Michele
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Nato a Presicce (Lecce) il 12 sett. 1746, da Gaspare e da Francesca Villani, fu mandato dal padre a Napoli, ove ebbe a insegnante A. Genovesi. Si dedicò allo studio del diritto e [...] questo piano di più generali interessi culturali, che anche gli ambienti meno sensibili finivano per mutuare dalle correnti del riformismo napoletano, si innesta l'interesse archeologico dell'A., destato dagli iniziati scavi di Ercolano e di Pompei e ...
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CARNITI, Pierre
Carlo Felice Casula
Pierre Carniti nacque il 25 settembre 1936 a Castelleone, un grosso centro agricolo in provincia di Cremona.
La famiglia cattolica e socialista nella terra di Guido [...] e solidarietà e la rivista Il bianco & il rosso
Nei primi mesi del 1990 diede vita all’associazione politico-culturale Riformismo e solidarietà (RES) e fondò una nuova rivista, Il bianco & il rosso, come luogo e strumento di riflessione ed ...
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LEONE, Enrico
Daniele D'Alterio
Nacque a Pietramelara, in Terra di Lavoro, l'11 luglio 1875 da Pietro e Marianna di Muccio. Stabilitosi fin dal 1886 a Napoli, dove i genitori gestivano una modesta locanda, [...] percezione del proletariato in lotta da parte del L. e dei sindacalisti indusse la frazione a dissociarsi sia dal riformismo turatiano sia dal massimalismo ferriano. Alla nascita a Milano del giornale Avanguardia socialista e alla crescita di un'area ...
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unione fiscale
loc. s.le f. Adesione degli Stati membri dell’Unione europea all’adozione di modelli fiscali più uniformi.
• Insieme ai presidenti del Consiglio europeo, della Commissione europea e dell’Eurogruppo, [...] , integrazione dell’Europa e competitività, unione fiscale e modello sociale. O si trovano punti di incontro tra il riformismo possibile e la radicalità necessaria oppure tutta la sinistra sarà sconfitta. (Claudio Sardo, Unità, 28 gennaio 2014, p ...
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riformismo
s. m. [der. di riforma]. – Movimento e metodo d’azione politica che, ripudiando sia i sistemi rivoluzionarî sia il conservatorismo, riconosce la possibilità di modificare l’ordinamento politico, economico e sociale esistente solo...
riforma
rifórma s. f. [der. di riformare]. – 1. Modificazione sostanziale, ma attuata con metodo non violento, di uno stato di cose, un’istituzione, un ordinamento, ecc., rispondente a varie necessità ma soprattutto a esigenze di rinnovamento...