VERZI, Ernesto
Fabrizio Loreto
VERZI, Ernesto. – Nacque a Firenze il 4 marzo 1872 da Liberale e da Maddalena Malenotti.
Iniziò a lavorare in giovane età come operaio meccanico e incisore di metalli; [...] , Roma 1993, ad ind.; A. Pepe, La Cgdl e l’età liberale, Roma 1997, ad ind.; P. Mattera, Le radici del riformismo sindacale. Società di massa e proletariato alle origini della Cgdl (1901-1914), Roma 2007, ad ind.; M. Antonioli, Alle origini della ...
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PALMIERI, Vincenzo
Francesco Buscemi
PALMIERI, Vincenzo. – Nacque a Genova nel 1753.
Si formò nella città natale alla scuola degli scolopi Giambattista Molinelli e Martino Natali, fu poi membro dell’oratorio [...] con l’episcopato toscano, in maggioranza favorevole a Roma o comunque cauto nell’applicare il vasto piano di riforme, che comprendeva la razionalizzazione numerica del clero, la riduzione delle feste, la soppressione di congregazioni e parrocchie, il ...
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DALLA VOLTA, Riccardo
Denis Giva
Nacque a Mantova il 28 ott. 1862 da Giuseppe e Benvenuta Cantoni. Laureato in scienze economiche, iniziò ventiduenne la sua carriera di insegnante quale professore di [...] che prese il nome di Regio Istituto di scienze economiche e commerciali, fino al 1936.
Collaboratore, fin dai primi numeri, della Riforma sociale diretta da F. S. Nitti e da L. Roux, scrisse sulla Nuova Antologia, sull'Economista, sul Giornale degli ...
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CARPEGNA (C. di Falconieri), Guido Orazio Gabrielli di
Fiorella Bartoccini
Nacque a Roma il 6 febbr. 1840 dal conte Luigi e da Amalia Lozano; era di antica e nobile famiglia, discendente ed erede per [...] patria, XC (1968), p.302; F. Bartoccini, La "Roma dei Romani", Roma 1971, ad Ind.;O. Confessore, Conservatorismo polit. e riformismo relig., Bologna 1971, ad Indicem;M. Scardozzi, La bonifica dell'Agro romano nei dibattiti e nelle leggi dell'ultimo ...
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QUARANTA, Vincenzo
Donato Verrastro
QUARANTA, Vincenzo. – Nacque a Monteleone di Calabria (oggi Vibo Valentia) l’11 luglio 1856, primo di undici figli dell’avvocato Giuseppe e di Maria Antonia Candela. [...] capoluogo (1806-2006), I-II, Santa Maria Capua Vetere 2008; D. Sacco, Classi popolari e movimenti politici. Il riformismo nel Mezzogiorno del Novecento, Lecce-Brescia 2011; D. Verrastro, La terra inespugnabile. Un bilancio della legge speciale per la ...
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Il movimento sindacale nel contesto internazionale. Il sindacalismo europeo. I sindacati italiani. Bibliografia
L’esperienza associativa del movimento sindacale, che ha rappresentato gli interessi materiali, [...] bloccata dal 2010.
Il 10 dicembre 2014, infine, fu approvata la l. nr. 183 Deleghe al Governo in materia di riforma degli ammortizzatori sociali, dei servizi per il lavoro e delle politiche attive nonché in materia di riordino della disciplina dei ...
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(XIV, p. 990; App. IV, I, p. 766)
Dopo l'esplosione degli anni Settanta, la lotta per il diritto alla sessualità e all'aborto, contro la violenza sulle donne e per il cambiamento globale della società [...] rilancio del comunismo mette in ombra la questione femminista, mentre, non senza contrasti, nel PDS prevale alla fine la linea riformista in materia di politica delle donne, che allinea questo partito al PSI e, più in generale, alla sinistra europea ...
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OPERAIO, MOVIMENTO
Rodolfo Mondolfo
. È il grande fatto storico (essenziale allo sviluppo della civiltà moderna) dell'azione multifome svolta dai lavoratori salariati (proletariato) per la difesa dei [...] si fronteggiano il sindacalismo anarchico catalano e il socialista; in molti paesi di fronte a sindacalismi rivoluzionario e riformista opera un sindacalismo cristiano che ha la sua Magna Charta nell'enciclica Rerum Novarum del 15 maggio 1891 (v ...
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Popolazione. - Poiché l'ultimo censimento è del 1964, bisogna riferirsi a una stima del 1972 che la faceva ascendere a circa 23 milioni di abitanti ripartiti secondo la tabella che segue. Nel decennio [...] ha tolto lo stato d'assedio il 29 dicembre) ha sempre professato idee sociali avanzate ed è un convinto assertore della riforma agraria. Egli ha però trovato il paese gravato da problemi: l'inflazione, che ha reso vani i progressi raggiunti; le masse ...
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I dati sulla popolazione di C. risultano dalla seguente tabella:
Altre città (con numero di abitanti superiore a 20.000, sono le seguenti: Caibarién (26.241); Cárdenas (52.251); Ciego de Ávila (99.254); [...] URSS, in un comune atteggiamento contrario agli S.U.A.
Non vi è dubbio che il nazionalismo economico e il riformismo sociale rappresentano potenti leve atte ad attirare l'appoggio entusiastico delle masse; ma tali combinazioni, non nuove nell'America ...
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riformismo
s. m. [der. di riforma]. – Movimento e metodo d’azione politica che, ripudiando sia i sistemi rivoluzionarî sia il conservatorismo, riconosce la possibilità di modificare l’ordinamento politico, economico e sociale esistente solo...
riforma
rifórma s. f. [der. di riformare]. – 1. Modificazione sostanziale, ma attuata con metodo non violento, di uno stato di cose, un’istituzione, un ordinamento, ecc., rispondente a varie necessità ma soprattutto a esigenze di rinnovamento...