CAMMARERI SCURTI, Sebastiano
Francesco Luigi Oddo
Nacque a Marsala il 27 marzo del 1852 da Pasquale e da Francesca Scurti. Seguì gli studi di agronomia e in questo campo svolse la sua attività professionale. [...] Pipitone, un organizzatore di fasci contadini nella Sicilia occidentale. Gli eventi di fine secolo spingevano il C. verso il riformismo turatiano e sono del 1896 i primi articoli da lui scritti per la Critica sociale. Da essi emergono le motivazioni ...
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Azeglio, Massimo Taparelli d’
Andrea Campana
Patriota e scrittore (Torino 1798 - Cannero 1866). Le citazioni di M. nell’opera del liberale moderato A. sono poche, seppure significative. Per via della [...] rispetto al cristianesimo: vi si afferma soltanto che la Chiesa di Roma, legittimamente egemone sul territorio italiano, deve riformarsi con urgenza.
Bibliografia: Opuscoli politici, a cura di V. Gorresio, Torino 1943; I miei ricordi, a cura di ...
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GORANI, Giuseppe, conte
Alberto Maria Ghisalberti
Avventuriero, scrittore e uomo politico, nato a Milano nel 1740, morto a Ginevra il 13 dicembre 1819. Allievo dei barnabiti, lasciò le scuole per farsi [...] et des Mœurs des principaux États d'Italie, Parigi 1793, 3 voll. pubblicati), nella quale si fece aspro critico del riformismo dei principi, da lui prima sostenuto anche nelle Ricerche sulla scienza dei governi (Losanna 1790) e nel più antico Saggio ...
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DE VECCHI, Fabio
Marina Caffiero
Nacque a Siena il 22 genn. 1745 in una ricca famiglia del patriziato locale, da Giuseppe e da Maria Maddalena Rucellai.
Compiuti i primi studi nella città natale, entrò [...] D. durante il conclave fu dapifero del cardinale A. Sersale - e l'avvio di un nuovo indirizzo politico contrario ai riformatori ecclesiastici e favorevole agli ex gesuiti, l'atmosfera romana divenne sempre più pesante e ostile per il D., e per quanti ...
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SULLO, Fiorentino.
Anna Lucia Denitto
– Nacque il 29 marzo 1921 a Paternopoli (Avellino) da Clorindo, maestro elementare, e da Giulia Emilia Calienno, casalinga, in una famiglia quindi della piccola [...] pp. 545-578 (in partic. pp. 554-556, 558 s.); Lo scandalo urbanistico 50 anni dopo: sguardi e orizzonti sulla proposta di riforma di F. S., a cura di I. Blečić, Milano 2017. Notizie su Sullo sono reperibili anche in: Atti e documenti della Democrazia ...
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SIMONE da Camerino
Laura Gaffuri
SIMONE (Simonetto) da Camerino. – La nascita può essere collocata tra il 1392 e il 1404; nel 1452 la documentazione lo definiva ultraquarantenne (Bullarium..., a cura [...] un’apparizione miracolosa, aveva mosso i primi passi in un contesto prevalentemente aristocratico influenzato dalle correnti del riformismo religioso agostiniano di San Giorgio in Alga. Tra i promotori del culto e della costruzione del primo oratorio ...
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SCHIAVI, Alessandro
Carlo De Maria
SCHIAVI, Alessandro. – Nacque a Cesenatico (Forlì) il 28 novembre 1872, primogenito di Aristodemo, medico condotto, e di Domenica Mambelli.
Al liceo di Forlì seguì [...] casa e la città, Manduria 2005; A. Schiavi, Nel socialismo italiano ed europeo, a cura di G. Silei, Manduria 2005; A. S. Il socialista riformista, a cura di G. Silei, Manduria 2006; A. S. e un’idea d’Europa. Scritti e discorsi, a cura di C. De Maria ...
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Castro, Raúl. – Politico cubano (n. Finca Manacas, Birán, prov. di Holguín, 1931), presidente della Repubblica di Cuba. Dopo aver partecipato da giovane alla rivoluzione vittoriosa (1959) contro il generale [...] potere. Tra le prime mosse del nuovo presidente l’annuncio, tra marzo e aprile del 2008, di alcune riforme nel settore pensionistico e l’autorizzazione alla vendita di apparecchiature prima ‘proibite’ (personal computer, forni a microonde, televisori ...
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(IX, p. 602; App. I, p. 390; II, I, p. 541; III, I, p. 335; IV, I, p. 395)
Dall'aprile 1990 il paese ha assunto la denominazione ufficiale di Repubblica Federativa Ceca e Slovacca.
Condizioni demografiche [...] corso del 1990: il rafforzarsi del nazionalismo slovacco e le divisioni nel Forum soprattutto in relazione ai problemi delle riforme economiche. In questo campo l'orientamento di chi mira a una rapida transizione all'economia di mercato si confronta ...
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Nacque a Torino il 18 ottobre 1909 da Luigi, noto medico chirurgo e primario ospedaliero in città, e da Rosa Caviglia. La famiglia era di origine alessandrina.
L’intera sua formazione fu torinese. Al [...] del 4 luglio 1968, all’indomani della sconfitta elettorale del PSI e della fine di un ciclo politico di riforme mancate, scrisse: «Il nostro sistema democratico si sta sgretolando. Non mi stupisce che questo sgretolamento cominci proprio dal partito ...
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riformismo
s. m. [der. di riforma]. – Movimento e metodo d’azione politica che, ripudiando sia i sistemi rivoluzionarî sia il conservatorismo, riconosce la possibilità di modificare l’ordinamento politico, economico e sociale esistente solo...
riforma
rifórma s. f. [der. di riformare]. – 1. Modificazione sostanziale, ma attuata con metodo non violento, di uno stato di cose, un’istituzione, un ordinamento, ecc., rispondente a varie necessità ma soprattutto a esigenze di rinnovamento...