La cultura
Gino Benzoni
Storiografia ed erudizione
All'insegna della continuità, sia pure in discesa, sia pure nella cornice dello scadimento di rilievo politico, del rimpicciolimento di prestigio [...] anonime Riflessioni, demolendo la storia dell'assise tridentina di Sforza Pallavicino, restituiscono alla storia è indicativo di quel che si pensa di lumi e riforme. Direttamente proporzionale il medioevo vagheggiato di Ortes all'illuminismo da ...
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Pio IV
Flavio Rurale
Nacque Giovan Angelo Medici a Milano, in Porta Nuova parrocchia di S. Martino in Nosiggia, il 31 marzo 1499, da Bernardino e Cecilia Serbelloni. L'antica famiglia milanese dei Medici, [...] a ciò idonea nel conclave da convocarsi a Roma. La riforma dell'ottobre 1562 infine, confermando le misure già emanate a IV, a cura di J. ŠSusta, Wien 1904-14 e a Concilii Tridentini Diariorum, pt. II, a cura di S. Merkle, Friburgi Brisgoviae 1911, ...
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Impulsi riformatori del mondo di fuori: dal Rinascimento all'Illuminismo
Vittorio Frajese
Al volgere del Quattrocento si parlava molto di riforma. La denuncia dei mali della società italiana e della [...] del concetto di superstizione
Anche all’interno del più ristretto campo costituito dalla reformatio tridentina, il termine ‘riforma’ assumeva un ventaglio di significati differenziati individuabili attraverso il termine a essi opposto. Esisteva ...
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Religione e società
Guido Formigoni
L’epoca della Restaurazione aveva visto all’opera su scala europea una tendenza a riscoprire i legami tra civiltà e religione, all’ombra della prevalente tradizione [...] da posizioni liberali: aveva piuttosto in mente moderatissime riforme amministrative. Era però teso a farsi benvolere e vocazioni malcerte. Nel Sud, ad esempio, la struttura tridentina della parrocchia e del seminario si era diffusa con grandi ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Il problema della codificazione
Riccardo Ferrante
Il termine codice si presta a una serie molto ampia di applicazioni e di torsioni semantiche. Dal 'codice genetico' in medicina al 'codice a barre' [...] alla Terza guerra d’indipendenza (1866), mentre nella Venezia-tridentina e nella Venezia-Giulia non sarà sufficiente la fine del primo solo codice di commercio napoleonico. L’opera di riforma avviata da Leopoldo II arriva solo alla pubblicazione di ...
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MEMMO, Giovan Maria
Gino Benzoni
MEMMO (Memo), Giovan Maria. – Nacque a Venezia, alla fine del 1503 o all’inizio del 1504, da Nicolò di Francesco e da Elisabetta di Giustiniano Giustinian.
Famiglia [...] M. fu pubblicato in coincidenza con la conclusione dell’assise tridentina; il terzo libro è dedicato a Bernardo Navagero, «legato studio…1990, Padova 1990, pp. 24, 108; A. Olivieri, Riforma ed eresia a Vicenza nel Cinquecento, Roma 1992, ad ind.; M. ...
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MASSA, Antonio
Francesca Sigismondi
– Nacque il 7 giugno 1500 a Gallese, antica località situata tra il Tevere e i monti Cimini, nell’attuale provincia di Viterbo.
Intraprese gli studi giuridici ed [...] Cassinensi, in causa praecedentiae in sacra oecumenica Synodo Tridentina (Venezia, G. Ziletti, 1562) e il De e nel 1560 dei Conservatori. Nel 1558 fu uno dei quattro riformatori della Sapienza, mentre nel primo trimestre del 1562 ricoprì la carica ...
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