POGGI, Giovanni
Riccardo Parmeggiani
POGGI, Giovanni. – Nacque a Bologna, all’inizio del Quattrocento; era figlio di Battista, appartenente alla famiglia dal Poggio (cognome poi assestatosi nella tradizione [...] Prodi - L. Paolini, I, Bergamo 1997, pp. 181 s.; R. Parmeggiani, Il Capitolo di S. Maria Maggiore dalle origini alla riformatridentina, in L’insigne basilica collegiata di S. Maria Maggiore e il suo Capitolo, a cura di M. Fanti - R. Magnani, Bologna ...
Leggi Tutto
IGNAZIO da Bergamo (al secolo Sante Imberti)
Dario Busolini
Nacque a Casnigo, in Val Seriana nel Bergamasco, il 1° nov. 1571 da Giovanni Battista Imberti e da Caterina Castelli. Fu battezzato con il [...] fu superiore in vari conventi della zona. Nel 1611 cominciò a tenere prediche quaresimali e a introdurre la riformatridentina nella Valtellina, territorio cattolico allora governato dai protestanti Grigioni. Quando, nel 1612, il vescovo Johan Flügi ...
Leggi Tutto
PISANI, Alvise
Giuseppe Trebbi
PISANI, Alvise. – Nacque il 22 ottobre 1522 a Venezia, figlio del nobile Giovanni di Alvise (entrambi, il padre e il nonno, procuratori di S. Marco) e di Benedetta Gritti, [...] nunzi pontifici a Venezia, Città del Vaticano 1964, pp. 29, 147, 163, 211; P. Preto, Il vescovo Gerolamo Vielmi e gli inizi della riformatridentina a Padova, in Rivista di Storia della Chiesa in Italia, XX (1966), pp. 18 s., 22, 26, 30, 32; Id., Un ...
Leggi Tutto
GUIDETTI, Giovanni Domenico
Maria Caterina Calabrò
Nacque a Bologna, ove fu battezzato il 1° genn. 1531. Dopo la consacrazione sacerdotale si trasferì a Roma, dove divenne allievo di Giovanni Pierluigi [...] a cura di M. Gozzi, Trento 1994, ad ind.; M. Gozzi, Le edizioni liturgico-musicali dopo il concilio, in Musica e liturgia nella riformatridentina, a cura di D. Curti - M. Gozzi, Trento 1995, pp. 39-55; F.-J. Fétis, Biogr. univ.des musiciens, IV, pp ...
Leggi Tutto
ESTE, Scipione d'
Paolo Portone
Figlio di Ercole di Meliaduse (II), vescovo di Comacchio, nacque a Ferrara nel 1498. In gioventù s'applicò allo studio con profitto e, per la stima goduta presso la corte [...] . 364; E. Cattaneo, Il primo concilio provinciale milanese, in Atti del Convegno stor. intern., Il Concilio di Trento e la Riformatridentina, I, Trento 1965, p. 230; G. v. Gulik-C. Eubel, Hierarchia catholica Medii Aevi, III, Monasterii 1923, p. 170 ...
Leggi Tutto
FIESCHI, Giovanni Ambrogio
Aurelio Cevolotto
Del ramo di Savignone della celebre casata genovese, nacque probabilmente a Genova intorno al 1529 da Ettore di Giacomo, conte di Lavagna, e da Maria Fieschi [...] ; L. Cramer, La Seigneurie de Genève et la maison de Savoie de 1559 à 1595, III, Genève 1950, pp. 64 s.; L. Botta, La riformatridentina nella diocesi di Savona, Savona 1965, pp. 14, 24, 3439, 88-101, 124-128, 179-184, 216-222, 232-236, 246 s., 266 s ...
Leggi Tutto
ALDOBRANDINI, Iacopo
Luigi Firpo
Nacque a Firenze nel 1535 da Francesco (1508-1586) e da Clarice Ardinghelli, da quel ramo di Brunetto Aldobrandini, che, alla caduta della Repubblica, aveva preferito [...] esecutore dei mandati della Curia romana e tutore scrupoloso degli interessi ecclesiastici: l'attuazione della riformatridentina, la repressione dell'eresia, le sottili controversie giurisdizionali, la delicata situazione del territorio beneventano ...
Leggi Tutto
BARBABIANCA, Matteo
Angelo Ventura
Nacque da nobile famiglia a Capodistria nel 1532 circa. Arcidiacono della sua città natale e dottore in utroque iure, fu nominato da Pio V vescovo di Pola, il 28 apr. [...] dei loro confini.Numerose furono le iniziative con le quali il B. cercò di attuare nella sua diocesi la riformatridentina. Particolari sforzi dedicò a sollevare il clero dalla sua abissale ignoranza, istituendo "conferenze" obbligatorie, sul tipo di ...
Leggi Tutto
ANTONIO da Grosupto (da Grosutto)
Paolo Prodi
Poche notizie abbiamo della sua vita. Non sappiamo né la data della sua nascita, che avvenne con ogni probabilità a Grosotto in Valtellina, né la data del [...] indulgenza nei riguardi degli eretici. Fu inviato da Pio V all'arcivescovado di Strigonia (Esztergom) per curare l'applicazione della riformatridentina e la fondazione di seminari.
Morì a Vienna il 26 ott. 1570 colpito da peste.
Fonti e Bibl.: Année ...
Leggi Tutto
Musicista (Palestrina 1525 - Roma 1594). Massimo musicista italiano del Cinquecento ed esponente di punta della scuola polifonica romana rinascimentale, P. visse per tutta la vita a Roma, alla corte dei [...] Chiesa romana riguardo alla musica sacra. Verso il 1565 una commissione di cardinali iniziò l'applicazione delle riformetridentine alla musica praticata nelle cappelle romane. Si trattava specialmente della messa e del mottetto in polifonia, ove ...
Leggi Tutto