Leone XI
Matteo Sanfilippo
Alessandro de' Medici nacque a Firenze il 2 giugno 1536 in un ramo collaterale di quella famiglia. Era infatti figlio di Ottavio di Lorenzo de' Medici e Francesca di Jacopo [...] , Brescia 1989, ad indicem), e M. Belardini, "La facoltà e auttorità del nuntio apostolico". Amministrazione ecclesiastica e riformatridentina in Toscana durante i pontificati di Gregorio XIII e di Sisto V (1572-1590), tesi di dottorato, Università ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Alessandro Cavagna
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel corso del Cinquecento il tessuto della cristianità si lacera in diverse chiese [...] di assolvere periodicamente ai sacramenti sotto il controllo di una registrazione da parte dei parroci. Tale riformatridentina viene promossa da Pio IV attraverso la creazione di un’apposita congregazione cardinalizia Super executione et observantia ...
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LITTA, Alfonso
Gian Vittorio Signorotto
Nacque a Milano il 29 sett. 1608, secondogenito del marchese Pompeo (I) e di Lucia Cusani.
Il ramo principale della famiglia aveva accumulato nella prima metà [...] […] a non osservare le sue leggi". Sulla difficile condizione degli ordinari nei decenni di riflusso della riformatridentina egli dava così una testimonianza molto esplicita, basata sull'esperienza diretta (Arch. segreto Vaticano, Fondo Carpegna ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Ludovico Antonio Muratori
Francesco Boldizzoni
Capita di rado, nella storia della cultura economica, di imbattersi in intelligenze che coniughino in maniera assoluta passione scientifica e impegno civile, [...] gli eccessi del rito facilmente equivocabili in termini superstiziosi dalla devozione popolare – inconveniente cui la riformatridentina non ha del tutto ovviato – ma parimenti respinge il rigorismo giansenista e ogni dottrina della predestinazione ...
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ANTONIANO, Silvio
Paolo Prodi
Nacque a Roma il 31 dic. 1540 da Matteo, agiato mercante di pannilani originario di Castello in provincia di Chieti, e da Pace Colella, romana. Sin dalla più tenera infanzia [...] a questo si avrà il dovuto riguardo" (lib. I, cap. 11). L'A. si pone sulla linea della riformatridentina di rinnovamento ed approfondimento dell'istruzione catechistica e morale dei fanciulli e quasi solo secondariamente si occupa dei problemi ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Ezio Raimondi e Giuseppe Ledda
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La letteratura di un’epoca è una pluralità di modi o di lingue che non [...] corte, la città, la piazza, la campagna. Sono infatti gli anni travagliati della controffensiva cattolica sancita dalla riformatridentina, in cui il fervore della propaganda invade ogni campo dell’arte e l’architettura diventa una retorica spaziale ...
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SERBELLONI, Giovanni Antonio
Dizionario Biografico degli Italiani, Volume 92 (2018)
Nacque a Milano nel 1519 da Giovanni Pietro e da Elisabetta Rainoldi, ultimo o penultimo di svariati fratelli e sorelle [...] storia dei sinodi novaresi, Novara 1986, pp. 13 s.; W. Goralski, I primi sinodi di san Carlo Borromeo. La riformatridentina nella provincia ecclesiastica milanese, Milano 1989, p. 59; I. Chiesa, Vita di Carlo Bascapè barnabita e vescovo di Novara ...
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PISANI, Francesco
Giuseppe Trebbi
PISANI, Francesco. – Nacque a Venezia nel 1494. Era figlio del patrizio Alvise di Giovanni, banchiere e uomo politico, e di Cecilia Giustinian. Ebbe un fratello, Giovanni, [...] relazioni dei nunzi pontifici a Venezia, Città del Vaticano 1964, pp. 147, 211; P. Preto, Il vescovo Gerolamo Vielmi e gli inizi della riformatridentina a Padova, in Rivista di storia della Chiesa in Italia, XX (1966), p. 21; Id., Un aspetto della ...
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ALESSANDRO Sauli, santo
G. M. Boffito
Da antica e nobile famiglia, originaria di Lucca e trapiantatasi a Genova (1316), nacque a Milano il 15 febbr. 1534. Tuttavia, egli ritenne sempre come sua patria [...] , al doge di Genova).
Non ci volle meno d'un ventennio di fatiche e di opere apostoliche, ispirate alla riformatridentina, per migliorare i costumi del clero e per raddolcire il carattere di quei "fieri indomiti Corsi tanto inclinati all'effusione ...
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AGELLI (Agellio, Agellius, Aielli), Antonio
Francesco Andreu
Nato a Sorrento nel 1532, entrò nel 1551 tra i teatini di S. Paolo Maggiore di Napoli e vi professò il 13 dic. 1553. Trasferito a Roma, in [...] il 24 nov. 1593 al vescovado di Acerno, che egli amministrò con zelo e saggezza nel rinnovato spirito della riformatridentina. Nel 1604 rinunciò al vescovado per ritornare a Roma e dedicarsi ai suoi studi preferiti. Clemente VIII gli conferì ...
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