LANDINI, Silvestro
Simone Ragagli
Nacque nel 1503 a Malgrate, piccolo castello nella Val di Magra, vicino Sarzana. Probabilmente fu figlio di Paolo, un cortigiano minore gravitante attorno ai marchesi [...] Segneri per la pace nella Repubblica di Genova, in Quaderni franzoniani, V (1992), pp. 41-44; S. Caponetto, La Riformaprotestante nell'Italia del Cinquecento, Torino 1992, ad ind.; A. Prosperi, Tribunali della coscienza…, Torino 1996, ad ind.; C.E ...
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Lutero e il luteranesimo
Paolo Ricca
La fine dell’unità religiosa della Chiesa d’Occidente
Martin Lutero era un monaco tedesco che nella prima metà del 16° secolo, a cavallo tra il Medioevo e l’età [...] moderna, mise in moto un grande processo religioso e culturale, poi chiamato Riformaprotestante. Nel giro di circa cinquant’anni, dal 1517, anno in cui affisse alla porta della chiesa di Wittenberg le celebri 95 tesi, al 1563, anno di chiusura del ...
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CASTIGLIONE, Guarnerio
Valerio Marchetti
Nato a Cuvio (Varese) intorno al 1520, era figlio di Battista, un nobile che apparteneva a un ramo della famiglia dei Castiglioni di Olona. Nella città natale [...] la professione di notaio.
È difficile stabilire attraverso quali canali sia entrato in contatto con le idee della Riformaprotestante. Secondo una notizia risalente al Cantù e successivamente accolta da alcuni studiosi (ma rimasta sempre senza una ...
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ASSELINEAU, Pierre
Gaetano Cozzi
Medico francese, nato ad Orléans, da Giovanni e Maddalena Hermont, vissuto per buona parte della sua vita a Venezia. Non si conoscono né la data della nascita né quella [...] particolarmente intensa dal 1608 al 1610, quando sembrava che si potesse introdurre a Venezia la riformaprotestante (giungevano in città i rappresentanti di paesi riformati, un van der Myle, un Lenck, un de Liques, un Jean Diodati; fra, Fulgenzio ...
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Inquisizione
Andrea Del Col
Il tribunale della Chiesa cattolica per processare gli eretici
L'Inquisizione era uno speciale tribunale ecclesiastico che giudicava i reati contro la fede (cioè le eresie). [...] 'Inquisizione romana (dal 1542 a oggi)
L'Inquisizione romana fu creata nel 1542 per lottare contro la Riformaprotestante, che andava diffondendosi anche in Italia e suscitava grandi timori nella maggior parte delle alte autorità ecclesiastiche. Ebbe ...
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FRANCHI (De Franchi), Girolamo de (fra' Girolamo da Genova)
Maristella Cavanna Ciappina
Scarne e labili le notizie biografiche: nato a Genova tra fine Quattrocento e inizio Cinquecento da uno dei molti [...] Inquisizione a Genova dal 1548 al 1567, un ventennio inquieto sul piano politico e religioso, coincidente con la Riformaprotestante.
La scarsità delle informazioni è prima di tutto imputabile alla esiguità delle fonti sul F., dovuta alla dispersione ...
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BRESEGNA, Isabella
Claudio Mutini
Nacque intorno al 1510 probabilmente in Spagna da Cristoforo Brosegno (Breseflo) e Isabella de la Crapona.
Il padre aveva avuto incarichi notevoli da Ferdinando il [...] la prima edizione degli scritti di Olimpia Morato: segno evidente che la fede riformata della B. era da tempo nota presso gli ambienti della Riformaprotestante e tanto sicura da poter convenientemente associare il suo nome a quello della dotta ...
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LAZISE, Paolo
Alida Caramagno
Figlio del nobile Zeno Bevilacqua di Lazise e di Francesca Pilcante di Orlando, nacque a Verona nel 1508. Nel 1528 entrò a far parte dei canonici regolari lateranensi di [...] di Lucca nella crisi religiosa del Cinquecento, Firenze 1994, pp. 113-115, 136 s., 234, 248; S. Caponetto, La Riformaprotestante nell'Italia del Cinquecento, Torino 1997, pp. 330, 332, 334; M. Berengo, Nobili e mercanti nella Lucca del Cinquecento ...
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GALLO, Nicola
Guido Dall'Olio
Figlio di Giovanni, nacque a Iglesias intorno al 1530. Dopo aver compiuto gli studi universitari (probabilmente di medicina) in Francia, si recò a Ginevra, dove aderì al [...] pp. 217, 225 s., 268 n.; G. Spini, Di N. G. e di alcune infiltrazioni in Sardegna della Riformaprotestante, in Rinascimento, II (1951), pp. 145-178; M. Welti, Breve storia della Riforma italiana, Casale Monferrato 1985, pp. 59, 108; S. Caponetto, La ...
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BIANCOLINI, Pietro Giovanni
Antonio Rotondò
Non si conosce l'anno della nascita di questo eretico modenese del sec. XVI. Nei molti processi dell'Inquisizione nei quali ricorre il suo nome e si danno [...] a Venezia e a Lione, gli diedero l'occasione di entrare in contatto con una vasta cerchia di aderenti alla Riformaprotestante; le notevoli possibilità economiche e il quotidiano contatto con tessitori e mercanti della sua città ne fecero uno dei ...
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riformato1
riformato1 agg. e s. m. (f. -a) [part. pass. di riformare]. – 1. Modificato mediante una riforma, che ha subìto una riforma. In partic., nella sfera religiosa, ordini r., congregazioni r., che seguono una regola riformata rispetto...
riforma
rifórma s. f. [der. di riformare]. – 1. Modificazione sostanziale, ma attuata con metodo non violento, di uno stato di cose, un’istituzione, un ordinamento, ecc., rispondente a varie necessità ma soprattutto a esigenze di rinnovamento...