CASCIOLA, Brizio
Pietro Scoppola
Nacque a Montefalco (Perugia) il 31 luglio 1871 da Pio e Clara Morici. Il padre, garibaldino, nel nome stesso imposto al figlio (come questi, amava ricordare, Brizio [...] di Molveno. Pur condividendo lo spirito del movimento di riforma religiosa di quegli anni ed essendone anzi uno degli esponenti di maggio 1914 a Sofia Idelson - una giovane protestante convertitasi al cattolicesimo che egli stesso aveva battezzato e ...
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GAGGIA, Giacinto
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Verolanuova, in provincia di Brescia, l'8 ott. 1847, da Giacomo, agiato proprietario terriero, e da Angela Boninsegna. Secondogenito, cresciuto in una famiglia [...] ausiliarie un saggio su Il popolo prima e dopo la Riforma), si predisponeva a una maggiore tolleranza umana e a una . si mantenne assai cauto, evitando di dare alle proprie proteste il clamore che avevano avuto le precedenti campagne moralizzatrici e ...
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RHO, Giacomo
Aliocha Maldavsky
RHO, Giacomo. – Nacque a Pavia nel 1592, da Alessandro, giurista, e da Livia Raggia (Raggi).
I Rho erano un’importante famiglia dell’oligarchia milanese le cui origini [...] postazioni portoghesi contro il nemico protestante.
Entrato nel territorio cinese verso ) faceva parte della grande collezione di libri di matematica e astronomia compilati per la riforma del calendario da Rho e da Adam Schall, fra il 1631 e il 1635 ...
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GAMBARO, Angiolo
Franco Cambi
- Nacque a Galliate (Novara) il 16 febbr. 1883 da Luigi e da Angela Clerici.
Formatosi nell'ambito della cultura ecclesiastica piemontese, frequentò il seminario di Novara [...] Uscite alcune parti di questo lavoro su Bilychnis, una rivista protestante, si apri un lungo, complesso e drammatico contenzioso con il come sono a porre in luce l'identità di «riformatore religioso» del Lambruschini e il suo ruolo di preparatore e ...
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FRANCESCO da Meleto
Vanna Arrighi
Nacque a Bologna nel 1449 dal mercante fiorentino Niccolò di Piero e da una schiava circassa di nome Caterina, poi emancipata.
Il padre, titolare di un'impresa commerciale [...] , alcune delle quali (soprattutto la necessità di una riforma radicale della Chiesa, il prossimo avvento di un papa ultime preoccupate anche dalle prime avvisaglie della tempesta protestante che stava per scatenarsi) cominciarono a temere disordini ...
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NAVAGERO, Bernardo
Daniele Santarelli
– Nacque a Venezia nel 1507, dal patrizio Gianluigi e da Lucrezia Agostini, di famiglia non nobile.
Si formò presso l’Università di Padova, ma la morte del padre [...] processo per eresia a Francesco Spiera e della propaganda protestante svolta da Pier Paolo Vergerio presso lo Studio. Roma 2003, pp. 31, 33 s.; D. Santarelli, La riforma della Chiesa di Paolo IV nello specchio delle lettere dell’ambasciatore ...
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RUSCA, Nicolò,
Alessandro Pastore
beato. – Nacque a Bedano (attuale Canton Ticino, Svizzera) il 20 aprile 1563, primogenito del notaio Giovanni Antonio e di Daria Quadrio, figlia del medico Giovanni [...] costante attività di freno e di ostacolo all’influenza della Riforma in Valtellina, d’intesa con Ninguarda e con le autorità ; S. Xeres, Il caso R.: radicalizzazione tridentina e reazione protestante, ibid., pp. 159-168; A. Pastore, Nella Valtellina ...
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LOFFREDO, Enrico
Simone Ragagli
Nacque a Napoli nel 1507, da Francesco, presidente del Regio Consiglio, e da Beatrice, appartenente a un ramo non precisato dei Caracciolo.
Lo zio, da identificare con [...] di un programma di lavori nel quale la questione della riforma della Chiesa avrebbe dovuto precedere le discussioni dottrinali, in modo non solo da evitare una contrapposizione con i protestanti, ma anche allo scopo di privare di incisività i loro ...
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BURLAMACCHI, Michele
Michele Luzzati
Nacque a Lucca nel 1531 da Francesco di Michele (poi giustiziato nel 1548 in conseguenza della congiura antimedicea) e Caterina di Federico Trenta. Secondogenito [...] d'una profonda e sentita adesione alle idee della Riforma, non è possibile affermare categoricamente, come è stato sfidare armata mano e all'aperto" e che "la dottrina protestante è per Michele Burlamacchi la continuazione della ribellione paterna" ( ...
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LUPI, Sergio
Maria Paola Arena
Nacque a Pesaro il 31 genn. 1908 da Francesco, ragioniere nell'amministrazione provinciale di Pesaro, e da Elisa Pittoni, morta quando il L. aveva appena quindici anni, [...] cruciali della storia della letteratura tedesca, dalla Riforma al Barocco, dall'Illuminismo alla modernità, della componente umanistico-rinascimentale in contrapposizione al filone protestante.
Gli anni trascorsi a Torino come docente universitario ...
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riformato1
riformato1 agg. e s. m. (f. -a) [part. pass. di riformare]. – 1. Modificato mediante una riforma, che ha subìto una riforma. In partic., nella sfera religiosa, ordini r., congregazioni r., che seguono una regola riformata rispetto...
riforma
rifórma s. f. [der. di riformare]. – 1. Modificazione sostanziale, ma attuata con metodo non violento, di uno stato di cose, un’istituzione, un ordinamento, ecc., rispondente a varie necessità ma soprattutto a esigenze di rinnovamento...