PELLEGRINO, Michele
Alessandro Parola
PELLEGRINO, Michele. – Nacque il 25 aprile 1903 a Roata Chiusani, frazione di Centallo, in provincia di Cuneo.
La sua famiglia era di origini modeste e travagliate: [...] nel 1981 sulla rivista Il Regno sia nell’articolo Povertà e riforma della chiesa, sia nell’intervista Questa chiesa, fra paura natale di Roata Chiusani.
Opere. Si ricordano: La propaganda protestante in Italia, Torino 1931; Il Vangelo nella scuola, ...
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AZZOLINI (Azzolino), Decio
Gaspare De Caro
Nacque a Fermo l'11 apr. 1623 da Pompeo, di famiglia patrizia, che aveva già dato alla Chiesa due cardinali, Gerolamo nel sec. XV e Decio seniore nel XVI, [...] A., principe della Chiesa, considerò sempre la lontana e protestante Svezia soltanto come una fonte di denaro per le insanabili si interessò sempre sinceramente e attivamente ai problemi della riforma all'interno della Chiesa e della diffusione della ...
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STANCARO, Francesco
Dorota Gregorowicz
Nacque a Mantova nel 1501, figlio di Michele, alfiere. Non si conosce l'identità della madre.
Ebbe un'educazione umanistica, in cui prestò particolare attenzione [...] presso una scuola locale, insegnando probabilmente teologia, ebraico e greco. I protestanti della Polonia Minore cominciarono ad appellarsi contro Stancaro ai riformatori occidentali.
Nel 1560, Calvino lo denunciò nella propria opera Responsum ad ...
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RAVERTA, Ottaviano
Massimo Carlo Giannini
RAVERTA, Ottaviano. – Non conosciamo l’anno di nascita, che possiamo congetturare verso il 1516. Secondo Sitoni di Scozia (1705), suoi genitori erano Pietro [...] peraltro mitigata su richiesta delle autorità) e, dall’altro, esortò i riformati alla conversione promettendo comprensione e clemenza. La fama di zelante persecutore di protestanti che i fatti di Locarno procurarono a Raverta mal si concilia con ...
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PIGNETTI, Valeria (in religione Maria di Campello), detta Sorella Maria
Nacque a Torino il 28 gennaio 1875 da Bartolomeo e Maria Valerio, seguita nel 1878 dal fratello Ugo. Il padre, insegnante e poi direttore [...] de Saint François d’Assise (Parigi 1894) dello storico protestante Paul Sabatier, con cui intrattenne un affettuoso rapporto epistolare. impegnati, sia pur con sensibilità diverse, nella riforma della Chiesa, come don Primo Mazzolari e padre ...
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TOMMASI-CRUDELI, Corrado
Francesca M. Lo Faro
Nacque a Pieve Santo Stefano (oggi in prov. di Arezzo) il 31 gennaio 1834, primogenito di Pietro, medico (1804?- Firenze 1880) e di Elisa Gatteschi (1808-1893), [...] in marina) e, facendo seguito alla riforma sanitaria crispina, auspicò la regolamentazione della Sophia Ingham-Whitaker (1842-1899) con cui si era sposato con rito protestante il 19 gennaio 1871 (R. S. Withaker, Whitaker of Hesley and Palermo ...
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SPINI, Giorgio
Marcello Verga
SPINI, Giorgio. – Nacque a Firenze il 23 settembre 1916, da Rodolfo, di confessione valdese, e da Isolina Mascagni, cattolica.
In giovinezza partecipò alla vita della comunità [...] citò spesso nei suoi lavori e con tono di piena adesione in un passo del suo Risorgimento e protestanti. Più che alla storia di un eretico riformatore, era interessato a Brucioli nella misura in cui scorgeva nella sua vita e nella sua opera «gli ...
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VALORI, Maria Bice (Bice). – Nacque a Roma il 13 maggio 1927, ultima figlia di Aldo, scrittore e giornalista, e di Etre Rontini, figlia di un anarchico e sorella di Nella, a suo tempo fidanzata di Umberto [...] sessuofoba Gladys con il suo compagno Chiari finto pastore protestante, in realtà falsari ricercati in Ferragosto in bikini di , Firenze 1984, pp. 395 s.; A. Camaldo, La riforma di Garinei e Giovannini: dalla rivista alla commedia musicale italiana, ...
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GUARDINI, Romano
Maria Virginia Geremia Borruso
Nacque a Verona, il 17 febbr. 1885, da Romano Tullo e da Paola Maria Berardinelli, entrambi appartenenti ad agiate famiglie di commercianti. Un anno dopo [...] pubblico sempre più vasto di studenti, cattolici e protestanti, e anche di persone estranee al mondo universitario dell'alterità, Padova 1968; H.U. von Balthasar, R. G., riforma dalle origini, Milano 1970; K. Rahner, Pensatore e cristiano. Ricordo di ...
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ARNALDO da Brescia
Arsenio Frugoni
Nacque a Brescia verso la fine del sec. XI o al principio del sec. XII. "Clericus ac lector tantum ordinatus", fu discepolo di Abelardo. A Brescia divenne canonico [...] dalle vicende stesse che lo impegnarono, sono quelli di un riformatore religioso. La vita apostolica è per lui vita di rigore di A. non ebbe particolare rilievo nella polemica protestante contro Roma, e perciò neppure nell'antagonista storiografia ...
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riformato1
riformato1 agg. e s. m. (f. -a) [part. pass. di riformare]. – 1. Modificato mediante una riforma, che ha subìto una riforma. In partic., nella sfera religiosa, ordini r., congregazioni r., che seguono una regola riformata rispetto...
riforma
rifórma s. f. [der. di riformare]. – 1. Modificazione sostanziale, ma attuata con metodo non violento, di uno stato di cose, un’istituzione, un ordinamento, ecc., rispondente a varie necessità ma soprattutto a esigenze di rinnovamento...