ACONCIO (Acconcio, Aconzio, Conzio, Concio, Acontio, Contio, Aconcius, Acontius, Contius, Concius), Iacopo (Giacomo)
Delio Cantimori
Nato o a Trento o a Ossana in Val di Sole, fra il 1492 e il 1520, [...] lettera di presentazione per il Bullinger, il capo della Chiesa riformata zurighese, dal celebre umanista Celio Secondo Curione (dalla quale figura dell'A. riacquista interesse per gli storici protestanti della Chiesa, finché uno scolaro di E. ...
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SPINELLI, Altiero
Francesco Gui
– Nacque a Roma il 31 agosto 1907 da Carlo e da Maria Ricci, originari di Chieti e sposatisi a Roma nel 1905. Ebbero tre figli maschi e cinque femmine. Maria – sorella [...] volte i federalisti nella sua casa ginevrina fu il pastore protestante olandese Willem Visser ‘t Hooft, dal 1948 segretario del Crocodile e impegnati (anche con Willy Brandt) per la riforma istituzionale. Per avere nel Club i colleghi del PCI ...
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OMODEO, Adolfo
Girolamo Imbruglia
OMODEO, Adolfo. – Nacque il 18 agosto 1889 a Palermo, da Guido Omodeo Salé, ingegnere lombardo impiegato al Genio civile, che adottò una forma ristretta del cognome, [...] protestante, che aveva riconosciuto il valore dell’individuo, come si legge in Giovanni Calvino e la riforma antologia, CXXXIII (1998), pp. 279-290; Giovanni Calvino e la riforma in Ginevra, Napoli 1945; Difesa del Risorgimento, II ed.,Torino 1955; ...
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BRUCIOLI (del Bruciolo), Antonio
RR. N. Lear
Figlio di Francesco, nacque a Firenze nel popolo di S. Niccolò in data incerta nell'ultimo decennio del sec. XV (forse 1498). La condizione civile dei Brucioli, [...] locale dell'impegno di impedire sia la circolazione della pubblicistica della Riforma in Italia sia l'infiltrazione della stessa dal Nord protestante. Questa responsabilità era stata formalmente delegata alle Inquisizioni regionali in seguito ...
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ECK (Echio, Ecchio, Eckius, ab Heck, ab Heeck, Heckius, van Heck, van Heeck), Joannes (Johannes)
Maria Muccillo
Nacque a Deventer (Paesi Bassi) il 2 febbr. 1579, come si rileva dai registri dell'archivio [...] allorché nel 1591 Maurizio di Nassau al comando delle truppe protestanti si impossessò della città, gli venne inflitta, in quanto ad avvenimenti assai illuminanti per la storia della Riforma in Olanda, fonte preziosa dagli storici dell'argomento ...
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GUIDICCIONI, Bartolomeo
Rotraud Becker
Nacque a Lucca nel 1469, figlio di Giovanni, attestato come gonfaloniere nel 1460, e di Angela di Niccolò Pietro Burlamacchi. La famiglia apparteneva alla nobiltà [...] fu incaricato, con altri due cardinali, di riformare la Rota romana. Da Roma prese anche parte agli avvenimenti di Lucca, dove nel 1541 il governo aveva iniziato a introdurre innovazioni di tipo protestante e dove Pietro Martire Vermigli, vicino alle ...
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PIO, Rodolfo
Matteo Al Kalak
PIO, Rodolfo. – Nacque a Carpi nel 1500, figlio primogenito di Leonello, fratello dell’ultimo signore di Carpi Alberto III, e di Maria Martinengo. Stando all’iscrizione [...] Uffizio romano, sorto nel 1542 per contrastare l’emergenza protestante. A quanto egli stesso riferì, cominciò a prendervi parte , ma non poté di fatto prendere parte ai lavori di riforma perché ormai gli restava poco da vivere.
Il 2 maggio 1564 ...
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FOGLIETTA, Oberto (Uberto)
Carlo Bitossi
Nacque a Genova forse nel 1518 da Giambattista, probabilmente nella parrocchia di S. Donato, dove fu battezzato il fratello Paolo e la famiglia aveva case.
Schiatta [...] 'andamento disastroso per la Repubblica, e le conseguenze della riforma del 1547, detta del garibetto, con la quale dopo dopo ne inviò effettivamente una di tono molto sottomesso) a protesta delle sue buone intenzioni, egli fu condannato al bando da ...
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DI PIETRO, Michele
Marina Caffiero
Nacque ad Albano (Roma) il A genn. 1747 da agiata famiglia di mercanti, di modeste origini.
Secondo quanto scriveva nel 1782 l'abate G. C. Amaduzzi, il padre Domenico [...] la necessità "di pensar seriamente ad una generalissima Riforma, incominciando dal Clero" e di esercitare il con il Regno delle Due Sicilie, con la Baviera e coi principi protestanti tedeschi. In particolare, il D., insieme con F. Fontana e con ...
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FANINI, Fanino (Fannio Camillo)
Lucia Felici
Nacque a Faenza (od. provincia di Ravenna) intorno al 1520 da Melchiorre e Chiara Brini. Un suo biografo, Giulio da Milano, lo dice "giovine" nel 1550.
La [...] 1550.
La biografia del F. diede luogo, nei paesi protestanti, a una letteratura di tipo agiografico, volta a farne varie edizioni della sua Istoria del progresso e dell'estinzione della Riforma in Italia T. Maccrie informa che scritti del F. furono ...
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riformato1
riformato1 agg. e s. m. (f. -a) [part. pass. di riformare]. – 1. Modificato mediante una riforma, che ha subìto una riforma. In partic., nella sfera religiosa, ordini r., congregazioni r., che seguono una regola riformata rispetto...
riforma
rifórma s. f. [der. di riformare]. – 1. Modificazione sostanziale, ma attuata con metodo non violento, di uno stato di cose, un’istituzione, un ordinamento, ecc., rispondente a varie necessità ma soprattutto a esigenze di rinnovamento...