CHIZZOLA, Ippolito
Valerio Marchetti
Nato a Brescia nel 1521 circa da una famiglia gentilizia, fu canonico regolare lateranense in S. Afra. Settimodei nove figli di Giovanni, dottore di legge, e di [...] ricostruire, con qualche buon margine di approssimazione, la effettiva implicazione del C. come militante nella storia della Riformaprotestante in Italia. Stando ai pochi frammenti che ci restano, possiamo solo dire che "dapprima", cioè nella ...
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MERENDA, Apollonio
Achille Olivieri
– Nacque a Casal di Paterno (Paterno Calabro), presso Cosenza, probabilmente nel 1498.
Giovane «di politi studi et buoni costumi» (così lo definì Girolamo Seripando [...] epistolari cinquecentesche…, in Studi e problemi di critica testuale, 1989, vol. 38, pp. 71-107; S. Caponetto, La Riformaprotestante nell’Italia del Cinquecento, Torino 1997, pp. 282, 412; P. Scaramella, L’Inquisizione romana e i valdesi di Calabria ...
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BENEDETTO da Mantova
Salvatore Caponetto
Si ignorano di lui il casato e l'anno della nascita. Quasi certamente B. fece la sua professione religiosa nel monastero di S. Benedetto Polirone. Sebbene non [...] B. attese alla stesura del Trattato utilissimo del beneficio di Gesù Cristo verso i Cristiani, la maggiore opera della Riformaprotestante in Italia, apparso per la prima volta anonimo a Venezia nel 1543. Confutato dal vescovo di Aquino Galeazzo ...
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MALACARNE, Vincenzo (Michele Vincenzo Giacinto)
Stefano Arieti
Nacque a Saluzzo il 28 sett. 1744 da Giuseppe, chirurgo militare al servizio del re di Sardegna, e da Angela Fortunata Garretti. Ricevette [...] imprese, lo guidò a una tale disinvolta manipolazione di fatti e vicende da indurre alcuni storici della Riformaprotestante in Italia a definirlo "falsificatore della storia" (si veda D. Cantimori, Eretici italiani del Cinquecento, Firenze 1939 ...
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MONTINARI, Mazzino
Giuliano Campioni
MONTINARI, Mazzino. – nacque a Lucca il 4 aprile 1928 da Adalgiso, agente di commercio nel ramo tessile di origine pugliese, e da Margherita Pozzi, nata in Australia [...] cui, nel novembre del 1949, si laureò in Filosofia della storia con una tesi intitolata La questione della Riformaprotestante in Lucca. I risultati scientifici di questo lavoro rimasto inedito, frutto di accurate ricerche in archivi e biblioteche ...
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GALEOTA, Mario
Alessandro Pastore
Nacque nel Regno di Napoli tra gli ultimi anni del '400 e i primi del '500 da Giovanni Berardino e da Andreana Lazza. La famiglia, che già godeva del feudo di Casaterra, [...] e l'Inquisizione a Mantova nel 1567-1568, Città del Vaticano 1991, pp. 125, 146, 312, 328; S. Caponetto, La Riformaprotestante nell'Italia del Cinquecento, Torino 1992, pp. 88 s.; G. Romeo, Aspettando il boia. Condannati a morte, confortatori e ...
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MILENSIO, Felice
Rotraud Becker
– Nacque nel 1568 o nel 1569 a Laurino, piccolo centro del Cilento, da Rinaldo e da Girolama Caputo. La famiglia paterna apparteneva alla nobiltà locale; sono noti i [...] e la Slesia. In lunghi viaggi il M. visitò gli istituti dell’Ordine, che, dopo la generale decadenza seguita alla Riformaprotestante, erano rimasti isolati, impoveriti e popolati da pochi frati spesso provenienti da altri paesi. Nell’estate 1603 si ...
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LENZI, Lorenzo
Stefano Simoncini
Nacque a Firenze il 23 ott. 1516, da Antonio di Piero e Costanza di Taddeo Gaddi, sorella di monsignor Giovanni e del cardinale Niccolò Gaddi. Suoi fratelli furono Alessandro, [...] letterato e filosofo senese del Cinquecento, Siena 1960, pp. 264 s.; A. Pascal, Il Marchesato di Saluzzo e la Riformaprotestante durante il periodo della dominazione francese 1548-1588, Firenze 1960, p. 193; U. Pirotti, Benedetto Varchi e la cultura ...
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GRIBALDI MOFFA, Matteo
Diego Quaglioni
Nacque a Chieri ai primi del Cinquecento, secondogenito di Giovanni e di Maria dei marchesi di Ceva. Discendente da una famiglia patrizia imparentata con le casate [...] , Introduzione allo studio del diritto romano, Bologna 1987, pp. 71, 93, 118 s., 203, 627, 636, 639; M. Firpo, Riformaprotestante ed eresie nell'Italia del Cinquecento. Un profilo storico, Roma-Bari 1993, pp. 154, 159; Id., Introduzione, in J. de ...
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CALANDRA, Silvio
Luisa Bertoni Argentini
Nacque a Mantova intorno al 1540 da illustre famiglia (il Bertolotti lo dice figlio di Sabino). Ricevuta un'educazione adeguata al suo rango, ben presto ebbe [...] 1941, p. 40; L. Mazzoldi, Da Guglielmo III duca alla fine della prima dominazione austriaca, in Mantova, La storia, III, Mantova 1963, ad Indicem;A. Pascal, Il marchesato di Saluzzo e la riformaprotestante (1548-1588), Firenze 1960, pp. 441-44, 461. ...
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riformato1
riformato1 agg. e s. m. (f. -a) [part. pass. di riformare]. – 1. Modificato mediante una riforma, che ha subìto una riforma. In partic., nella sfera religiosa, ordini r., congregazioni r., che seguono una regola riformata rispetto...
riforma
rifórma s. f. [der. di riformare]. – 1. Modificazione sostanziale, ma attuata con metodo non violento, di uno stato di cose, un’istituzione, un ordinamento, ecc., rispondente a varie necessità ma soprattutto a esigenze di rinnovamento...