anarchismo
Massimo L. Salvadori
Storia di un'idea di libertà
Anarchia è una parola di origine greca che significa "assenza di governo". Fa riferimento al tempo stesso a una dottrina, a un'utopia e a [...] la spartizione delle terre e l'eguaglianza tra gli uomini. Tendenze analoghe furono sviluppate dalle correnti più radicali della Riformaprotestante nel 16° secolo e della Rivoluzione inglese nel 17° secolo.
Il movimento anarchico moderno ha fatto la ...
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ascetismo
Emanuela Prinzivalli
Purificazione interiore e distacco dal mondo
L'ascetismo è una delle pratiche spirituali attraverso cui gli uomini tentano di migliorare sé stessi e, se sono credenti, [...] di perfezione religiosa e grazie a un atteggiamento missionario verso la società del tempo. L'Umanesimo e la Riformaprotestante, sostenendo il primato della fede sulle opere, portarono a una svalutazione delle forme tradizionali di ascetismo.
L ...
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Cotton, John
Tommaso Pisanti
Teologo e predicatore puritano inglese (Derby, Derbyshire, 1584 - Boston 1652). Si trasferì in America nel 1633, nella colonia del Massachussets, dove esercitò larghissima [...] of Solomon, Londra 1642) si fa riferimento a D., incluso in un elenco di personaggi che avrebbero anticipato motivi e momenti della riformaprotestante. Scrive il C. che verso l'anno 1300 Dio chiamò a testimoniare, a favore di uno spirito fondato sul ...
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Secolarizzazione
Loredana Sciolla
Il termine secolarizzazione indica due aspetti diversi del processo di perdita di rilevanza della religione nella vita sociale. Il primo consiste nell'autonomizzazione [...] 'etica, in luogo delle speculazioni metafisiche. Il rinnovamento della vita religiosa del 16° sec. a opera della Riformaprotestante, che contrappose il ritorno diretto al Vangelo e il valore della coscienza individuale all'autorità della gerarchia ...
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Periodizzazione
Vittorio Vidotto
Con questo termine, entrato nell'uso nel corso del Novecento, si designa quell'operazione culturale volta a suddividere il tempo storico attribuendo a ogni scansione [...] di una rinascita, è un concetto ricorrente nel mondo occidentale. Ne troviamo testimonianza nella cultura umanistica e nella riformaprotestante declinato in modo diverso e attribuito, da un lato, al ritorno ai fasti della classicità, dall'altro, al ...
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IRLANDA (A. T., 49-50)
Herbert William OGDEN
Mario SALFI
Fabrizio CORTESI
Pino FORTINI
David Bayne HORN
Giacomo DEVOTO
Herbert John FLEURE
Eleanor HULL
Arthur POHAM
Thomas BODKIN
Edward DENT
Walter [...] Gran Bretagna subì di nuovo un forte cambiamento con la secessione della Chiesa nazionale da Roma e l'adesione alla Riformaprotestante; ma in Irlanda nulla fu mutato e la Chiesa cattolica romana divenne anzi il centro e il simbolo della resistenza ...
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Musicologia
Mario Baroni
Giovanni Giuriati
Antonio Serravezza
Franca Trinchieri Camiz
Definizione, origini e sviluppi istituzionali
di Mario Baroni
In prima approssimazione la m. può essere definita [...] , Londra, National Gallery), dove la presenza dell'inno luterano Komm Heiliger Geist suggerisce possibili simpatie verso la Riformaprotestante da parte dei due personaggi cattolici ivi ritratti. Ne Il riposo durante la fuga in Egitto di Caravaggio ...
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ORIENTALISMO
Michelangelo GUIDI
Mario GIORDANI
Antonino PAGLIARO
Ettore ROSSI
Giovanni VACCA
. È il complesso degli studi, condotti con uso diretto delle fonti indigene, sulle lingue, letterature, [...] con l'opera di pontefici, di cardinali, di principi e di mecenati, con la collaborazione anche di orientali.
La Riformaprotestante, attribuendo valore fondamentale agli studî biblici, portò i suoi teologi a occuparsi moltissimo di ebraico e caldaico ...
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FRATI MINORI o francescani (Ordo fratrum minorum)
Fredegando D'ANVERSA
Aniceto CHIAPPINI
Sono tutti i religiosi del primo ordine istituito da S. Francesco d'Assisi nel 1209, che nel 1517 si divise in [...] l'una dall'altra benché sotto lo stesso generale. Avendo poi la Riformaprotestante apportato gravi danni alla disciplina degli ordini religiosi sorsero nuovi bisogni di riforme in essi. Così, oltre ai cappuccini (v. più oltre), in seno alla ...
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SOCINI, Lelio e Fausto
Delio CANTIMORI
Erano rispettivamente figlio e nipote del giurista Mariano. Per la storia del movimento riformatore italiano essi hanno poca importanza. Ma grande ne hanno come [...] elaborazione ideale e culturale delle esigenze che si fecero vive nei moti radicali che accompagnarono la Riformaprotestante, elaborazione compiuta secondo le tradizioni dell'umanesimo e della filosofia italiana del Rinascimento. Benché storicamente ...
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riformato1
riformato1 agg. e s. m. (f. -a) [part. pass. di riformare]. – 1. Modificato mediante una riforma, che ha subìto una riforma. In partic., nella sfera religiosa, ordini r., congregazioni r., che seguono una regola riformata rispetto...
riforma
rifórma s. f. [der. di riformare]. – 1. Modificazione sostanziale, ma attuata con metodo non violento, di uno stato di cose, un’istituzione, un ordinamento, ecc., rispondente a varie necessità ma soprattutto a esigenze di rinnovamento...