MONTANO, Marco
Tiziana Mattioli
– Nacque da Giovanni di Donino probabilmente a Urbino (sebbene Allegretti lo dica pesarese) sul finire degli anni Venti del Cinquecento.
Ignoto è il nome della madre [...] della verità cristiana che discende ora specialmente dall’eresia luterana.
Il M. morì a Urbino l'11 genn ., in Autorità, modelli e antimodelli nella cultura artistica e letteraria tra Riforma e Controriforma, a cura di A. Corsaro et al., Manziana 2007 ...
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BRUTO, Giacomo
Anne Jacobson Schutte
La vita del B. può essere ricostruita soltanto sulla base degli atti del processo da lui subito come eretico recidivo davanti al tribunale dell'Inquisizione di Palermo [...] e gli disse che si sarebbe trovato meglio tra i "luterani". Il B., ciononostante, si recò a Roma e chiese messinese di Ginevra e il suo poeta G. C. Paschali, I, La Riforma protestante in Sicilia, in Boll. della Soc. di studi valdesi, LXII(1934), ...
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ZACCARIA da Lunigiana
Michele Lodone
ZACCARIA da Lunigiana (Zaccaria da Bagnone, Zaccaria da Fivizzano). – Nacque da ser Francesco da Bagnone a Fivizzano, in Lunigiana, in data imprecisata. Nulla è [...] Rinascimento, Roma-Bari 2007, pp. 153-160; L. Biasiori, Il primo processo a dei ‘luterani’ italiani (Firenze, 1524), in Verso la Riforma. Criticare la chiesa, riformare la chiesa (XV-XVI secolo), a cura di S. Peyronel Rambaldi, Torino 2019, pp. 386 ...
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GALATEO, Girolamo
Alessandro Pastore
Nato a Venezia attorno al 1490, entrò nell'Ordine dei francescani conventuali all'interno del quale trascorse un periodo dedicato allo studio - avrebbe conseguito [...] 1869, p. 42; B. Fontana, Documenti vaticani contro l'eresia luterana in Italia, in Arch. della R. Soc. romana di storia, , pp. 53-81; A. Battistella, Il S. Officio e la riforma religiosa in Bologna, Bologna 1905, p. 130; P. Tacchi Venturi, Storia ...
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MARCELLO, Cristoforo
Margherita Palumbo
Nacque intorno al 1480 a Venezia, nella parrocchia di S. Tomà, da antica famiglia patrizia. Il padre Antonio - figlio di Giacomo, capitano generale da Mar - aveva [...] la pacificazione del mondo cristiano, turbato non solo dalla peste luterana e dalla violenza turca, ma anche da guerre intestine, quasi Codd. Cicogna, 3419/18). Il diffondersi della Riforma lo spinse alla polemica confessionale. Nel 1521 pubblicò a ...
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TIZZANO, Lorenzo (Benedetto Florio). – Nacque verosimilmente a Napoli, intorno al 1513: nel 1553 era definito «di età d’anni 40 in circa, con barba tonna e mista, pieno di volto, di statura mediocre, li [...] ma nella piena consapevolezza delle divergenze con la dottrina luterana. Se con questa consentivano l’incredulità nella potestà pp. 138, 154, 260, 278, 289; M. Firpo, Juan de Valdés e la Riforma nell’Italia del Cinquecento, Roma-Bari 2016, ad indicem. ...
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PROVANA DEL SABBIONE, Prospero
Lucio Biasiori
PROVANA DEL SABBIONE, Prospero. – Figlio del nobile piemontese Nicolò Provana del Sabbione e fratello di Troiano, nacque probabilmente a Collegno, in Piemonte. [...] molto probabile che Provana sia emigrato assieme con altri riformati piemontesi, come Gian Paolo Alciati e Matteo Gribaldi Moffa di sua autorità permutare una sua chiesa di catholica in luterana» (lettera di Ludovico Monti al duca di Modena dell ...
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MARTINENGO, Girolamo
Giuseppe Motta
MARTINENGO (Martinengo Cesaresco), Girolamo. – Nacque il 19 sett. 1504 a Brescia, cadetto di una numerosa figliolanza, dal conte Cesare (II) e da Ippolita Gambara.
Nel [...] in grado di impedire l’affermarsi della dottrina luterana nei territori sottoposti alla sua sovranità, né di Philadelphia 1984, p. 580; A. Jacobson Schutte, Pier Paolo Vergerio e la Riforma a Venezia, 1498-1549, Roma 1988, p. 314; H.D. Wojtyska, G ...
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LUPETINO (Lupatino, fra Baldo d'Albona; la forma moderna croata Lupetina non è attestata nel secolo XVI), Baldo
Silvano Cavazza
Nacque ad Albona, sulla costa orientale dell'Istria veneziana, nel 1502 [...] carcere il L. continuò a manifestare la sua fede luterana. Il 22 sett. 1547 si aprì il processo martyr, in Lutheran Quarterly, VII (1993), pp. 7-18; S. Caponetto, La Riforma protestante nell'Italia del Cinquecento, Torino 1997, ad ind.; A. Del Col, I ...
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DA PORTO, Iseppo
Mauro Scremin
Fu figlio di Girolamo di Giovanni di Francesco e della nobile vicentina Angela Barbaran, nipote di Francesco Da Porto, collaterale generale delle milizie della Repubblica [...] le novità religiose che sulla scia dell'eresia luterana avevano cominciato a diffondersi in quegli anni in terra che Odoardo vendette a seguito della sua fuga da Vicenza in terra riformata, come appare da un atto notarile rogato in data 27 maggio ...
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riforma
rifórma s. f. [der. di riformare]. – 1. Modificazione sostanziale, ma attuata con metodo non violento, di uno stato di cose, un’istituzione, un ordinamento, ecc., rispondente a varie necessità ma soprattutto a esigenze di rinnovamento...
protestantesimo
protestantéṡimo (raro protestantismo) s. m. [der. di protestante]. – 1. L’insieme delle confessioni e dei movimenti cristiani che traggono origine, direttamente o indirettamente, dalla Riforma protestante (il termine fa riferimento...