LITIFREDO (Litifredus, Litefredus, Littefredus)
Anna Maria Rapetti
Nacque a San Pietro, nel Novarese, da Litifredo di Unfredo presumibilmente verso la fine del secolo XI.
Le prime notizie sulla famiglia [...] di Litifredo.
L. si sforzò anche di applicare nella sua diocesi alcuni principî cardine dell'azione riformatrice dei papi, cioè la diffusione di forme di ., pp. 144-151, 161 s.; P. Zerbi, Tra Milano e Cluny, cit., pp. 72, 153 s., 211, 225-227, 237 s ...
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GUALTIERO
Irene Scaravelli
Di origine germanica, nacque intorno agli anni Ottanta dell'XI secolo. Fu canonico della cattedrale di Ratisbona e personalità di spicco se Paolo di Bernried lo nomina con [...] dal pontefice romano.
Fu cura di G. una capillare opera diriforma attuata attraverso la restaurazione della vita pp. 20-22, 27-31, 40-43; P. Zerbi, Tra Milano e Cluny. Momenti di vita e cultura ecclesiastica nel secolo XII, Roma 1978, pp. 95 s., 190 ...
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DIVIZO
Werner Maleczek
Le origini di questo cardinale sono ignote: era probabilmente italiano, come indicano sia il suo nome sia l'abitudine del pontefice Pasquale II di scegliere i propri consiglieri [...] con il vescovo Gerardo di Angouléme, uno dei più attivi ma moderati riformatori della Chiesa francese, D elezione di Callisto II, avvenuta a Cluny.
Durante il pontificato di Callisto II le notizie su D. si limitano quasi solo alla firma di privilegi ...
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ANSELMO da Rho
Maria Luisa Marzorati
Nulla sappiamo circa la sua data di nascita. Forse parente di Arnaldo da Rho uccisore del patarino Erlembaldo, A. può essere considerato esponente di quelle famiglie [...] di giurisdizione su di essa. L'atto di donazione non ha data, ma deve essere stato scritto prima del 1093 (Recueil des chartes de l'Abbaye de Cluny, a cura di del Comune di Milano, Milano-Messina 1933, p. 150; P. Zerbi, Monasteri e riforma a Milano ...
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BENEDETTO
Zelina ZAFARANA
Cardinale prete del titolo di S. Pietro in Vincoli (detto anche di S. Eudossia), non può essere identificato con Benedetto di S. Pudenziana, né si può attribuire a lui la legazione [...] di Guido di Vienne (Callisto II), avvenuta a Cluny. Sotto il pontificato di questo papa più numerose si fanno le testimonianze di B. che compare come sottoscrittore di oltre a rinnovare i decreti per la riforma della Chiesa, sanzionò il concordato che ...
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ALBERICO
Raoul Manselli
Nato nella regione di Beauvais, monaco a Cluny, fu da Pietro il Venerabile nominato sottopriore a Cluny e forse anche a St. Martin-desChamps a Parigi, secondo quanto ci attesta [...] Pietro il Venerabile in occasione della solenne riunione, a Cluny, di abati, priori e monaci per eliminare abusi e , un sinodo (13 dic. 1138) per la riforma dei costumi del clero e, prima di partire, riuscì ad avviare anche trattative tra Scozia ed ...
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cluniacense
cluniacènse (o cluniacése) agg. e s. m. [dal lat. mediev. cluniacensis, dal nome di Cluniacum, città della Francia centr. (l’odierna Cluny)]. – Relativo o appartenente alla congregazione di monaci benedettini istituita nel 910...