SISTO IV
Giuseppe Lombardi
Francesco della Rovere nacque a Celle in Liguria, in località Richetti, il 21 luglio 1414, da Leonardo († 1430) "accimator panni" (così qualificato in diversi atti notarili: [...] secolo (C. Bauer, Studi, p. 346). Bene si inseriscono, nel generale riassestamento della gestione della Curia sotto S., i tentativi di riformadella Le Concordat de 1472: Étude sur les rapports de Louis XI et de Sixte IV, "Revue d'Histoire du Droit ...
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Pio IV
Flavio Rurale
Nacque Giovan Angelo Medici a Milano, in Porta Nuova parrocchia di S. Martino in Nosiggia, il 31 marzo 1499, da Bernardino e Cecilia Serbelloni. L'antica famiglia milanese dei Medici, [...] in merito alla riformadella Curia, alla definizione Introduzione all'età patrizia, in Storia di Milano, XI, Il declino spagnolo (1630-1706), Milano 1958, corti d'Italia nel secolo XVI, "Periodico della Società Storica della Provincia e Antica ...
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L'ETÀ CONTEMPORANEA
La prima metà dell'Ottocento. Orientamenti generali: principi e realtà Il ritorno di Pio VII a Roma, il 24 maggio 1814, fu accompagnato dal sincero entusiasmo dei Romani, tutt'altro [...] riformadell'amministrazione e della struttura stessa dello Stato della Nel pontificato di Pio XI larga parte della storiografia recente distingue due tempi proposito, e le attribuisce a una certa secolare diffidenza verso il mondo ebraico. In ...
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Paolo VI
Giovanni Maria Vian
Il secondo figlio di Giorgio Montini e di Giuditta Alghisi nacque a Concesio, un piccolo paese a otto chilometri a nord di Brescia, il 26 settembre 1897 e il 30 successivo [...] senza dubbio non solo simbolica, rappresentò anche un'anticipazione dellariformadella Curia che P. fin dal 1963 aveva riservato alla parte del mondo moderno verso espressioni rituali d'altri secoli" (Insegnamenti, XI, p. 450). P. indisse così l' ...
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Il paganesimo
Identità e alterità come paradigmi dell’età costantiniana
Alessandro Saggioro
La libertà religiosa costantiniana, concepita come apertura dello Stato romano al cristianesimo, determinò [...] riforma complessiva dello stato della religione. Tale riforma Costantinopoli a Mosca, Rendiconti dell’XI Seminario internazionale di studi storici 211-232; Tempo sociale pagano e cristiano nel IV secolo, in Diritto romano e identità cristiana, cit., pp ...
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Paolo II
Anna Modigliani
Pietro Barbo nacque a Venezia il 23 febbraio 1417 da Niccolò, appartenente ad una ricca famiglia del patriziato cittadino, che aveva ricoperto diverse magistrature di notevole [...] ogni riformadella Chiesa avvenisse per iniziativa del pontefice. Ricollegandosi alle teorie ierocratiche del XIV secolo, convocare un concilio generale e di ottenere l'appoggio di Luigi XI re di Francia, il pontefice sollecitò il re di Ungheria ...
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Paolo IV
Alberto Aubert
Appartenente ad una delle più antiche famiglie della nobiltà napoletana, Gian Piero Carafa nacque a Capriglia (Avellino), il 28 giugno 1476, da Giovanni Antonio, barone di Sant'Angelo [...] dell'eresia luterana, si coglie in embrione il suo distacco da altre posizioni riformatrici coltivate nei primi due decenni del secolo IX, 55, 69, 70, 71, 73, 75; Arm. X, 197; Arm. XI, 45, 114; Arm. XLIV, 2, 4; Archivio di Stato di Roma, Tribunale ...
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Storia della messa in Italia
Manlio Sodi
Sommario: Premessa ▭ Dal 1861 al 4 dicembre 1963. Dall’Unità d’Italia al pontificato di Pio X (1861-1914) - Il sorgere e lo sviluppo del movimento liturgico [...] secolo XX si fa ancora più impellente il bisogno di una riformadella liturgia. Ne è testimone il pontificato di Pio XII, sia con la pubblicazione dell Vaticano 1987, pp. XI + 289 [Decreto, 8.09.1987]; Preghiere eucaristiche della Riconciliazione, s.d ...
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URBANO V, beato
Michel Hayez
Guillaume Grimoard nacque a Grizac (Francia, Lozère) intorno al 1310 da Guillaume, signore locale - il papa accolse il padre ad Avignone, dove morì quasi centenario il 13 [...] della Curia (settembre 1367), il papa, rinnovando una tradizione secolare, vi trascorse la fine dellriformadell'Ordine benedettino (giugno 1365) e, informato della decadenza dell der Päpste Urban V. und Gregor XI. von Avignon nach Rom. Auszüge aus ...
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Cesaropapismo
Gilbert Dagron
Il termine caesaro-papia comparve per la prima volta nel manuale di teologia protestante di Justus Henning Böhmer (1674-1749), per caratterizzare l'atteggiamento di un sovrano [...] quindi interpretato nello spirito dellaRiforma; si applica però collezioni canoniche a partire dagli anni Ottanta dell'XI sec. e la ripresa nel Decretum di , impero e regni nella teoria e nella prassi dei secoli XII e XIII, a cura di M.P. Alberzoni ...
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