Breve storia dell'anticlericalismo
Fulvio Conti
Questioni di lessico
Secondo Guido Verucci, uno dei maggiori studiosi dell’Italia laica prima e dopo l’Unità, per riprendere il titolo di un suo noto [...] giuridico alcune delleriforme invocate dai gruppi anticlericali d’inizio secolo.
Il scuola e questione educativa nell’Italia liberale, «Annali di storia dell’educazione e delle istituzioni scolastiche», XI, 2004, pp. 11-27.
34 Cfr. F. Conti ...
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Le particolarità del Mezzogiorno cristiano e cattolico
Giuseppe Galasso
Sommario: Una premessa ▭ Le particolarità cristiane e cattoliche del Mezzogiorno ▭ La svolta tridentina ▭ L’orma duratura di Trento [...] . A Salerno agli inizi del secoloXI troviamo anche parte della città denominata senz’altro come ‘giudecca Studi e problemi, in Strutture ecclesiastiche in Italia e in Germania prima dellaRiforma, a cura di P. Prodi, P. Johanek, Bologna 1984, pp ...
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GREGORIO I, papa, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours [...] per la riforma complessiva della Chiesa con in tre manoscritti esemplati fra VII e VIII secolo, di cui uno inviato da Adriano I tra cura di R. Gillet - A. de Gaudemaris, Paris 1952; Livres XI-XVI, a cura di A. Bocognano, ibid. 1974-75; Commento Morale ...
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Impulsi riformatori del mondo di fuori: dal Rinascimento all'Illuminismo
Vittorio Frajese
Al volgere del Quattrocento si parlava molto di riforma. La denuncia dei mali della società italiana e della [...] riformatore61. Quando dunque nel penultimo decennio del secolo Giovanni Amaduzzi auspicava in Toscana «che Dio si serva del risentimento de’ principi laici per promuovere e maturare la necessaria riformadella Chiesa che non è sperabile d’avere dalla ...
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Minoranze cristiane nell'Italia unita
Paolo Ricca
Che cos’è una ‘minoranza cristiana’?
‘Minoranza cristiana’ è una categoria non facile da circoscrivere per la varietà e complessità dei fattori che [...] trattati da Mussolini nell’unico colloquio avuto con Pio XI, l’11 febbraio 1932: il capo del governo della generazione apostolica. Poco o nulla sapevano di storia della Chiesa e neppure immaginavano che c’era stata una riformadella Chiesa nel secolo ...
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Devozioni e politica
Emma Fattorini
«Non osare dir nulla di falso, né tacere nulla di vero»
In pressoché totale controtendenza con l’attuale mainstream, mi sembra fondato sostenere che le devozioni [...] riforma liturgica proposta da Romano Guardini, che saprà cogliere il senso di questa nuova condizione storica delladella Rivoluzione francese, si sposano, nel corso del secolo, in modo più compiuto da Pio XI nel 1925 con l’enciclica Quas primas38 ...
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Il monachesimo
Pratiche ascetiche e vita monastica nel Mediterraneo tardoantico (secoli IV-VI)
Roberto Alciati
Nonostante sia consuetudine cominciare la storia del monachesimo cristiano con i cosiddetti [...] 3,1.
7 Cod. Theod. V 3,1.
8 Per un inquadramento dell’ascetismo come problema storiografico si vedano G.G. Harpham, The Ascetic Imperative in e mondo secolare si vedano G. Miccoli, Chiesa gregoriana. Ricerche sulla riforma del secoloXI, Firenze 1966 ...
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Partito popolare italiano
Francesco Malgeri
Le origini
Nei primi anni del Novecento, il problema dell’incontro tra cristianesimo e democrazia e la rivendicazione dell’autonomia politica del cristiano [...] delle rivoluzioni nazionali borghesi del secolo XIX e che si poneva l’obiettivo di avviare un processo di riforme di resistere a queste pressioni. La lettera cheSturzo scrisse aPio XI il 7 luglio del 1923 è particolarmente indicativa del suo ...
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Scienza greco-romana. Religione, societa e scienza
Giovanni Pugliese Carratelli
Mario Torelli
Religione, società e scienza
Dal 'mïthos' al 'lógos'
di Giovanni Pugliese Carratelli
Dalla fase più remota [...] , e la soluzione della crisi, quale si ebbe con la riforma di Solone, mostrò impresso sugli stateri crotoniati del VI/V secolo. I sacerdoti delfici, anche per i come attesta Plinio (Naturalis historia, XI, 195) risulta perfetta; altrettanto perfetta ...
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NICCOLÒ V
Massimo Miglio
Tommaso Parentucelli nacque, con ogni probabilità, il 15 novembre 1397 a Sarzana, da Bartolomeo e Andreola Tomei, di famiglie non secondarie della società della Lunigiana. La [...] chiaro se una riformadella Curia, progettata Monumenta Henricina, X, (1449-1451), Coimbra 1969; XI, (1451-1454), ivi 1970; XII, (1454- dei fedeli nella diocesi di Bologna dal XII al XV secolo, in Storia della Chiesa di Bologna, a cura di P. Prodi-L. ...
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