CHABOD, Federico
Franco Venturi
Nacque ad Aosta il 23 febbr. 1901. Il padre Laurent, notaio, era originario della Valsavaranche; la madre, Giuseppina Baratono, era di famiglia eporediese. Lo Ch. venne [...] nell'Archivum romanicum del 1927 (XI, pp. 330-383), si appaia ai suoi occhi come civiltà, come Riforma e Controriforma, come costruzione statale. Sempre dell'emigrazione", il sorgere alla fine del secolodelle grandi banche e il diffondersi dell ...
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D'ANDREA, Francesco
Aldo Mazzacane
Nacque a Ravello (presso Amalfi), dove la madre si era ritirata in seguito a difficoltà economiche, il 24 febbr. 1625 da Diego, avvocato in Napoli, di buoni natali [...] nei circuiti del "secolodella filosofia", di aprirla, Sicilia (Napoli, Bibl. naz., ms. XI.C. 25). A questa rapida "informazione dell'inferiorità meridionale, capace di coglierne la sostanza economica, ed un coerente piano di parziali riforme ...
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CANTIMORI, Delio
Piero Craveri
Nacque a Russi (Ravenna), il 30 ag. 1904 da Carlo e da Silvia Sintini.
Il padre, insegnante e preside di liceo, autore di scritti su problemi scolastici e su Mazzini, [...] Società, XI [1955 von Hutten e i rapporti tra Rinascimento e Riforma, pubblicato in Annali della Scuola normale super. di Pisa, XXX ( C.,ibid., pp. 315 ss. (ora in Intellettuali ital. del XX secolo, Roma 1974, pp. 171-213); I. Cervelli, rec. a ...
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GIOIA (Gioja), Melchiorre
Francesca Sofia
Nacque a Piacenza il 19 genn. 1767 da Gaspare e Marianna Coppellotti. Rimasto orfano a cinque anni del padre e a tredici della madre, andò a vivere con lo zio [...] vale a dire a ridosso dell'ormai ineludibile riforma di segno conservatore progettata dall il secolo.
La prima, presentata come un compendio sistematico delle dottrine XI; AF XIV I-VII) e Archivio di Stato di Milano (Autografi, b. 175). Parte delle ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Francesco De Sanctis
Gennaro Maria Barbuto
La biografia politica e culturale di Francesco De Sanctis si staglia con la sua esemplarità sullo sfondo delle speranze e delle angosce, dei conseguimenti [...] dell’istruzione a Napoli e avviò una radicale riformadella scuola e dell .
Esemplare è una pagina del capitolo XI del suo capolavoro, nella quale De Boccaccio si stende sino alla seconda metà del secolo decimosesto. Da una parte, mancati tutti gl’ ...
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FONSECA PIMENTEL, Eleonora de
Cinzia Cassani
Nacque a Roma il 13 genn. 1752 da Clemente e Caterina Lopez de Leon. Era dunque giovanissima quando, nel luglio del 1760, al tempo della massima tensione [...] della seconda metà del XVIII secolo, in cui confluivano due tra i motivi ispiratori dell'epoca, la necessità di una riforma dalle accuse, scomparve dalla scena politica della Repubblica (Battaglini, 1974, pp. VII-XI).
Del Monitore la F. fu comunque ...
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Onorio IV
Marco Vendittelli
Giacomo Savelli, nato a Roma intorno al 1210, appartenne ad una delle più importanti famiglie romane del sec. XIII, la cui piena affermazione nell'ambito dell'aristocrazia [...] Nei due anni successivi si occupò dellariforma del cenobio benedettino di S. aveva per essi già accumulato nel quarto di secolo precedente. Il 5 luglio 1285, a Christi usque ad annum circiter MCCCXII, ibid., XI, 1727, coll. 1191, 1194.
Guillelmi ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Scipione Maffei
Maria Teresa Fattori
Riformatore, polemista e trattatista, eclettico e collezionista, Scipione Maffei s’impegnò nell’opera di rinnovamento della cultura italiana con lo studio dell’antichità [...] un’intensa attività politica e di riforma. A Verona allestì il Museo acquisite. Ricostruiva secoli di storia della città e XI). L’opera terminava con l’edizione della costituzione Unigenitus e delle Proposizioni condannate nel 1713.
All’inizio Dell ...
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Pisa
Gabriella Rossetti
Per Pisa l'età di Federico II corre dalla sua elezione imperiale (1220) fin oltre la sua morte (1250), per giungere ad abbracciare anche l'estremo tentativo dell'ultimo degli [...] sua figura di pastore impegnato, per la riformadella sua Chiesa, a realizzare gli obiettivi indicati Lemut, Nobiltà territoriale e Comune: i conti Della Gherardesca e la città di Pisa (secoliXI-XIII), in Progetti e dinamiche nella società comunale ...
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Montecassino
Mariano Dell'Omo
"Fredericus quondam Romanorum Imperator et post eum duo filii eius Corradus videlicet et Manfredus, subtractis iuribus et rebus nostri Monasterii Casin[ensis] cui in patiencia [...] dello stesso anno Innocenzo III, a testimonianza della particolare cura da lui riservata alle questioni cassinesi, dettava fondamentali norme di riforma Consuetudines Benedictinae variae (saec. XI-saec. XIV), a cura nel secolo XIII, "Archivio della (R ...
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