LANDOLFO
Umberto Longo
Figlio di un Gaiderisio, non ne conosciamo la data di nascita, da collocare presumibilmente verso la metà dell'XIsecolo.
L'8 nov. 1108 succedette come arcivescovo di Benevento [...] arcivescovile beneventana è perfettamente coerente con le linee della sua politica di riforma ecclesiastica e amministrativa dell'Italia meridionale. A partire dalla seconda metà dell'XIsecolo in coincidenza con la fine del Principato longobardo ...
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GERARDO (Geraldo, Geroldo, Gherardo)
Annibale Ilari
Nacque probabilmente a Ratisbona, in Baviera, nella prima metà dell'XIsecolo. Ricevette la formazione culturale nella scuola dell'abbazia cittadina [...] ; A.M. Zimmermann, Kalendarium benedictinum, III, Metten 1937, pp. 401-403; A. Lentini, Alberico di Montecassino nel quadro dellariforma gregoriana, in Studi gregoriani, IV (1952), pp. 65-75; R. Gazeau, Gérard ou Géraud d'Ostie, in Catholicisme, IV ...
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GUIDO (Guido Puella)
Stephan Freund
Le origini di G. sono sconosciute. Nacque presumibilmente alla fine dell'XIsecolo o all'inizio del XII. La sua appartenenza alla Congregazione dei canonici di S. [...] del Papato, ma verso l'interno, tuttavia, ammonitore e propugnatore di una riforma del Collegio cardinalizio, ha reso un prezioso servizio al Papato della metà del XII secolo.
Fonti e Bibl.: Gesta Adalberonis archiepiscopi Trevirensis, a cura di G ...
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GIOVANNI da Parma, santo
Luigi Canetti
Nulla di certo sappiamo sulle origini familiari e la data di nascita di questo personaggio, fiorito a Parma nella seconda metà del X secolo, di origine probabilmente [...] , n. 4419), verosimilmente composta nel quinto decennio dell'XIsecolo da un monaco anonimo del cenobio parmense di S in Italia centro-settentrionale (1049-1085), in Il monachesimo e la riforma ecclesiastica (1049-1122), Milano 1971, pp. 437-439; R. ...
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DODONE
Maura Grandi
Creato vescovo di Roselle (presso Grosseto) nell'ultimo periodo del pontificato di Niccolò II, D. successe a Gerardo, vescovo sicuramente sino al gennaio del 1060, Fu consacrato [...] Nel corso del sinodo vennero dibattute anche tematiche legate alla riformadella Chiesa, ma in particolare la firma di D. Gregorio VII riconfermò la decisione adottata agli inizi dell'XIsecolo da papa Silvestro II, designando come sede vescovile ...
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FRUGERIO
Paola Romagnoli
Non conosciamo le sue origini, la famiglia e l'eventuale carica ecclesiastica ricoperta prima della nomina vescovile; è forse da identificare con un certo Frogerio, primo priore [...] spirituale cittadino, creando un clima favorevole ai progetti di riformadella vita e del costume del clero.
La conferma del Necrologium Placentinum S. Sabini, un obituario dell'XIsecolo a stratificazione successiva (edito in Neues Archiv der ...
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LANFRANCO
Umberto Longo
Di questo notaio pontificio non conosciamo il luogo né la data di nascita, che può presumibilmente essere collocata intorno alla metà dell'XIsecolo. Non si hanno notizie sulla [...] in Calabria.
In quell'occasione Brunone, che dopo la metà dell'XIsecolo era stato per un periodo teologo e maestro a Reims e rigoglio culturale della Cancelleria papale, nel corso del quale si ebbe una radicale riforma degli usi e della scrittura che ...
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GOFFREDO
Nicolangelo D'Acunto
Nacque presumibilmente nel primo quarto dell'XIsecolo; di famiglia romana, era figlio di un Giovanni, morto avanti il 1059, e di una Cuniza, figlia a sua volta di Ildebrando. [...] un documento di papa Niccolò II. Il 1° ott. 1071 partecipò alla dedicazione della nuova chiesa abbaziale di Montecassino insieme con altri illustri riformatori.
Il 27 nov. 1073 e nell'aprile del 1085 sottoscrisse due documenti del vescovo ...
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Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comune di 1.287,4 km2 con 2.813.365 ab. nel 2021).
Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era presentato [...] secolodell’anarchia, Roma entrò nella più grave crisi mai vissuta, e ne riemerse solo con Diocleziano che riformò interamente la struttura dell un periodo di stabilità governativa.
Nel 1377 Gregorio XI si decise ad abbandonare la sede avignonese. Con ...
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Denominazione con cui si indica solitamente l’Impero Romano d’Oriente, da Bisanzio antico nome della capitale Costantinopoli.
Storia
L’antagonismo fra Occidente latino e Oriente ellenistico prese corpo [...] riforma di Diocleziano (284-305). Col trasferimento della capitale dell’Impero a Bisanzio (330) e poi con la ripartizione delle province avvenuta alla morte di Teodosio I gli interessi dell iconoclasta dell’8° secolo. Con il ritorno al culto delle ...
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