URBANO VIII
Georg Lutz
Maffeo Virginio Romolo Barberini nacque, penultimo di sei fratelli, il 5 aprile 1568 a Firenze da Antonio e Camilla Barbadori; fu battezzato lo stesso giorno nel battistero del [...] Clemente VIII e veniva eletto Leone XI. Durante il brevissimo pontificato di quest impervie della diocesi. Attuando il programma delleriforme tridentine S. Andretta, Cerimoniale e diplomazia pontificia nel XVII secolo, ibid., pp. 211-14, 218 s. Fra ...
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Pio VII
Philippe Boutry
Barnaba Chiaramonti nacque a Cesena il 14 agosto 1742 dal conte Scipione e dalla contessa Giovanna Coronati Ghini. Le due famiglie appartenevano al patriziato locale, ma non [...] , XI, delle umane cognizioni, dedicato all'Ill.mo e Rev.mo Monsignore Chiaramonti, patrizio Cesenate e vescovo di Tivoli, ivi 1784.
Sull'ambiente riformatore moderato romano v.: E. Dammig, Il movimento giansenista a Roma nella seconda metà del secolo ...
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Buddhismo
Giuseppe Tucci
di Giuseppe Tucci
Buddhismo
sommario: 1. Il Buddha e la sua dottrina. 2. Il buddhismo e la nuova situazione politica in Asia. 3. Il buddhismo in Asia: a) Sri Lanka (Ceylon); [...] di questo secolo, hanno agitato e sconvolto molta parte dell'Asia; alcune persone più inclini ad una profonda riforma, le quali trovano in una Buddhism in post-war Japan, in ‟East Asia cultural studies", 1972, XI, pp. 83-96.
Morgan, K. W. (a cura di ...
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Pio II
Marco Pellegrini
Enea Silvio Piccolomini nacque il 18 ottobre 1405 a Corsignano, in Val d'Orcia, primogenito dei diciotto figli di Silvio Piccolomini e Vittoria Forteguerri. Uno dei principali [...] ripeteva sostanzialmente le convenzioni intervenute due secoli prima fra Clemente IV e Carlo al trono francese del nuovo re, Luigi XI, che in passato aveva manifestato l'intenzione La riformadella Chiesa "in capite et membris" era stata una delle sue ...
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Bonifacio VIII
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B.: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente in Anagni, [...] del re. Scopo: la tutela della libertà ecclesiastica, la riforma "del re e del Regno Niccolò da Treviso (il futuro Benedetto XI) e gli indirizzava la Romanus pontifex s'era preparato in S. Pietro. Tre secoli dopo (11 ottobre 1605) il sepolcro venne ...
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Pio V, santo
Simona Feci
Antonio Ghislieri nacque a Bosco (oggi Bosco Marengo, Alessandria), diocesi di Tortona, nel Ducato di Milano, il 17 gennaio 1504 da Paolo e Domenica Augeria. La famiglia, presente [...] secolo, era di modesta estrazione sociale. Dopo i primi studi nel paese natale, Ghislieri entrò a quattordici anni nel convento domenicano di S. Maria della Pietà a Voghera, facente parte della Congregazione riformata 1712 da Clemente XI. La Chiesa lo ...
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Se si volesse tracciare un bilancio della storiografia monastica italiana relativa al periodo che va dall’Unità nazionale a oggi, non potremmo che fare i conti con una bibliografia quantitativamente ridotta [...] lasso di venti anni67 e – dietro richiesta di Pio XI – fin dal 1930 accolse ragazzi di rito etiopico declino della congregazione di Monte Oliveto tra la Restaurazione e la metà del XIX secolo, in Il monachesimo italiano dalle riforme illuministiche ...
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Leone XIII
Francesco Malgeri
Vincenzo Gioacchino Pecci nacque il 2 marzo 1810 a Carpineto Romano, un piccolo centro del Lazio meridionale, collocato sulle pendici dei monti Lepini. Figlio dell'agiato [...] redatto […] un ampio programma di riformadelle Chiese nel mondo missionario, ma non ibid., XI, pp. 97-144), che volle essere la risposta della Chiesa (1878-1914), Milano 1979.
S. Tramontin, Un secolo di storia della Chiesa, I, Roma 1980, pp. 1-49.
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CATERINA da Siena, santa
Eugenio Dupré Theseider
Nacque a Siena, nel "popolo" di S. Pellegrino, della contrada dell'Oca, nei pressi di Fontebranda, in una numerosa e modesta, ma non povera, famiglia [...] d'una politica, diciamo, "secolare" - intrapresa comunque con una scegliere il migliore rimedio per la riformadella Chiesa. Insomma, un "consiglio s. C. avant son voyage à Avignon in Nova et Vetera, XI-XII(1936-37), pp. 361-386, 406-448; M.-H. ...
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L'Italia dellaRiforma, l'Italia senza Riforma
Silvana Seidel Menchi
Serena Luzzi
Premessa1
In che modo e in che misura gli italiani parteciparono al movimento che fuori d’Italia produsse la Riforma [...] in Inghilterra nei secoli XVII-XVIII, e cautamente valorizzate come un precorrimento delle dottrine dell'Illuminismo.
"Eretici italiani del Cinquecento" centrò il suo obiettivo: assegnare all’esperienza italiana dellaRiforma un ruolo da protagonista ...
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