VENEZIA (A. T., 22-23)
Piero LANDINI
Mario NANI MOCENIGO
Filippo SANTUCCI
Roberto CESSI
Gino FOGOLARI
Giuseppe ORTOLANI
Gastone ROSSI-DORIA
M. T. D.
Città del Veneto, capoluogo della provincia [...] . 74). - La provincia di Venezia (p. 76). - Tavv. XI-XX.
La città. - Venezia sorge su un arcipelago d'isolette, al della conquista. I Veneziani, zelanti, ispirati da un patriarca non meno zelante, alla metà del secolo, nella calda atmosfera di riforma ...
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MAFFEI, Scipione
Gian Paolo Romagnani
Nacque a Verona il 1 giugno 1675, terzogenito maschio e ultimo degli otto figli del marchese Giovanni Francesco e della marchesa Silvia Pellegrini.
Dal 1689 al [...] vide dapprima sostenere le posizioni riformatricidell'abate roveretano G. Tartarotti (secoli XV-XX), in Annali della Facoltà di scienze politiche dell' Maffei, De' teatri antichi e moderni, cit., pp. XI-XLVI; G. Borelli, La magia in Tartarotti e in M ...
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ALIGHIERI, Dante
Siro A. Chimenz
Nacque a Firenze nel 1265, entro il periodo in cui il sole è nella costellazione zodiacale dei Gemelli - come egli stesso ci fa sapere (Par. XXII, vv. 112-117) -, cioè [...] 105). Ma la Riforma era atto di grande avvedutezza. Il nome dell'A. appare tra Dante, 1 ediz., in Bullett. d. Soc. dant..., XI [1904], pp. 1-58) e 1305-1306 (Toynbee, Dante e la Francia dall'età media al secolo di Voltaire, Milano 1908; A. Courson, ...
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D'ANNUNZIO, Gabriele
Marcello Carlino
Nacque a Pescara, il 12 marzo 1863,da Francesco Paolo e da Luisa de Benedictis. Il padre proveniva da una modesta famiglia, ma, adottato da uno zio benestante, [...] riforma di teatro e di scena: la senescenza irriscattabile della interpretare ed esprimere l'atmosfera della crisi di fine secolo che attraversava tutta la il 1920 (De Felice, 1978, p. XI).
Parliamo dell'uso del linguaggio. L'"artefice" per cui ...
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BEMBO, Pietro
Carlo Dionisotti
Nacque a Venezia il 20 maggio 1470 da Bernardo e da Elena Marcello. La personalità del padre, uno degli uomini di maggior rilievo nella storia veneziana di quell'età, [...] e ai fini di un umanesimo riformatore, quale era quello sviluppatosi fuori d trattati e trattatisti d'amore italiani della prima metà del secolo XVI, I, Gli "Asolani" di . Cian in Giorn. stor. d. letter. ital., XI (1888), pp. 230-49.
Per mss. e studi ...
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ARIOSTO, Ludovico
Natalino Sapegno
Nacque a Reggio Emilia l'8 sett. 1474 da Niccolò e da Daria Malaguzzi Valeri. Il ramo degli Ariosti, da cui discendeva il padre, s'era trasferito da Bologna a Ferrara [...] la fine del XV e gli inizi del XVI secolo, dal Marullo, al Collenuccio, al Manuzio, al e XXXIV), per non pochi fra gli epitaffi (X e XI, XVI e XVI bis, LV e LV bis), dove perfezione artistica e l'influsso dellariforma bembesca sono anche più evidenti ...
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ARETINO, Pietro
Giuliano Innamorati
Nacque ad Arezzo la notte fra il 19 e il 20 apr. 1492. Intorno all'ambiente familiare ed alla giovinezza dell'A. si hanno poche notizie sicure, le quali pur consentono [...] che aveva elaborato, al di là delle Alpi, il capo dellaRiforma, pure la sua parafrasi narrativa, A. Salza, Le commedie del secolo XVI, in Giorn. stor. d. lett. ital., XI, (1902), pp. 397-439; E. Levi, Dell'unica e rarissima edizione degli strambotti ...
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BERNI, Francesco
Claudio Mutini
Nacque da Nicolò, notaio, e da Isabella di Francesco Baldi in data non precisabile, ma compresa tra il 1497 e il '98. Per quel che riguarda il luogo, Lamporecchio, di [...] nel contenuto di dottrina dellariforma cattolica: l'uomo ogni cosa sicura, / questo è quel secol d'oro e quel celeste / stato , Die italienischen Dichtungen Francesco Berni's, in Romanistisches Jahrbuch, XI(1960), pp. 143 ss.; N. Jonard, L'esprit de ...
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CASANOVA, Giacomo
Nicola Mangini
Nacque a Venezia il 2 apr. 1725, secondo dei sei figli di Gaetano e di Giovanna (Zanetta) Farussi, detta la Buranella, entrambi attori.
Nel primo capitolo della sua [...] tra l'altro, propose vanamente la riforma del calendario. Poi, non avendo secolo e quella querelle era cosa sepolta, anche se l'opera dell' 11-37; B. Brunelli, G. C. impresario teatrale, in Comoedia, XI (1929), 5, p. 19; S. G. Endore, C., his known ...
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CASTELVETRO, Ludovico
Valerio Marchetti
Giorgio Patrizi
Nacque a Modena nel 1505 circa. Era figlio di Giacomo, ricco mercante dell'arte della lana e banchiere, e di Bartolomea Della Porta.
Fece i suoi [...] frequentare i testi eretici dellaRiforma: a distanza di tre secoli dalla morte un rinvenimento -182, G. Cavazzuti, L. C. e la comm. "Gli Ingannati",in Giorn. stor. della lett. ital., XI, (1902), pp. 343-65; A. Fusco, La poetica di L. C.,Napoli 1904; ...
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