CUCCHIARI, Domenico
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Carrara il 24 luglio 1806 da Francesco e da Maria Rossi, sorella del celebre giurista, Pellegrino.
Compiuti gli studi nell'ateneo pisano con la laurea [...] , frutto, a volte, Xi attriel e Xi gelosie personalistiche. Così il 21 sempre più; anche la riformadell'esercito, la quale circoscriveva , Diario delle cento voci, a cura di E. Morelli, Bologna 1959, ad Indicem; D. Farini, Diario di fine secolo, a ...
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AMENTA, Niccolò
Alberto Asor Rosa
Nacque a Napoli il 18 ott. 1659 da Francesco e da Maddalena Troiano, ambedue di famiglia gentilizia. Intraprese gli studi di diritto, seguendo le orme paterne, in un [...] della commedia seicentesca.
La riformadell' in Riv. d'Italia,XI (1908), vol. II, pp. 533-604;C. Trabalza, Storia della grammatica italiana,Milano 1908 I teatri di Napoli dal Rinascimento alla fine del secolo decimottavo,Bari 1947, pp. 130-132; Id., ...
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CASALINI, Alessandro
Alberto M. Rossi
Nacque a Rovigo il 28 ag. 1839, da Vincenzo e Teresa Durazzo. Appartenente a una delle famiglie più in vista della città, fu avviato agli studi di grammatica e [...] delle più significative vicende politico-economiche dell'Italia di fine secolo. Fu questi appunto ad associarlo nella gestione delle al mondo della Destra selliana, ribadì la propria opposizione al Luzzatti e alla riformadell'ordinamento bancario. ...
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ARALDI, Michele
Loris Premuda
Nato a Modena il 10 febbr. 1741, conseguì la laurea in filosofia e medicina nel 1758. A soli ventidue anni gli fu affidato l'insegnamento di Istituzioni fisiologiche nella [...] dellariformadell'ateneo modenese per opera di Francesco III, ebbe la riconferma della cattedra ; A. Lombardi, Storia della, letteratura italiana nel secolo XVIII, II, Modena 1828, pp. 261-63; S. De Renzi, Storia della Medicina in Italia, V, ...
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GREGORIO IX
Ovidio Capitani
Ugolino dei conti di Segni nacque in Anagni in data che deve essere collocata verso il 1170, contrariamente a quanto si è pensato (1140); sempre ad Anagni dovette ricevere [...] programmi di riforma ecclesiastica che si erano succeduti dal sec. XI e da Gregorio VII in poi e la cui reiterazione è anche sintomo della sostanziale inefficacia delle infinite sanzioni ecclesiastiche emesse, nel corso di due secoli, sugli stessi ...
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PAOLO VI, papa, santo
Giovanni Maria Vian
PAOLO VI, papa, santo. – Nacque a Concesio, piccolo paese a otto chilometri a nord di Brescia, il 26 settembre 1897, secondogenito di Giorgio Montini e di Giuditta [...] essere chiamato al capezzale di Pio XI morente.
Eletto papa Pacelli, Montini era mai tornato, mentre da un secolo e mezzo nessun papa aveva più lasciato e la decisione rappresentò un’anticipazione dellariformadella Curia che Paolo VI fin dal 1963 ...
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PAOLO IV, papa
Alberto Aubert
PAOLO IV, papa. – Gian Piero Carafa nacque il 28 giugno 1476 a Capriglia (Avellino) da Giovanni Antonio, barone di Sant’Angelo della Scala, e da Vittoria Camponeschi.
Una [...] 55, 69, 70, 71, 73, 75; Arm. X, 197; Arm. XI, 45, 114; Arm. XLIV, 2, 4; Archivio di Stato di Roma , Violante Carafa. Storia del secolo XVI, in Nuova antologia, XIX IV), e la riformadell’Ordine dei minori dell’osservanza, in Miscellanea francescana ...
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Pio IV
Flavio Rurale
Nacque Giovan Angelo Medici a Milano, in Porta Nuova parrocchia di S. Martino in Nosiggia, il 31 marzo 1499, da Bernardino e Cecilia Serbelloni. L'antica famiglia milanese dei Medici, [...] in merito alla riformadella Curia, alla definizione Introduzione all'età patrizia, in Storia di Milano, XI, Il declino spagnolo (1630-1706), Milano 1958, corti d'Italia nel secolo XVI, "Periodico della Società Storica della Provincia e Antica ...
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Paolo II
Anna Modigliani
Pietro Barbo nacque a Venezia il 23 febbraio 1417 da Niccolò, appartenente ad una ricca famiglia del patriziato cittadino, che aveva ricoperto diverse magistrature di notevole [...] ogni riformadella Chiesa avvenisse per iniziativa del pontefice. Ricollegandosi alle teorie ierocratiche del XIV secolo, convocare un concilio generale e di ottenere l'appoggio di Luigi XI re di Francia, il pontefice sollecitò il re di Ungheria ...
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BONIFACIO, marchese e duca di Toscana
Margherita Giuliana Bertolini
Figlio del marchese canossiano Tedaldo, conte di Modena, Reggio, Mantova, Brescia e Ferrara, e di Willa "ducatrix" - della cui famiglia [...] (badia fiorentina), perché ne riordinasse la vita e ne riformasse i costumi, sempre che la nomina stessa sia da porsi s., 39 s.; G. Fasoli, Incognite della storia dell'Abbazia di Pomposa fra il IX e l'XIsecolo, in Benedictina, XIII (1959), pp. ...
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