INNOCENZO VIII, papa
Marco Pellegrini
Giovan Battista Cibo nacque a Genova nel 1432 da Aronne (Arano) e da Teodorina De Mari.
Dopo avere seguito il padre, giusdicente, in varie città d'Italia, il Cibo [...] secoli e ribadita dalla bolla di investitura a suo tempo emessa da Pio II in favore dello alla fine del 1487, la riformadell'ufficio dei segretari apostolici: il 1486), in Arch. stor. per le provincie napoletane, XI (1886), pp. 751-766; R. Zanelli, ...
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L'ETA MEDIEVALE
Girolamo Arnaldi
L'ETÀ MEDIEVALE I confini del medioevo sono ormai due frontiere mobili. Accantonati i tradizionali 476 e 1492, si tende a spostarli sempre più in avanti: quello [...] deciso alla metà dell'XI, quando, incassata la deriva dell'Oriente cristiano, il papato, nel corso di un secolo, arrivò a governare - un diacono colto e sensibile alle istanze di riformadella Chiesa, che i Romani avevano eletto papa alla morte ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Dal post-Rinascimento al Risorgimento
Sergio Bertelli
Una nuova idea di Italia
Nell’Italia della metà del 16° sec. il pathos che aveva sorretto l’impegno ‘politico’ di Niccolò Machiavelli e di Francesco [...] tridentino (1619), una «Illiade del secol nostro», come volle definirla lo stesso che potremmo considerare una riformadell’insegnamento rispetto all’università della mossa delle armi di Nostro Signore papa Urbano VIII (Annali d’Italia, cit., libro XI ...
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Comunismo
Adam B. Ulam
di Adam B. Ulam
Comunismo
sommario: 1. Introduzione. 2. Il marxismo e il suo rapporto con il comunismo. 3. La rinascita del comunismo. Lo stadio prenatale (1902-1917). 4. La Rivoluzione [...] convinzione che nel corso dell'ultimo quarto di secolo le energie dell'intero marxismo europeo sono tesi dell'Opposizione operaia furono esposte e battute nel X e nell'XI Congresso
La riformadell'agricoltura venne avviata all'insegna della lotta ...
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Democrazia Cristiana
Roger Aubert
di Roger Aubert
SOMMARIO: 1. Nozioni generali. 2. Gli antecedenti: a) primi tentativi nel periodo della Rivoluzione francese; b) dall'‟Avenir" (1830) all'‟Ère nouvelle" [...] Leone XIII, Pio XI e Pio XII sull'organizzazione cristiana dello Stato, mentre questi Riforma del XVI secolo. Ma, lasciando da parte la preistoria dei diversi elementi della dottrina (si troveranno alcune suggestive annotazioni nella prima parte dell ...
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Borghesia
Luciano Cafagna
Introduzione
'Borghesia' e 'borghese' sono termini che mirano a denominare, nell'uso oggi corrente, un gruppo sociale storico proprio della civiltà europea e occidentale, germinato [...] il termine burgensis; questo appare dall'XIsecolo, sempre nell'area del Rodano, della Saona e della Loira, per designare l'abitante di Bassi, Venezia) o a una più moderata concezione riformistadella monarchia" (v. Maravall, 1979).
Le realtà ...
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CATTANEO, Carlo
Ernesto Sestan
Nacque a Milano il 15 giugno 1801, da Melchiorre e da Maria Antonia Sangiorgi già vedova Cighera (Epistolario, IV, p. 260).
La famiglia era scesa nel Milanese nel secolo [...] dei pochi grandi italiani del secolo scorso che ebbero statura veramente C. stor. e ideol. della borghesia e dello sviluppo capital.,in Studi stor., XI (1970), pp. 698-742; C. e la riformadell'insegnamento, in I problemi della pedagogia, IX (1963), ...
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Martino V
Concetta Bianca
Oddone Colonna, figlio di Agapito e di Caterina Conti, appartenne ad una delle più prestigiose e influenti famiglie romane, cioè al ramo cadetto dei Colonna di Genazzano che [...] , procedere alla riformadella Chiesa e della Curia romana. era stato fondato da Gregorio XI. Sono inoltre documentati i Lombardo, Spunti di vita privata e sociale in Roma da atti notarili dei secoli XIV e XV, "Archivi e Cultura", 14, 1980, pp. 67- ...
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BERLINGUER, Enrico
Piero Craveri
Nacque a Sassari il 25 maggio 1922 da Mario e da Maria Loriga.
La famiglia era antica, di origine catalana, iscritta negli "stamenti nobiliari della Sardegna" e legata [...] Quel compromesso sulle tesi avrebbe segnato le conclusioni dell'XI congresso (Roma, gennaio 1966), come peraltro delle classi dirigenti e del partito oggi dominante" e, evocando le difficoltà del riformismo socialista nel primo decennio dei secolo, ...
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CARLO ALBERTO, re di Sardegna
Giuseppe Talamo
Nato a Torino il 2 ott. 1798 da Carlo Emanuele, principe di Carignano, e da Maria Cristina Albertina, principessa di Sassonia Curlandia, venne tenuto a [...] riformadella disciplina, dei costumi e dell' , capp. 2-5). Nei primi venti anni del nuovo secolo vedevano la luce le ricerche di M. Degli Alberti, Dieci piemontese del 1833secondo i carteggi della diplomazia romana, ibid., XI (1924), pp. 545-602 ...
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