BIANDRATA (Biandrate, Biandrà; in latino Blandrata), Giovanni Giorgio
Antonio Rotondò
Nacque a Saluzzo nel 1516, terzogenito di Bernardino, castellano di San Fronte. Compiuti i primi studi a Saluzzo, [...] laico del soprintendente della Chiesa riformata polacca, Felice in Per la storia degli eretici italiani del secolo XVI in Europa, a cura di D 540, 558, 572-580; XX,ibid., XLVIII, Thesaurus cit., XI, ibid. 1879, col. 189; XXI, ibid., XLIX, Thesaurus ...
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POGGETTO, Bertrando del
Pierre Jugie
Armand Jamme
POGGETTO, Bertrando del (Bertrand du Pouget). – Nato verso il 1280 in una località chiamata Le Pouget (Il Poggetto), borgo del basso Quercy nella diocesi [...] riformadella Curia e la promozione della crociata , in RIS, a cura di L.A. Muratori, XI, Milano 1727, coll. 531-740 (in partic. col nello Stato della Chiesa: autorità papale, clero locale, comune e studio fra XIII e XIV secolo, in Cultura ...
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CARVAJAL, Bernardino Lopez de
Gigliola Fragnito
Nacque a Plasencia (Caceres) in Estremadura l'8 sett. 1456 da Francesco e Aldonca de Sande.
Nipote di quell'abilissimo diplomatico ed austero ecclesiastico [...] riformadella Chiesa, la cui attuazione egli affidava - riecheggiando le teorie conciliari della prima metà del secolo 1946, passim;P. Alonso, in Dictionnaire d'Histoire et de Géogr. Eccl., XI, Paris 1949, coll. 1239 s.; B. Croce, La Spagna nella vita ...
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IMMAGINE
J. Baschet
L'uso del termine i. (e delle parole corrispondenti delle varie lingue moderne) in riferimento a opere medievali si è andato diffondendo solamente di recente in relazione ai procedimenti [...] °, fino agli ussiti e infine alla Riforma protestante (Schmitt, 1987, pp. 286 legunt qui litteras nesciunt"; Registrum epistolarum, XI, 10) e sono pertanto un sostituto che la teologia occidentale dell'i. conobbe nel 12° e 13° secolo. La nozione di ...
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FONTANINI, Giusto
Dario Busolini
Nacque il 30 ott. 1666 a San Daniele del Friuli, figlio di Francesco, discendente da una famiglia di piccola nobiltà locale, e di Ludovica Manzoni di Sacile.
Avviato [...] "riforma", quando la corruzione della poesia movimento giansenista a Roma nella seconda metà del secolo XVIII, Città del Vaticano 1945, pp. .; G.V. Vella, Il Passionei e la politica di Clemente XI (1708-1716), Roma-Napoli-Città di Castello 1953, pp. 9 ...
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CALCAGNINI, Celio
Valerio Marchetti
Nato a Ferrara il 17 sett. 1479 da una facoltosa famiglia dell'aristocrazia di servizio presso la corte estense, era figlio naturale del protonotario apostolico Calcagnino [...] greco, circolando ancora nel pieno secolo XVIII (Venezia 1736) un VI, pp. 30, 76-80, 116; X, p. 303; XI, pp. 21, 96, 143, 209, 270, 314; P. Iovius della vita di C. C., Roma 1818; T. McCrie, Historia del progresso e dell'estinzione dellaRiforma ...
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ENRICO da Susa, detto l'Ostiense (Hostiensis, Henricus de Segusio o Segusio)
Kenneth Pennington
E., che fu il canonista più importante e brillante del secolo XIII, nacque a Susa (od. prov. di Torino) [...] IV completò la riforma nel 1244, il diritto canonico fino all'inizio dell'età moderna. Fu stampata a Roma molte altre. Due edizioni del secolo XVI sono state ristampate ancora recentemente Bononiensis professoribus a saeculo, XI usque ad saeculum XIV ...
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GRAZIANO
Diego Quaglioni
Poche personalità nella storia del pensiero e dell'esperienza giuridica dell'età intermedia sono così avvolte dall'oscurità, e al tempo stesso così presenti alla tradizione, [...] riforma gregoriana e sviluppatasi pienamente in una lettura critica delle fonti, che con il metodo di Abelardo fondò la nuova scienza teologica, dando alimento a G. e alla sua grande concordia, per la quale la teologia del XII secolo Jurist", XI (1953 ...
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CURCI, Carlo Maria
Giacomo Martina
Nato a Napoli il 4 sett. 1810 da Vincenzo e Costanza De Ferrante, entrò nella Compagnia di Gesù il 13 sett. 1826, e fu ordinato sacerdote il 1° nov. 1836. Il carattere [...] secolo scorso, di un'evoluzione da un estremo all'altro. Ma l'opera da lui fondata e poi abbandonata ha mostrato una vitalità sorprendente, e molte delle sue idee sulla questione romana, sulla questione sociale, sulla riformadella s. 14, XI (1891), ...
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Onorio IV
Marco Vendittelli
Giacomo Savelli, nato a Roma intorno al 1210, appartenne ad una delle più importanti famiglie romane del sec. XIII, la cui piena affermazione nell'ambito dell'aristocrazia [...] Nei due anni successivi si occupò dellariforma del cenobio benedettino di S. aveva per essi già accumulato nel quarto di secolo precedente. Il 5 luglio 1285, a Christi usque ad annum circiter MCCCXII, ibid., XI, 1727, coll. 1191, 1194.
Guillelmi ...
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