MALFATTI, Gianfrancesco
Alessandra Fiocca
Nacque ad Ala nel Trentino il 26 sett. 1731 da Giovanni Battista e da Giuseppa Malfatti. Dopo studi nel collegio dei gesuiti di Verona, a diciassette anni si [...] la fine del XVIII secolo e l'inizio del successivo. Come quasi tutti gli scienziati del suo tempo, aderì con entusiasmo alle idee riformatrici e collaborò attivamente con il governo repubblicano. Dopo la proclamazione della Repubblica Cispadana, nel ...
Leggi Tutto
MADRUZZO, Carlo Gaudenzio
Rotraud Becker
Nacque a Issogne, in Val d'Aosta, nel 1562 da Giovanni Federico e da Isabella di Challant, del ramo dei conti di Issogne.
Il padre nel 1562 era colonnello al [...] della congregazione cardinalizia istituita per la riformadell'elezione pontificia e della congregazione dell 936, 1148; L. von Pastor, Geschichte der Päpste, XI-XIII, Freiburg i.Br. 1927-28, ad ind.; nella seconda metà del secolo XVI, Trento 1990, pp ...
Leggi Tutto
CUCCHIARI, Domenico
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Carrara il 24 luglio 1806 da Francesco e da Maria Rossi, sorella del celebre giurista, Pellegrino.
Compiuti gli studi nell'ateneo pisano con la laurea [...] , frutto, a volte, Xi attriel e Xi gelosie personalistiche. Così il 21 sempre più; anche la riformadell'esercito, la quale circoscriveva , Diario delle cento voci, a cura di E. Morelli, Bologna 1959, ad Indicem; D. Farini, Diario di fine secolo, a ...
Leggi Tutto
AMENTA, Niccolò
Alberto Asor Rosa
Nacque a Napoli il 18 ott. 1659 da Francesco e da Maddalena Troiano, ambedue di famiglia gentilizia. Intraprese gli studi di diritto, seguendo le orme paterne, in un [...] della commedia seicentesca.
La riformadell' in Riv. d'Italia,XI (1908), vol. II, pp. 533-604;C. Trabalza, Storia della grammatica italiana,Milano 1908 I teatri di Napoli dal Rinascimento alla fine del secolo decimottavo,Bari 1947, pp. 130-132; Id., ...
Leggi Tutto
CASALINI, Alessandro
Alberto M. Rossi
Nacque a Rovigo il 28 ag. 1839, da Vincenzo e Teresa Durazzo. Appartenente a una delle famiglie più in vista della città, fu avviato agli studi di grammatica e [...] delle più significative vicende politico-economiche dell'Italia di fine secolo. Fu questi appunto ad associarlo nella gestione delle al mondo della Destra selliana, ribadì la propria opposizione al Luzzatti e alla riformadell'ordinamento bancario. ...
Leggi Tutto
ARALDI, Michele
Loris Premuda
Nato a Modena il 10 febbr. 1741, conseguì la laurea in filosofia e medicina nel 1758. A soli ventidue anni gli fu affidato l'insegnamento di Istituzioni fisiologiche nella [...] dellariformadell'ateneo modenese per opera di Francesco III, ebbe la riconferma della cattedra ; A. Lombardi, Storia della, letteratura italiana nel secolo XVIII, II, Modena 1828, pp. 261-63; S. De Renzi, Storia della Medicina in Italia, V, ...
Leggi Tutto
BONIFACIO, marchese e duca di Toscana
Margherita Giuliana Bertolini
Figlio del marchese canossiano Tedaldo, conte di Modena, Reggio, Mantova, Brescia e Ferrara, e di Willa "ducatrix" - della cui famiglia [...] (badia fiorentina), perché ne riordinasse la vita e ne riformasse i costumi, sempre che la nomina stessa sia da porsi s., 39 s.; G. Fasoli, Incognite della storia dell'Abbazia di Pomposa fra il IX e l'XIsecolo, in Benedictina, XIII (1959), pp. ...
Leggi Tutto
GIOVANNI da Capestrano (Capistranus, Iohannes de Capistrano, Kapristan), santo
Hélène Angiolini
Nacque a Capestrano, vicino L'Aquila, il 24 giugno 1386. Il padre, Antonio, il cui nome è noto da alcune [...] Ferrara incaricato di promuovere la riforma presso le clarisse del O. Bonmann, L'epistolario di s. G. da C. nel corso dei secoli, ibid., pp. 275-298; F. Banfi, Le fonti per la storia , Atti dell'XI Convegno internazionale della Società internazionale ...
Leggi Tutto
BONUCCI (Bonuccio), Agostino
Boris Ulianich
Nacque probabilmente a Monte San Savino (Arezzo) nel 1506. Nulla sappiamo dei genitori. Ancora fanciullo, quasi certamente nel 1514, fu accettato nel convento [...] il vicario generale dell'Osservanza una comune attività di riformadell'Ordine. La che già dalla metà del XIV secolo (capitolo di Parma del 1353) 336-344; H. Lennerz, Scriptura sola?, in Gregorianum, XI, (1959), pp. 38-53; Id., Sine scripto ...
Leggi Tutto
PAOLO VI, papa, santo
Giovanni Maria Vian
PAOLO VI, papa, santo. – Nacque a Concesio, piccolo paese a otto chilometri a nord di Brescia, il 26 settembre 1897, secondogenito di Giorgio Montini e di Giuditta [...] essere chiamato al capezzale di Pio XI morente.
Eletto papa Pacelli, Montini era mai tornato, mentre da un secolo e mezzo nessun papa aveva più lasciato e la decisione rappresentò un’anticipazione dellariformadella Curia che Paolo VI fin dal 1963 ...
Leggi Tutto