MANNA, Ludovico (Angelo da Messina)
Simonetta Adorni Braccesi
Nacque probabilmente a Messina nel 1514 da famiglia forse di origine spagnola; non sono noti i nomi dei genitori.
Divenuto domenicano con [...] riformatore ginevrino, i simulatori e dissimulatori della 236; A. Stella, Anabattismo e antitrinitarismo in Italia nel secolo XVI, Padova 1967, p. 136; V. Marchetti, Gruppi della pietà, XI (1998), pp. 246 s., 249, 253; D. Marcatto, "Questo passo dell ...
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PASCOLI, Alessandro
Maria Pia Donato
PASCOLI, Alessandro. – Nacque il 19 gennaio 1669 a Perugia, quinto figlio di Giandomenico e di Maria Ippolita Mariottini, entrambi di famiglie cospicue nel ceto [...] tra ’600 e ’700, in Studi in onore di Paolo Alatri. I. L’Europa nel XVIII secolo, a cura di V.I. Comparato - E. Di Rienzo - S. Grassi, Napoli, 1991, pp. 3-17; I maestri della Sapienza di Roma dal 1514 al 1787, a cura di E. Conte, I, Roma 1991, p ...
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CARPANI, Giuseppe Enrico
Francesco Raco
Nato a Roma il 2 marzo (secondo il Mazzuchelli) o il 2 maggio (come scrive il Sommervogel) 1683, entrò nella Compagnia di Gesù il 5 luglio 1704. Dopo il consueto [...] Dominum Nostrum Clementem XI Pont. Max., riforma arcadica a strumento di riaffermazione della dottrina cattolica. In particolare il C. sa egregiamente sfruttare la riscoperta della funzione pedagogica dellsecolo spingono gli autori drammatici della ...
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BURGOS, Alessandro (al secolo Giovanni Battista Francesco)
Giuseppe Pignatelli
Nato a Messina il 26 dic. 1666 da Orazio Burgos e Isvaglia e da Rosa Fedele, iniziò gli studi nella città natale distinguendosi [...] scelto come consultore delle congregazioni dei Riti e dell'Indice e molto stimato da Clemente XI.
Della sua attività al servizio della S. Sede ci il B. un mezzo di diffusione delle sue idee di riforma degli studi teologici.
Nell'orazione inaugurale ...
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DODONE
Carluccio Frison
Non sono note né la data di nascita né le origini di questo vescovo di Modena e incerti sono pure gli inizi della sua carriera ecclesiastica. Quando viene ricordato per la prima [...] XI, si poneva fra i capi del movimento patarino di quella città. A sostegno dell fama di energico campione dellariforma gregoriana.
Vera o , ad Indicem; G. Santini, Università e società nel XII secolo..., Modena 1979, pp. 63-79, 131, 293 ss., ...
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GERALDO
Irene Scaravelli
Non conosciamo il luogo e la data della sua nascita; secondo Leone Marsicano era di origine tedesca. Fu monaco a Montecassino e venne ordinato arcivescovo di Siponto (Foggia) [...] dell'arcidiacono Ildebrando, il futuro papa Gregorio VII; questa contiguità tra G., il movimento di riformadella mortuorum venosino a un secolo di distanza dalla sua Synoden Alexanders II., in Annuarium historiae conciliorum, XI (1979), pp. 324 s.; H. ...
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FRANGIPANE, Leone
Matthias Thumser
Nobile romano, la cui origine non è chiara.
La tesi riproposta spesso a partire dal Panvinio, secondo cui egli sarebbe figlio di un certo Giovanni Frangipane documentato [...] per il secoloXI, non trova conferma nelle fonti. L'ipotesi di D. Whitton, secondo cui egli sarebbe figlio del più anziano familiari più anziani, il F. fu all'inizio fautore dellariforma gregoriana del Papato. Nel 1108 Pasquale II, accingendosi a ...
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DELLA SCALA, Pietro
Gian Maria Varanini
Figlio illegittimo di Mastino (II), signore di Verona e Vicenza, nacque probabilmente attorno agli anni '30 del secolo XIV: nel 1389 era abbastanza avanti negli [...] ad operare; senza per questo volergli attribuire velleità di "riforma". In epoca imprecisata (infondata è la datazione al 1376 G. Sancassani, La squilla della cattedrale del 1358, in Fonditori di campane a Verona dall'XI al XX secolo, Verona 1979, pp. ...
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CASCESE (Cajés, Caxés, Cascesi), Eugenio
Fiorella Sricchia Santoro
Figlio del pittore aretino Patrizio e di Casilda de la Fuente, nacque in Spagna intorno al 1575 se si presta fede ad una sua personale [...] , che si usa indicare come "riforma" toscana. Il C. ne risente tutto il primo decennio del secolo, ad una stesura astratta del artisti toscani nella vecchia Spagna, in Atti e mem. della Accad. Petrarca, XI (1931), pp. 191-198; M. L. Caturla ...
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GIOVANNI da Ferentino
Laura Gaffuri
Originario di Ferentino, nel Lazio meridionale, nacque presumibilmente intorno alla metà del XII secolo.
Fu forse magister, ma, secondo il Maleczek, è altra persona [...] della regione nel contesto della politica di difesa del dominio papale nell'Italia meridionale. In qualità di rettore G. compì la riforma und des Mittelalters, II, Von Innocenz II. zu Benedikt XI., Città del Vaticano 1970, p. 53; M. Maccarrone, ...
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