ELLERO, Pietro
Cristina Vano
Nacque a Cordenons (presso Pordenone), nel Lombardo-Veneto austriaco, l'8 ott. 1833 da Sebastiano e da Anna Poletti. La famiglia, friulana e cattolica, le cui origini secentesche [...] riforma, ispirato al culto della civiltà classica e delladella Società di legislazione comparata di Parigi (Arch. Ellero, XXV, XI, aggiunta C). La fondazione dell' scioperi a cavallo tra la fine del secolo e gli inizi del Novecento, sferrò ...
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CARAFA, Oliviero
Franca Petrucci
Del ramo dei Carafa della Stadera, figlio di Francesco e di Maria Origlia, nacque nel 1430 e fu il successore del grande e potente Diomede, come capo della nobile famiglia [...] per la riformadella Chiesa che 260, 289, 293, 296, 421 s.; M. Sanuto, Diarii, I-XI, Venezia 1879-1884, ad Indices; Le due spediz. militari di Giulio II (1892), pp. 11-14; F. Carabellese, La Puglianel secolo XV, Bari 1901, p. 17; G. Fortunato, La ...
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BON COMPAGNI (Bon-Compagni, Boncompagni) di Mombello, Carlo
Francesco Traniello
Nacque a Torino il 25 luglio 1804. Il padre, Ludovico, fu dal 1809 al 1814 procuratore generale per il dipartimento dell'Arno, [...] della S. Sede di ottenere, dopo il già favorevole concordato del 1851, nuove concessioni in campo ecclesiastico, che implicassero la totale rinuncia alle riforme giurisdizionali del secolo , Roma 1956; IX, ibid. 1959; XI, ibid. 1960; XV, ibid. 1962; ...
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ALCIATO (Alciati), Andrea
Roberto Abbondanza
Nacque pare a Milano (ma c'è chi dice ad Alzate) l'8 maggio 1492, da Ambrogio Alciati e da Margherita Landriani, ed ebbe propriamente il nome Giovanni Andrea. [...] dell'Amerbach. Col titolo Contra vitam monasticam ad Bernardum Mattium epistola, lo scritto sarà pubblicato solo un secolo 480-488; IV (1869), pp. 199-208; XI (1873), pp. 84-92; V. Cian, Lettere milanese e le idee dellaRiforma protestante, in Riv. di ...
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CAMBRAY DIGNY, Luigi Guglielmo de
Raffaele Romanelli
Nacque a Firenze il 7 apr. 1820, unico figlio del conte Luigi e di Marianna Nencini. Avviato dal padre architetto agli studi tecnici, e condotto [...] a partecipare degli impulsi riformatoridella nobiltà liberale fiorentina, non Giolitti. Nella crisi di fine secolo appoggiò la politica illiberale di comm., XI (1964), pp. 582-588; G. Are, Alla ricerca di una filosofia dell'industrializzazione nella ...
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CACCINI, Giulio, detto anche Giulio Romano
Cesare Casellato
Per mancanza di documenti probanti, i pareri degli studiosi sul luogo e la data di nascita del C. si dividono quasi equamente a proporre due [...] del "primo cantante di quel secolo Scipion dalle Palle" (p. 65-72; R. Gandolfi, Commemor. dellariforma melodrammatica, in Atti dell'Acc. del R. Istituto musicale di in the Florentine Camerata, in The musical quarterly, XI, (1954), 2, pp. 179 s.; F ...
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DANDOLO, Andrea
Giorgio Ravegnani
Nacque il 30 apr. 1306 da Fantino, del ramo di S. Luca, che viene ricordato nel 1312 fra gli elettori del doge Giovanni Soranzo e che morì il 13 ag. 1324.
Ebbe almeno [...] riforma degli antichi statuti, continuando così con l'avallo delladelle ostilità.
Agli inizi del quinto decennio del secolo 9; F. Petrarca, Le Familiari, a cura di V. Rossi, II, Firenze 1934, XI, 8, pp. 340-348; III, Firenze 1937, XV, 4, pp. 139-143, ...
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DE MARCHI, Francesco
Daniela Lamberini
Figlio di Marco, nacque a Bologna all'inizio del 1504; discendeva dalla nota famiglia cremasca di intarsiatori del legno, venuta a stabilirsi a Bologna col bisnonno [...] più o meno scoperti dellariforma protestante e come tali gli scrittori militari bolognesi del XV e XVI secolo, in Miscellanea di storia ital., IV, Torino dans le jardin de la vertu, in Urbi, XI (1989), pp. 24-35; Biographie universelle ancienne ...
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BIANCHINI, Francesco
Salvatore Rotta
Primogenito di Gaspare e di Cornelia Vailetti, nacque a Verona il 13 dic. 1662. Compì la propria formazione presso il collegio di S. Luigi dei padri gesuiti in Bologna, [...] e maliziosi luterani, che si possa trovare". La riforma non poteva arrecare che danni. Di lì a nel 1703 Clemente XI lo nominò "presidente delle antichità di Roma egizio posteriore forse al II secolodell'era cristiana.
Stimolato dalla nuova ...
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FIAMMA (Flamma, de Flama), Galvano
Paolo Tomea
Nacque verosimilmente in Milano, sul cadere dell'anno 1283 come egli stesso riferisce nella Chronica parva (ed. Reichert, p. 102). Si ignorano i nomi e [...] iuris Germanici antiqui, XI, Hannoverae 1960; 570 e i cronisti milanesi del secolo XIV, in Bull. dell'Ist. stor. ital., VII Riforma del clero e ordinamento canonicale tra paradigmi ideologici e realtà istituzionale: il caso di Milano, in Atti dell ...
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