PAPARESCHI, Giovanni cardinale
Pietro Silanos
– Non si hanno notizie certe circa la sua data di nascita. Nell’aprile del 1138 egli sottoscrisse un privilegio di Innocenzo II per il neoeletto arcivescovo [...] già ampiamente attestata nelle fonti romane nell’XIsecolo come legata a consorzi aristocratici dell’Urbe (Schiaparelli, Cartario di S. legazione in Irlanda nel 1150 a seguito della richiesta di riforma avanzata dalla stessa Chiesa ibernica. Il re ...
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DI GIOVANNI, Giovanni
Giovanna Di Fazio
Nacque a Taormina (Messina) da Giovanni Battista e da Caterina Corvaja il 23 giugno 1699. Dopo aver conseguito a ventidue anni, presso l'università di Catania, [...] tempi dell'autore. Ma il primo volume, stampato a Palermo nel 1743 e contenente documenti dal I all'XIsecolo, incontrò D. affiancò all'attività di ricerca quella di riformatore degli studi ecclesiastici, trovando nell'arcivescovo Domenico Rossi un ...
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DEUSDEDIT
Harald Zimmermann
Scarse sono le fonti sulla vita di questo cardinale, che fu forse il massimo giurista dellariforma gregoriana. Alcuni storici hanno ritenuto che fosse nato nella Germania [...] omaggio alle esigenze dellariforma gregoriana, la raccolta dedica particolare attenzione alla libertà della Chiesa e del secolo e il Decretum del vescovo Burcardo di Worms dell'inizio dell'XI, ma anche il cosiddetto Liber diurnus, ilformulario della ...
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GOTOFREDO (Gotifredo, Goffredo)
Luigi Andrea Berto
Riguardo a G., patriarca di Aquileia, non si dispone di alcuna informazione sulle origini e sulla data di nascita. Si sa soltanto che, prima di assumere [...] dovette affrontare la spinosa questione dellariformadell'ordinamento del capitolo di Aquileia attuata Venezia 1991, pp. 221 s.; D. Rando, Dall'età del particolarismo al Comune (secoliXI - metà XIII), ibid., p. 73; P. Golinelli, L'abbazia di Sesto ...
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FOSCARI, Francesco
Paolo Preto
Nato a Venezia il 30 dic. 1704, da Sebastiano e da Elena Correr, ricevette un'ottima educazione letteraria da precettori privati e fu avviato alla carriera politica. Fu [...] Antonio Cappello il progetto di Andrea Memmo per una riformadell'amministrazione in Dalmazia.
Animato sin da giovane da una più importanti di questo arcivescovo di Bulgaria, vissuto nel secoloXI (l'edizione era preceduta da una dissertazione di G. ...
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LUGIATO, Luigi
Giuseppe Armocida
Nacque a Legnago, nel Veronese, il 3 febbr. 1879, da Ernesto, notaio, e Emilia Barcelli. Studiò medicina e chirurgia presso l'Università di Padova. Durante il corso [...] distinto nei progetti di riformadell'assistenza psichiatrica in il servizio psichiatrico presso il comando dell'XI corpo di armata nell'ospedale militare F. Garavaglia - N. Garavaglia, Un secolo di assistenza psichiatrica nella provincia di Milano, ...
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LANDI PIETRA, Francesco
Daniela Morsia
Nacque a Piacenza il 9 luglio 1683 da Odoardo, in una delle più ragguardevoli famiglie patrizie piacentine, con ampie ramificazioni genealogiche e vasti possedimenti, [...] che a partire dall'XIsecolo faceva parte del ceto dirigente cittadino.
Il padre, rimasto orfano, era stato adottato dal conte la disciplina ecclesiastica e la riforma dei costumi. Oltre ad assidue e frequenti visite della diocesi tenne ogni anno il ...
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LANDOLFO
Valeria Beolchini
Principe di Capua e Benevento, secondo di questo nome, regnò insieme col padre Landolfo (I) e con il fratello Atenolfo (III) a partire dal 939. Risale a una data sicuramente [...] riformadella signoria capuana nella Longobardia minore, Roma 1966, pp. 36, 38; Id., Italia meridionale longobarda, Milano-Napoli 1966, IX, pp. 190, 201 s.; V. von Falkenhausen, La dominazione bizantina nell'Italia meridionale dal IX all'XIsecolo ...
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ARNOLFO
Cinzio Violante
Pronipote del fratello dell'arcivescovo di Milano Arnolfo (I) di Arzago (970-974) secondo la sua stessa affermazione, A. deve considerarsi nato negli ultimi anni del sec. X o [...] secoloXI la cultura e l'istruzione monopolio delle scuole ecclesiastiche, non si può dedurre dal particolare carattere della cultura e dello 507-09; C. Violante, La pataria milanese e la riforma ecclesiastica,I: Le premesse (1045-1057), Roma 1955, ...
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Figlio di Alberico di Spoleto e di Marozia (m. Roma 954), reagendo (questa la tradizione) a un'offesa fattagli da Ugo di Provenza, re d'Italia, terzo marito della madre (932), con l'aiuto dell'aristocrazia [...] madre e il fratello, papa Giovanni XI, e divenne signore assoluto di Roma secolo del suo principato, che esprimeva la fierezza, nel grande ricordo dell'antico, dell'aristocrazia militare romana. Amico di Oddone di Cluny, favorì in ogni modo la riforma ...
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