Denominazione con cui si indica solitamente l’Impero Romano d’Oriente, da Bisanzio antico nome della capitale Costantinopoli.
Storia
L’antagonismo fra Occidente latino e Oriente ellenistico prese corpo [...] riforma di Diocleziano (284-305). Col trasferimento della capitale dell’Impero a Bisanzio (330) e poi con la ripartizione delle province avvenuta alla morte di Teodosio I gli interessi dell iconoclasta dell’8° secolo. Con il ritorno al culto delle ...
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(IV, p. 63; App. II, I, p. 129; III, II, p. 122; IV, I, p. 150)
Un tempo di grandi cambiamenti è quello attraversato dall'a. in questi ultimi quinquenni. Tre brevi giudizi di Ph. Johnson − contenuti il [...] della macchina, il modello della produzione industriale, l'igiene ambientale, il mito della purezza, fortemente saldati alla speranza di una riforma romanica toscana delle origini, Pisa 1974; Alle sorgenti del Romanico. Puglia XIsecolo, catalogo a ...
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LONGOBARDI
E.A. Arslan
Popolazione germanica convenzionalmente accolta, sulla base della prevalente area di migrazione, nel novero dei Germani occidentali, insieme ad Alamanni, Bavari, Franchi.
Storia [...] Peroni, Architettura e arredo decorativo dal VI all'XIsecolo, in Le sedi della cultura nell'Emilia Romagna. L'alto Medioevo, -10th Centuries), Cambridge 1986; E.A. Arslan, Una riforma monetaria di Cuniperto, re dei Longobardi (688-700), Numismatica ...
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COLONIA
A. Tomei
(lat. Colonia Ara Claudia Agrippinensium; ted. Köln)
Città della Germania (Nordrhein-Westfalen), situata sul Reno.
Archeologia e Architettura
L'oppidum romano, fondato all'epoca dell'imperatore [...] 1973 (trad. it. Il secolodell'Anno Mille, Milano 1974, pp della rigorosa riformadelladella città renana; si tratta di un ciclo affrescato su sei volte a crociera, svolgente un complesso programma iconografico basato sull'illustrazione di Eb. XI ...
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CAROLINGIA, Arte
A. Petrucci
Il concetto di arte c. si riferisce all'arte prodotta durante la dinastia carolingia, così definita dal nome del più eminente fra i suoi rappresentanti, Carlo Magno. Sotto [...] ; La cultura antica nell'Occidente latino dal VII all'XIsecolo, "XXII Settimana di studio del CISAM, Spoleto 1974", secolo, scultura delle cattedrali riformate e ''forma simbolica'' della rinascenza carolingia, in Roma e l'età carolingia, "Atti delle ...
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UMBRIA
P. Scarpellini
Regione dell'Italia centrale, tra Toscana, Marche e Lazio, compresa nell'alto e medio bacino del Tevere e limitata verso E dalla catena appenninica.
Storia e urbanistica
I confini [...] dell'U. attuale corrispondono solo in parte alla Regio VI augustea, che giungeva fino all'Adriatico. Nella riforma storia dell'Umbria, 600-1100, ivi, pp. 211-233; P.L. Meloni, Monasteri benedettini in Umbria tra VIII e XIsecolo nella storiografia ...
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GENOVA
C. Di Fabio
A. De Floriani
(lat. Genua; Ianua nei docc. medievali)
Città della Liguria, capoluogo di regione e sede arcivescovile.Nata come oppidum ed emporio delle tribù liguri sulla collina [...] alla ''città comunale''. X-XIsecolo, ivi, pp. 61-81; C. Di Fabio, Geografia e forme della scultura in Liguria, ivi arcaizzante e legato a certo giottismo 'riformato' (Bologna, 1969, p. 258) è il polittico (1345) della cattedrale di Albi, in Francia, ...
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MARCHE
E. Simi Varanelli
Regione dell'Italia centrale, bagnata a E dal mare Adriatico e confinante a N con la Romagna, a O con la Toscana e l'Umbria, a S con il Lazio e l'Abruzzo. Esteso dallo spartiacque [...] secoli, 3 voll., Città di Castello 1960-1961; C. Cecchelli, Edifici paleocristiani e altomedievali delle Marche, "Atti dell'XI Congresso di storia dell , ivi, pp. 27-38; C. Pierucci, La riforma romualdino camaldolese nelle Marche, ivi, pp. 39-59; G ...
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CONTARINI, Gasparo
Gigliola Fragnito
Primogenito di Alvise di Federico dei Contarini del ramo della Madonna dell'Orto e di Pofissena di Tommaso Malipiero, nacque a Venezia il 16 ott. 1483 in una famiglia [...] portato della rivoluzione umanistica penetrata agli inizi del secolodell'Orto, in Arte veneta, XXIII (1969), pp. 54-68; G. Fragnito, Cultura umanistica e riforma religiosa. Il "De officio viri boni ac probi episcopi" di G. C., in Studi veneziani, XI ...
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VICHINGHI
K. Bornholdt
Popolazioni danesi, svedesi e norvegesi che nell'Alto Medioevo abitavano l'Europa settentrionale, note anche come Normanni (v.); il termine V. veniva utilizzato per definire i [...] in diverse fasi negli anni settanta dello stesso secolo, che era vuoto. I tumuli sulle monete anglosassoni dopo la riforma monetaria del re d'Inghilterra Edgardo 995-1005 (Commentationes de nummis saeculorum IX-XI in Suecia repertis, n.s., 4), ...
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