FONTANA, Gregorio
Pierre Racine
Figlio di Burningo, menzionato in un privilegio che Enrico II avrebbe concesso ai quattro fratelli del "Vicus de Vallengaria" il 31 maggio 1005, è legato alle origini [...] IV. Era un tipico rappresentante di quei vescovi italiani dell'XIsecolo, i cui costumi lasciavano molto a desiderare. Ignoriamo ne scaturì non poteva non provocare un arresto nell'opera di riforma avviata dalla Chiesa. Il ruolo ricoperto dal F. in ...
Leggi Tutto
LANFRANCO
Umberto Longo
Di questo notaio pontificio non conosciamo il luogo né la data di nascita, che può presumibilmente essere collocata intorno alla metà dell'XIsecolo. Non si hanno notizie sulla [...] in Calabria.
In quell'occasione Brunone, che dopo la metà dell'XIsecolo era stato per un periodo teologo e maestro a Reims e rigoglio culturale della Cancelleria papale, nel corso del quale si ebbe una radicale riforma degli usi e della scrittura che ...
Leggi Tutto
GOFFREDO
Nicolangelo D'Acunto
Nacque presumibilmente nel primo quarto dell'XIsecolo; di famiglia romana, era figlio di un Giovanni, morto avanti il 1059, e di una Cuniza, figlia a sua volta di Ildebrando. [...] un documento di papa Niccolò II. Il 1° ott. 1071 partecipò alla dedicazione della nuova chiesa abbaziale di Montecassino insieme con altri illustri riformatori.
Il 27 nov. 1073 e nell'aprile del 1085 sottoscrisse due documenti del vescovo ...
Leggi Tutto
CONTARINI, Gasparo
Gigliola Fragnito
Primogenito di Alvise di Federico dei Contarini del ramo della Madonna dell'Orto e di Pofissena di Tommaso Malipiero, nacque a Venezia il 16 ott. 1483 in una famiglia [...] portato della rivoluzione umanistica penetrata agli inizi del secolodell'Orto, in Arte veneta, XXIII (1969), pp. 54-68; G. Fragnito, Cultura umanistica e riforma religiosa. Il "De officio viri boni ac probi episcopi" di G. C., in Studi veneziani, XI ...
Leggi Tutto
CATTANEO, Carlo
Ernesto Sestan
Nacque a Milano il 15 giugno 1801, da Melchiorre e da Maria Antonia Sangiorgi già vedova Cighera (Epistolario, IV, p. 260).
La famiglia era scesa nel Milanese nel secolo [...] dei pochi grandi italiani del secolo scorso che ebbero statura veramente C. stor. e ideol. della borghesia e dello sviluppo capital.,in Studi stor., XI (1970), pp. 698-742; C. e la riformadell'insegnamento, in I problemi della pedagogia, IX (1963), ...
Leggi Tutto
BERLINGUER, Enrico
Piero Craveri
Nacque a Sassari il 25 maggio 1922 da Mario e da Maria Loriga.
La famiglia era antica, di origine catalana, iscritta negli "stamenti nobiliari della Sardegna" e legata [...] Quel compromesso sulle tesi avrebbe segnato le conclusioni dell'XI congresso (Roma, gennaio 1966), come peraltro delle classi dirigenti e del partito oggi dominante" e, evocando le difficoltà del riformismo socialista nel primo decennio dei secolo, ...
Leggi Tutto
CARLO ALBERTO, re di Sardegna
Giuseppe Talamo
Nato a Torino il 2 ott. 1798 da Carlo Emanuele, principe di Carignano, e da Maria Cristina Albertina, principessa di Sassonia Curlandia, venne tenuto a [...] riformadella disciplina, dei costumi e dell' , capp. 2-5). Nei primi venti anni del nuovo secolo vedevano la luce le ricerche di M. Degli Alberti, Dieci piemontese del 1833secondo i carteggi della diplomazia romana, ibid., XI (1924), pp. 545-602 ...
Leggi Tutto
BENEDETTO XIV, papa
Mario Rosa
Nacque Prospero Lambertini a Bologna il 31 marzo 1675 da Marcello e da Lucrezia Bulgarini. Educato dai somaschi a Bologna e poi, dal 1688, a Roma nel Collegio Clementino, [...] benedettina: provvedimenti in tal senso erano stati adottati da Clemente XI, Innocenzo XIII, Benedetto XIII e soprattutto da Clemente XII, sorgenti ancora tenui del riformismo e del cosmopolitismo della prima metà del secolo, ma che va gradatamente ...
Leggi Tutto
FEDERICO II di Svevia, imperatore, re di Sicilia e di Gerusalemme, re dei Romani
Norbert Kamp
Nacque il 26dic. 1194, due giorni dopo che il padre, l'imperatore Enrico VI di Svevia, era stato incoronato [...] persona l'eredità di due dinastie che solo nell'XIsecolo erano salite al vertice della nobiltà europea: gli Svevi, ai quali il legame , fece sì che egli proseguisse nell'opera di riformadell'amministrazione, in maniera tale da garantirsi un dominio ...
Leggi Tutto
DE MEIS, Angelo Camillo
Fulvio Tessitore
Nacque il 14 luglio 1817 a Bucchianico, un paesino dell'Abruzzo chietino, situato sulle falde orientali della Maiella. Il padre, Vincenzo, fu medico, carbonaro [...] dell'Istruzione nel governo provvisorio, avviando la riformadell'università e delle e di Brimo". Si tratta delle idee del secolo XVIII, non di quelle del di A. C. D., Bologna 1921, spec. pp. XI-XIX e alle pp. XIX e XXIV informazioni sulla letteratura ...
Leggi Tutto