FALCO, Giorgio
Girolamo Arnaldi
Nato a Torino il 6 febbr. 1888 da Achille e Annetta Pavia, si laureò nel 1911 a Torino con una tesi in storia medievale su Alfano di Salerno. All'università aveva incontrato [...] della scuola economico-giuridica. In conclusione, I Comuni della Campagna e della Marittima prospettano un quadro d'insieme della storia delle due province nei secoliXI aveva trovato rappresentato da umanisti, riformatori e illuministi -, "in quanto ...
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BONELLI, Michele
Adriano Prosperi
Nato a Bosco, presso Alessandria, il 25 nov. 1541 da Marco e Domenica Giberti, gli fu imposto il nome di Antonio, probabilmente in onore dello zio della madre, Antonio [...] fu il caso del p. Agostino de Castiglione Fusco, incaricato dellariforma a Napoli nel 1583, il quale era stato maestro del B IV, p. 162; V. Forcella, Iscrizioni delle chiese e di altri edifici diRoma dal secoloXI ainostri giorni, I, Roma 1869, p. ...
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DEGOLA, Eustachio
Marina Caffiero
Nacque a Genova, in una famiglia agiata della borghesia mercantile, il 20 sett. 1761, da Giovanni Pietro. Mancano notizie dell'infanzia e dell'adolescenza: le prime [...] di riforma religiosa francesi e italiani: esso era tutto incentrato sul commento della profezia di Isaia (XI, Le ultime fortune del moto giansenista e la restituzione del pensiero cattolico nel secolo XVIII, Firenze 1944, pp. 24 ss., 33 ss.; E. ...
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ALBERICO di Roma
Girolamo Arnaldi
Nato da Alberico di Spoleto e da Marozia, figlia di Teofilatto "senator Romanorum" e della senatrice Teodora, A. è generalmente menzionato come Alberico II, ma tale [...] principale collaboratore di Oddone di Cluny nella sua opera di riforma a Roma, si trovò ad essere contemporaneamente abate di due del braccio secolare è del tutto inadeguata.
Poco prima dell'assunzione di A. al potere, Giovanni XI era intervenuto due ...
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ELLERO, Pietro
Cristina Vano
Nacque a Cordenons (presso Pordenone), nel Lombardo-Veneto austriaco, l'8 ott. 1833 da Sebastiano e da Anna Poletti. La famiglia, friulana e cattolica, le cui origini secentesche [...] riforma, ispirato al culto della civiltà classica e delladella Società di legislazione comparata di Parigi (Arch. Ellero, XXV, XI, aggiunta C). La fondazione dell' scioperi a cavallo tra la fine del secolo e gli inizi del Novecento, sferrò ...
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CARAFA, Oliviero
Franca Petrucci
Del ramo dei Carafa della Stadera, figlio di Francesco e di Maria Origlia, nacque nel 1430 e fu il successore del grande e potente Diomede, come capo della nobile famiglia [...] per la riformadella Chiesa che 260, 289, 293, 296, 421 s.; M. Sanuto, Diarii, I-XI, Venezia 1879-1884, ad Indices; Le due spediz. militari di Giulio II (1892), pp. 11-14; F. Carabellese, La Puglianel secolo XV, Bari 1901, p. 17; G. Fortunato, La ...
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BON COMPAGNI (Bon-Compagni, Boncompagni) di Mombello, Carlo
Francesco Traniello
Nacque a Torino il 25 luglio 1804. Il padre, Ludovico, fu dal 1809 al 1814 procuratore generale per il dipartimento dell'Arno, [...] della S. Sede di ottenere, dopo il già favorevole concordato del 1851, nuove concessioni in campo ecclesiastico, che implicassero la totale rinuncia alle riforme giurisdizionali del secolo , Roma 1956; IX, ibid. 1959; XI, ibid. 1960; XV, ibid. 1962; ...
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ALCIATO (Alciati), Andrea
Roberto Abbondanza
Nacque pare a Milano (ma c'è chi dice ad Alzate) l'8 maggio 1492, da Ambrogio Alciati e da Margherita Landriani, ed ebbe propriamente il nome Giovanni Andrea. [...] dell'Amerbach. Col titolo Contra vitam monasticam ad Bernardum Mattium epistola, lo scritto sarà pubblicato solo un secolo 480-488; IV (1869), pp. 199-208; XI (1873), pp. 84-92; V. Cian, Lettere milanese e le idee dellaRiforma protestante, in Riv. di ...
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CAMBRAY DIGNY, Luigi Guglielmo de
Raffaele Romanelli
Nacque a Firenze il 7 apr. 1820, unico figlio del conte Luigi e di Marianna Nencini. Avviato dal padre architetto agli studi tecnici, e condotto [...] a partecipare degli impulsi riformatoridella nobiltà liberale fiorentina, non Giolitti. Nella crisi di fine secolo appoggiò la politica illiberale di comm., XI (1964), pp. 582-588; G. Are, Alla ricerca di una filosofia dell'industrializzazione nella ...
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FANFANI, Amintore
Guido Formigoni
Nacque a Pieve Santo Stefano (Arezzo), il 6 febbraio 1908, da Giuseppe e Annita Leo.
Il contesto familiare
La sua famiglia d'origine era piccolo borghese, con forti [...] della Quadragesimo anno di Pio XIriforme che comprendevano sostanzialmente le richieste del PSI: la nazionalizzazione dell’energia elettrica, la scuola media unica, la riformadella Dalla crisi dell’impero romano al principio del secolo XVIII, ...
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